Western Publishing: differenze tra le versioni

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| nome = Western Publishing
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{{Infobox company
| data fondazione = 1907
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| luogo fondazione = [[Racine]], [[Wisconsin]]
| logo_size = 150px
| fondatori = Edward Henry Wadewitz
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| genre = Children's
| nazione = USA
| fate = Assets acquired by [[Classic Media]] and [[Random House]]<ref name=nyt>{{cite news|url=https://www.nytimes.com/2001/08/16/business/2-companies-pay-84-million-for-golden-books.html|last=Kirkpatrick|first=David D.|title=2 Companies Pay $84 Million for Golden Books|date=August 16, 2001|accessdate=April 22, 2011|work=[[The New York Times]]}}</ref>
| sede = [[Racine]], [[Wisconsin]]
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| founded = {{start date and age|1907}}<ref name="Antique"/> in [[Racine, Wisconsin|Racine]], [[Wisconsin]], [[United States|USA]]
| filiali = New York City, Los Angeles, Poughkeepsie (New York)
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* [[Fumetto|Fumetti]]
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* [[Libri]] per bambini
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}}
La '''Western Publishing''', anche conosciuta anche come '''Western Printing and Lithographing Company''' (letteralmente Società Occidentale di Stampa e Litografia), erafu un'azienda diuna [[Racine,casa Wisconsineditrice]] responsabilefondata della pubblicazione deinegli [[LittleUSA]]; cambiò denominazione in '''Golden Books]]. Family Entertainment''' dal 1996 al 2001.
La sua divisione Golden Books Family Entertainment produsse anche libri per bambini e prodotti di intrattenimento per famiglie.<ref name="BW">{{cite web|url=http://investing.businessweek.com/research/stocks/snapshot/snapshot_article.asp?symbol=GBKF |title=Golden Books Family Entmt (GBKF:OTC US) |work=[[Bloomberg Businessweek]] |date=November 18, 2010 |accessdate=May 12, 2014 |archiveurl=https://www.webcitation.org/6amcRxeob?url=https://web.archive.org/web/20101208054420/http://investing.businessweek.com/research/stocks/snapshot/snapshot_article.asp?ticker=GBKF:US |archivedate=August 14, 2015 |deadurl=yes |df= }}</ref>
La società aveva uffici editoriali a [[New York City]] e [[Los Angeles]], [[California]]. La Western Publishing divenne '''Golden Books Family Entertainment''' dal 1996 alla sua caduta nel 2001. Dal 2016, ''[[Little Golden Books]]'' rimane un impronta di [[Penguin Random House]].
 
==Storia==
 
===Primi anni===
 
Edward Henry Wadewitz, figlio trentenne di immigrati tedeschi, lavorava alla West Side Printing Company a [[Racine, Wisconsin]]. Quando il proprietario non potè più pagargli i salari, Wadewitz nel 1907 intraprese l'opportunità di acquistare la società.<ref name="WP&L">{{cite web|title=The History of The Western Printing & Lithographing Company|url=http://www.wisconsingenealogy.net/racine/western-printing.htm|publisher=WisconsinGenealogy.net, citing ''Racine, Belle City of the Lakes, and Racine County, Wisconsin: A Record of Settlement, Organization, Progress and Achievement'' (Chicago: S. J. Clarke Pub. Co., 1916)|accessdate=August 11, 2015 | archiveurl=https://web.archive.org/web/20121214201743/http://wisconsingenealogy.net/racine/western-printing.htm | archivedate= December 14, 2012 | deadurl=no}}</ref> for $2,504,<ref name="Antique">{{cite web|title=Once Upon a Time: The History of Little Golden Books |url=http://www.antiquetrader.com/features/the_history_of_little_golden_books |work=[[Antique Trader]] |first=Steve |last=Santi |date=April 29, 2009 |accessdate=August 11, 2015 |archivedate=August 14, 2015 |archiveurl=https://www.webcitation.org/6ambsiqk2?url=http://www.antiquetrader.com/features/the_history_of_little_golden_books |deadurl=no |df= }}</ref> con alcuni dei fondi forniti dal fratello Albert. Sapendo che la società necessitava di dipendenti con maggiore conoscenza del business di quanta ne avessero al momento, Wadewitz assunse Roy A. Spencer, uno stampatore della Società del Giornale di Racine.<ref name="Antique"/>
 
