Matthew Perry (ufficiale di marina): differenze tra le versioni

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== Assegnazioni di comando dagli anni venti agli anni quaranta dell'Ottocento ==
=== Apertura di Key West ===
[[File:The Gokoku-ji Bell.jpg|thumb|200px|left|Una replica esatta della Campana Gokoku-ji che il Commodoro Perry riportò dal Giappone come dono del Governo Ryukyuan. Al momento si trova all'entrata della [[Bancroft Hall]] all'[[Accademia Navale degli Stati Uniti]] ad [[Annapolis]]]]
Perry comandò la '' USS Shark'' dal 1821 al 1825.
Nel 1763, quando la [[Florida]] divenne un possedimento britannico, gli spagnoli asserirono che le [[Florida Keys]] erano parte di [[Cuba]]. Alcuni elementi negli Stati Uniti pensarono che [[Key West]] (che allora si chiamava ''Cayo Hueso'', che significa "Isola Osso") poteva potenzialmente essere la "Gibilterra dell'Ovest" perché controllava l'angolo settentrionale degli [[Stretti della Florida]] (145 km) -- la rotta d'alto mare fra l'[[Oceano Atlantico]] e il [[Golfo del Messico]].
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== L'apertura del [[Giappone]] all'Occidente: 1852-1854 ==
[[File:Matthewperry.jpg|thumb|200px|[[Stampa (arte)|Stampa]] [[Arte giapponese|giapponese]] rappresentante il Commodoro Perry, 1854 circa.]]
{{vedi anche|Bakumatsu}}
 
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=== Seconda visita, 1854 ===
[[File:Commodore Perry's second fleet.jpg|thumb|350pxupright=1.6|flotta del Commodoro Perry per la sua seconda visita in Giappone nel 1854.]]
Perry tornò nel febbraio 1854 con il doppio delle navi, scoprendo che i delegati avevano preparato un trattato in cui erano accettate virtualmente tutte le richieste presenti nella lettera di Fillmore. Perry firmò la [[Convenzione di Kanagawa]] il 31 marzo [[1854]] e ripartì, erroneamente credendo che l'accordo fosse stato stipulato con rappresentanti dell'[[imperatore del Giappone]].<ref>Sewall, pp. 243-264.</ref>
Sulla rotta per il Giappone, Perry gettò l'ancora fuori da [[Keelung]] a Formosa (odierna [[Taiwan]]) per dieci giorni. Perry e il suo equipaggio sbarcarono a Formosa e s'informarono sulla possibilità di sfruttare i depositi di [[carbone]] in quell'area. Perry enfatizzò nel suo rapporto che Formosa poteva essere una collocazione conveniente per commerci a medio raggio, e che era una postazione ben difendibile. Poteva servire da base per esplorazioni come [[Cuba]] era servita per gli spagnoli nelle Americhe. Occupare Formosa poteva aiutare gli Stati Uniti a contrastare il [[monopolio]] europeo sulle maggiori vie commerciali. Il governo statunitense non rispose alla proposta di Perry di reclamare la sovranità su Formosa.<ref>Sewall, pp. lxxx-lxxxi.</ref>
 
=== Ritorno negli stati Uniti, 1855 ===
[[File:PerryBustShimoda.jpg|thumb|right|200px|Busto di Matthew Perry a [[Shimoda, Shizuoka]].]]
Quando Perry tornò nel 1855 negli Stati Uniti, il Congresso votò per assegnargli una ricompensa di 20000 dollari per il suo lavoro in Giappone. Perry usò parte del denaro per preparare e pubblicare un rapporto sulla spedizione in tre volumi, intitolato ''Racconto della spedizione di uno squadrone americano in Cina e in Giappone''. Egli fu inoltre promosso al grado di [[contrammiraglio]] in pensione (quando la sua salute iniziò a cedere) come ricompensa per i suoi servigi in Estremo Oriente.<ref>Sewall, p. lxxxvii.</ref>
 
=== Ultimi anni ===
[[File:Map of Formosa Coal Resources 美國人所繪福爾摩沙-臺灣基隆以東煤礦分布.jpg|thumb|200px|Mappa delle miniere di carbone sull'isola di Formosa Island nel Racconto della spedizione in Giappone del Commodore Matthew Calbraith Perry.]]
Perry morì il 4 marzo [[1858]] a [[New York]], di [[cirrosi]] epatica. I suoi resti furono portati all'[[Island Cemetery]] a [[Newport]], in [[Rhode Island]] il 21 marzo [[1866]], insieme con quelli della figlia Anna, che era morta nel 1839.
 
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== Bandiera e eredità di Perry ==
[[File:Perry flag 1945.jpg|thumb|right| La bandiera del Commodoro Perry fu fatta arrivare in aereo da Annapolis a Tokyo per essere mostrata alla cerimonia di resa che segnò ufficialmente la fine della Seconda guerra mondiale.]]
Una replica della bandiera di Perry è in mostra a bordo del memoriale della [[USS Missouri (BB-63)|USS ''Missouri'' (BB-63)]] a [[Pearl Harbor]], nelle [[Hawaii]]. È attaccata alla [[paratia]] appena a bordo del luogo di firma della resa giapponese dalla parte della nave rivolta verso il porto. La bandiera originale fu portata in Giappone per la cerimonia di resa e fu mostrata in quell'occasione su richiesta di Douglas MacArthur, che era lui stesso un parente di Perry. MacArthur si vedeva forse anche come un secondo benigno "apritore" del Giappone. Alcune immagini della cerimonia mostrano che la bandiera era mostrata al rovescio. La stoffa era così fragile che il conservatore al Naval Academy Museum volle che vi fosse cucita una fodera protettiva, lasciando visibile la sua "parte sbagliata"; e così fu presentata la bandiera a 31 stelle di Perry in questa occasione così importante.<ref name="tsusumi2007">Tsustsumi, Cheryl Lee. [http://starbulletin.com/2007/08/26/travel/tsutsumi.html "Hawaii's Back Yard: Mighty Mo memorial re-creates a powerful history,"] ''Star-Bulletin'' (Honolulu). August 26, 2007.</ref> Alcune fonti affermano che la bandiera fu sventolata dal masthead della Missouri, ma è un errore. Oggi, La bandiera è conservata nella [[United States Naval Academy]] a Annapolis, in Maryland.
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== Rappresentazioni in opere di fiction ==
[[File:Gasshukoku suishi teitoku kōjōgaki (Oral statement by the American Navy admiral).png|thumb|400px|rightupright=1.8|Stampa giapponese rappresentante Perry (al centro) ed altri ufficiali della marina americana.]]
* La storia dell'apertura del Giappone è stata la base delle ''[[Pacific Overtures]]'' di [[Stephen Sondheim]] e [[John Weidman]].
* L'attore [[Richard Boone]] recitò la parte del Commodoro Perry nel film del 1981, molto romanzato, ''[[Bushido Blade (film)|The Bushido Blade]]''.