Operazione C3: differenze tra le versioni

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{{Infobox conflitto
|Tipo=Operazione militare
|Nome del conflitto=Operazione C3<br>Operazione Herkules
|Parte_di= della [[campagna del Nordafrica]] della [[seconda guerra mondiale]]
|Immagine=
|Didascalia=
|Data=progettata per [[1942]]
|Luogo=[[Malta]]
|Esito=
|Schieramento2= {{GBR}}
|Schieramento1={{DEU 1933-1945}}<br/>{{ITA 1861-1946}}
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{{campagnabox Mediterraneo 1940-1942}}
{{campagnabox Campagna del Nord Africa}}
 
L''''operazione C3''' (detta '''operazione Herkules''' dai [[Germania|tedeschi]]) era il nome in codice di una [[operazione militare]], preparata dalle [[potenze dell'Asse]] durante la [[seconda guerra mondiale]], per l'invasione di [[Malta]].
 
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L'estate del [[1942]] segnò una svolta decisiva per le sorti della [[seconda guerra mondiale]]. Gli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]], infatti, durante la "prima conferenza di Washington" (12 dicembre [[1941]] - 14 gennaio [[1942]]) avevano concertato l'attacco alle forze dell'Asse partendo dall'[[Europa Occidentale]] ([[operazione Sledgehammer]]) e dall'[[Italia]].
 
Difficoltà logistiche nei mesi successivi indussero il cambiamento delle priorità stabilite mettendo in cima alla lista il [[Nord Africa]] (operazioni [[Operazione Gymnast|Gymnast]] e [[Operazione Torch|Torch]]). In entrambi gli scenari determinante era [[Malta]], l'isola fortificata da dove decollavano gli aerei per attaccare i convogli dell'Asse che facevano la spola tra Italia e [[Libia]]. Proprio le sorti dell'isola furono oggetto dell'incontro al vertice tra [[Adolf Hitler|Hitler]] e [[Benito Mussolini|Mussolini]] svoltosi a Klesseheim il 29 e 30 aprile [[1942]] dove si stabilì, tra l'altro, che la programmata offensiva in Nord Africa dell'ACIT ([[Armata corazzata italo-tedesca]]) del successivo 26 maggio avrebbe dovuto conquistare [[Tobruk]] ed attestarsi sulla linea [[Sollum]]-[[Halfaya]]. Le forze aeree così liberate dovevano essere trasferite in [[Sicilia]] per supportare l'aviosbarco su [[Malta]]. L'isola era oggetto di rivendicazioni nazionali italiane e Mussolini sperava di poterla trasformare in una provincia del regno.
 
Tuttavia dopo i successi colti con la rapida avanzata del giugno 1942 di Rommel, questi chiese ed ottenne da Hitler l'autorizzazione a proseguire la sua azione rinunciando ad ulteriori rinforzi mantenendo le forze aeree già a sua disposizione. Il piano di invasione di Malta fu quindi rimandato a settembre. Ma l'avanzata di Rommel fu bloccata dagli Alleati e i tedeschi si videro costretti a far affluire in Nord Africa anche le truppe che si erano già addestrate per l'invasione di Malta. L'operazione fu definitivamente cancellata dopo la definitiva perdita di [[Tobruk]] l'11 novembre [[1942]].