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|classi sociali =
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L''''Eyaleteyalet di Childir''' (in turco: Çıldır Eyaleti) fu un [[eyalet]] dell'[[Impero ottomano]], nell'area del [[Caucaso]] sudoccidentale.
==Storia==
Gli ottomani presero la regione di [[Akhaltsikhe|Ahıska]] dal [[Principato di Guria]], stato vassallo della [[Dinastiadinastia Safavide]]. Nel [[1578]], quando venne fondata la nuova provincia, essi nominarono il principe georgiano [[Minuchir]] (che prese il nome di ''Mustafa'' dopo la sua conversione all'Islam) quale primo governatore.<ref name="otm-enc">{{Cita libro|autore=Gábor Ágoston|autore2=Bruce Alan Masters|titolo=Encyclopedia of the Ottoman Empire|editore=Infobase Publishing|lingua=en|anno=2009|p=141|ISBN=978-1-4381-1025-7|url=http://books.google.com/books?id=QjzYdCxumFcC&pg=PA141}}</ref> Dal [[1625]] l'intero eyilet divenne possedimento ereditario degli [[atabeg]]s di [[Samtskhe]],<ref name="hist-geo">{{Cita libro|autore=Donald Edgar Pitcher|titolo=An Historical Geography of the Ottoman Empire: From Earliest Times to the End of the Sixteenth Century|editore=Brill Archive|lingua=en|anno=1972|p=140|url=http://books.google.com/books?id=8gs4AAAAIAAJ&pg=PA140}}</ref> che amministrarono il territorio come governatori, con alcune eccezioni, sino alla metà del XVIII secolo.<ref name="otm-enc"/>
Samtskhe fu l'unico principato georgiano a divenire permanentemente una provincia ottomana col nome appunto di eyalet di Cildir.<ref name="hist-geo"/> Ottant'anni dopo la [[battaglia di Zivin]] la regione venne gradualmente assorbita nell'impero.<ref name="hist-geo"/> Durante la [[Guerraguerra russo-turca]] del [[1828]]–[[1829]], i russi occuparono gran parte della provincia. Il centro amministrativo venne spostato ad [[Ahıska]] che venne ceduta poi alla [[Russia]] e quindi la capitale venne spostata ad [[Oltu]]. Gran parte dell'eyalet venne ceduto alla Russia mentre il rimanente, la parte più interna e piccola, venne unita all'[[eyalet di Kars]] (poi parte dell'eyalet di Erzurum) nel [[1845]] e le parti costiere vennero unite all'[[Eyaleteyalet di Trebisonda]] nel [[1829]].<ref name="penny">{{Cita libro|titolo=The Penny Cyclopædia of the Society for the Diffusion of Useful Knowledge|editore=C. Knight|lingua=en|anno=1843|p=393|url=http://books.google.com/books?id=khnnAAAAMAAJ&pg=PA393}}</ref>
==Geografia antropica==
===Suddivisioni amministrative===
I sanjaks dell'Eyaleteyalet nel XVIII secolo:<ref name="narratives">{{Cita libro|autore=Evliya Çelebi|autore2=Joseph Freiherr von Hammer-Purgstall|titolo=Narrative of Travels in Europe, Asia, and Africa in the Seventeenth Century|editore=Oriental Translation Fund|lingua=en|anno=1834|p=95|url=http://books.google.com/books?id=66hCAAAAcAAJ&pg=PA95}} By [[Evliya Çelebi]], [[Joseph von Hammer-Purgstall]]</ref>
# Sanjaksanjak di [[Oulti]]
# Sanjaksanjak di [[Harbus]]
# Sanjaksanjak di [[Ardinj]]
# Sanjaksanjak di [[Hajrek]]
# Sanjaksanjak di [[Grande Ardehan]] ([[Ardahan]])
# Sanjaksanjak di [[Postkhu]]
# Sanjaksanjak di [[Mahjil]]
# Sanjaksanjak di [[Ijareh penbek]]
*Sanjak ereditari:
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