Pane fratau: differenze tra le versioni

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Il '''pane ''frattau''''', (la pronuncia in [[lingua sarda|sarda]] rende{{IPA|[ˈpan̆n̆e la f come una v, ''pane vrattau'''''vrat̯ˈt̯au]}})''', è un piatto tradizionale della [[Sardegna]], preparato specialmente nella regione della [[Barbagia]], e nella parte centrale dell'isola.
 
== Origine ==
 
Il [[pane carasau]], che è alla base della ricetta, veniva posto dai pastori che prima dell'alba andavano al lavoro in "sa taschedda" vale a dire uno zaino di pelle, insieme a del pecorino e dell'acqua. Questo era il cibo che mangiavano durante la giornata.
Al tramonto, al rientro a casa, il pane così conservato si sminuzzava (vrattau/''frattau'') dentro la " taschedda" e tutto ciò non veniva mai buttato, ma veniva ammorbidito nel brodo, o nell'acqua calda , condito con un poco di "bagna" e col pecorino rimasto e mangiato per cena. Queste sono le tradizioni pastorali più povere che hanno portato oggi a quella saporitissima pietanza arricchita dall'uovo in camicia.
 
Il pane frattau è una pietanza composta da ingredienti semplici quali le uova, il [[pane carasau]], tipico pane sardo , la salsa di pomodoro, l'olio d'oliva e il [[pecorino]]. Le tradizioni sulla preparazione del piatto variano a seconda della zona, per esempio mentre nella [[Gallura]] si prepara con questi soli ingredienti, in [[Barbagia]] si adoperano anche erbe aromatiche come [[prezzemolo]], [[Rosmarinus officinalis|rosmarino]] e [[cicoria]], per insaporire.