Durante la propria giovinezza, von Schlik si dedicò allo studio della giurisprudenza entrando nell'esercito nel [[1809]] come Secondo Luogotenente di un reggimento di corazzioericorazzieri, prendendo parte alla [[Battaglia di Aspern]], dopo la quale venne nominato Primo Luogotenente. Quando l'Austria si alleò con la Francia nel [[1812]], egli seguì le sorti del proprio esercito; ad ogni modo, dopo la dichiarazione di guerra dell'Austria a [[Napoleone I]], nell'agosto del [[1813]], ebbe una pericolosa ferita alla testa che gli costò la perdita di un occhio, ma rientrò comunque nell'esercito ottenendo il comando delle armate di [[Lipsia]] direttamente dall'Imperatore [[Francesco II d'Asburgo-Lorena|Francesco I d'Austria]], venendo promosso successivamente Feldmaresciallo secondo Luogotenente nonché proprietario di un reggimento di ussari.
Dopo la rivoluzione di Vienna del [[1848]] venne nominato comandante della Fortezza di [[Cracovia|Krakau]], ed alla fine di novembre di quello stesso anno ottenne il comando di 8000 uomini, coi quali operò contro i rivoluzionari ungheresi.
