Pannonia (provincia romana): differenze tra le versioni

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=== L'Illirico al tempo di Ottaviano Augusto ===
[[File:Pannonia popolazioni png.png|thumb|300pxupright=1.4|Le popolazioni [[illiri]]che e [[celti]]che della Pannonia prima della conquista romana nel I secolo a.C.]]
{{Vedi anche|Campagne militari di Ottaviano in Illirico (35-33 a.C.)|Campagne dalmato-illiriche (13-9 a.C.)}}
 
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==== Dalla Drava al Danubio (14/20 - 50) ====
[[File:Mappa di Carnuntum.gif|thumb|300pxupright=1.4|left|La fortezza legionaria di [[Carnuntum]] fondata dai Romani nel [[50]].]]
 
[[Tiberio Claudio Nerone|Tiberio]], una volta divenuto imperatore di [[Roma]], inviò il figlio [[Druso Minore|Druso]] nel 14 per riorganizzare la provincia, costruire nuove vie di comunicazione e sopprimere una rivolta tra le legioni causata dal cambio di imperatore, in seguito alla morte di [[Ottaviano Augusto]]. Egli cominciò ad occupare parte della zona a nord del fiume [[Drava]] ponendo, tra il 18 ed il 20 d.C., alcuni forti romani a: ''[[Aquincum]]'' (a [[Budapest]]-Óbuda),''[[Arrabona]]'' ([[Győr]]), ''[[Brigetio]]'', ''[[Gorsium]]'', ''[[Lussonium]]'' ([[Dunakömlöd]]), ''[[Malata]]'' ([[Banoštor]]) e ''Teutoburgium'' ([[Dalj]]). È proprio a questo periodo che si deve la costituzione della nuova provincia di Pannonia (scorporata dall'[[Illyricum]]<ref name="AE1996.885"/>) e denominata anche ''[[Illyricum Inferior]]'' (per distinguerla dall<nowiki>'</nowiki>''[[Illyricum Superior]]'', trasformato nella [[Dalmazia (provincia romana)|provincia di Dalmazia]]).
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==== La guerra suebo-sarmatica (89-97) ====
[[File:Pannonia01.png|thumb|300pxupright=1.4|La Pannonia nel I secolo]]
{{Vedi anche|Campagne daciche di Domiziano|Campagne suebo-sarmatiche di Domiziano}}
 
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==== Dalla conquista della Dacia alle prime crisi su Danubio ====
[[File:Pannonia II secolo dC jpg.jpg|thumb|300pxupright=1.4|left|La Pannonia da Traiano a Caracalla]]
{{Vedi anche|Conquista della Dacia}}
 
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=== La riforma di Diocleziano e Costantino (284-337) ===
[[File:Prima tetrarchia Diocletianus.PNG|thumb|thumb|300pxupright=1.4|Le 12 [[diocesi (impero romano)|diocesi]] nella nuova divisione tetrarchica dell'[[impero romano]] voluta da [[Diocleziano]] attorno al [[300]].]]
{{Vedi anche|Tetrarchia|Guerra civile romana (306-324)|Campagne germanico-sarmatiche di Costantino}}
 
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Diocleziano, dopo questi primi successi, decise di modificare l'attuale forma di governo (il [[principato (storia romana)|principato]]) con una forma prima [[diarchia|diarchica]] e poi [[tetrarchia|tetrarchica]], dividendo, quindi, l'impero in quattro parti (con due ''[[augusto (titolo)|Augusti]]'' e due ''[[Cesare (titolo)|Cesari]]'') ed in 12 diocesi amministrative. La [[Suddivisioni e cronologia delle province romane|Pannonia]] (con capitale [[Sirmio]]) fu a volta suddivisa in quattro. Dalla [[Pannonia superiore]] furono ricavate, infatti, la [[Pannonia prima]] (a nord) e la [[Pannonia Savia]] o ''Pannonia riparensis'' (a sud); mentre dalla [[Pannonia inferiore]] furono ricavate la [[Pannonia Valeria]] (o semplicemente Valeria) e la [[Pannonia secunda]].
 
[[File:Pannonia03 en.png|thumb|300pxupright=1.4|left|Le province pannoniche nel IV secolo: [[Pannonia prima]], [[Pannonia secunda]], [[Pannonia Savia]], [[Valeria ripensis]]]]
 
Alcuni anni più tardi (nel [[293]]), Diocleziano si recò a [[Sirmio]] per organizzare una nuova campagna militare per l'anno successivo contro i sarmati Iazigi, insieme a Galerio appositamente creato Cesare dal 1º aprile del [[293]]. L'anno seguente, infatti, ottenne un nuovo significativo successo sulle tribù sarmatiche, tanto da essere acclamato per la terza volta con il titolo di "''[[Sarmaticus maximus]]''", grazie ai successi conseguiti insieme a Galerio.<ref name="Mócsy268" /><ref name="Scarre197" /><ref>SupIt-16-R, 50.</ref> [[Costantino I]] condusse tra gli anni [[322]] ed il [[334]] alcune spedizioni oltre il [[Danubio]] contro gli [[Iazigi]],<ref name="Whittaker403-404">J.R.Whittaker, ''Le frontiere imperiali'', in ''Storia dei Greci e dei Romani'', vol.18, ''La Roma tardo-antica, per una preistoria dell'idea di Europa'', Milano 2008, pp.403-404.</ref> che vide coinvolto l'intero tratto di [[limes danubiano|''limes'' danubiano]] della Pannonia ''inferior''. Al termine delle [[Campagne germanico-sarmatiche di Costantino|operazioni militari]], gli Iazigi della piana del [[Tisza]], furono sottomessi ed attorno ai loro territori fu ordinata la costruzione di un [[terrapieno]] su tre ''linee'' differenti, della lunghezza di 700&nbsp;km circa (la cosiddetta ''[[diga del Diavolo]]'') a protezione dei nuovi "''clientes'' permanenti dei Romani",<ref>[[Ammiano Marcellino]], ''[[Storie (Ammiano Marcellino)|Storie]]'', XVII, 12, 15.</ref> che da ''Aquincum'' raggiungeva ''[[Viminacium]]''.<ref name="Whittaker403-404"/>