Alla fine del suo primo anno le vendite ammontavano a $5,000 e la società aumentò i propri dipendenti di quattro volte per assumere il crescente numero di lavori commerciali. Installò una [[Stampante|pressa cilindrica]], due presse più piccole ed un tagliatore automatico.<ref name="WPGHistory"/>
Nel 1910, la società cambiò nome a Western Printing and Litographing Company, dopo l'acquisto della sua prima [[pressa litografica]].<ref name="Antique"/>
Nel 1914, le vendite ammontavano ad oltre $127,000. La società installò una più grande pressa da stampa ed aggiunge dipartimenti di [[scrittura elettronica]] e di incisione.<ref name="WPGHistory"/>
Wadewitz fu avvicinato dalla Hamming-Whitman Publishing Company di Chicago per stampare la loro linea di libri per bambini. Non potendo pagare le proprie fatture, la Hamming-Whitman lasciò alla Western migliaia di libri. Come risultato, la Western acquistò la Hamming-Whitman il 9 Febbraio del 1916 e formò una corporazione sussidiaria, la Whitman Publishing Company. Occupò due venditori e, nel primo anno, accumulò più di $43,500 liquidando i rimanenti libri della Hamming-Whitman.<ref name="Antique"/>
Nel 1916, Sam Lowe entrò nella Western; convinse la Western e la Whitman a pubblicare dei libri per bambini al costo di 10 centesimi e convinse i rivenditori del fatto che i libri per bambini potessero essere venduti nel giro di un anno.<ref name="Antique"/>
 
===Anni 20===
 
La Western introdusse giochi in scatola ed i [[jigsaw puzzle]] nel 1923, dopo l'acquisto di una stampante da offset Potter di poco meno di un metro (38 ince) per 1,30 metri (52 ince).<ref name="Antique"/>
Nel 1925, le vendite superarono il milione di dollari. La Western aggiunse un'altra sussidiaria, la Western Playing Card<ref name="WPGHistory"/> dopo aver comprato la Sheffer Playing Card Company.<ref name="Antique"/> Nel 1929 la Western acquisto una cancelleria e industria di cartoline d'auguri di Chicago, la Stationer's Engraving Company.<ref name="Antique"/>
Un'altra sussidiaria era la K.K. Publications, intitolata a [[Kay Kamen]], direttore del merchandising dei personaggi ai [[Walt Disney Studios]] dal 1933 al 1949.<ref>{{cite web | url = http://www.newsfromme.com/archives/2009_12_22.html#018233 | title = Christmas Comics | date = December 22, 2009 | authorlink = Mark Evanier | first = Mark | last = Evanier | publisher = News from Me | archivedate = June 29, 2011 | archiveurl = https://web.archive.org/web/20110629024045/http://www.newsfromme.com/archives/2009_12_22.html#018233 | deadurl = yes | df = }}</ref> La K.K. Publications fu chiusa tra la metà e la fine degli anni 60.{{Citazione necessaria|date=March 2015}}
 
===Anni 30===
 
Durante la [[Grande Depressione]] tra il 1929 ed il 1933, la Western introdusse nuovi prodotti: il puzzle jigsaw della Whitman divenne molto popolare durante questoperiodo così come una nuova serie di libri chiamata [[Big Little Books]].
Introdotta nel 1932, i Big Little Books da 10 centesimi divennero molto popolari per le persone che cercavano intrattenimento a basso costo. Il primo Big Little Book fu ''Le avventure di Dick Tracy.''<ref name="Antique"/>
La Western vinse diritti esclusivi sui libri relativi a tutti i [[personaggi con licensa]] della [[Walt Disney]] nel 1933 e nel 1934 stabilì una sede di stampa orientale posizionata a [[Poughkeepsie]], [[New York]].<ref name="WPGHistory"/>
 
L'impianto di stampa consentiva una relazione più vicina con gli editori della [[Dell Publishing]] e con la [[Simon & Schuster]] Inc. Dal 1939 al 1962 la Dell Publishing e la Western produsserò [[fumetti a colori]] con alcuni personaggi con licensa della Western. Nel 1938, il primo grande sforzo tra la Western e la Simon & Schuster, ''A Children's History'', fu pubblicato.<ref name="WPGHistory"/>
Negli anni 30, la Western formò la [[Artists and Writers Guild]] Inc., a New York City, per sviluppare nuovi libri per bambini. La Western si espanse alla Costa Occidentale nei primi degli anni 40, aprendo un ufficio a Beverly Hills per rendere più semplici gli affari con gli studious che possedevano i personaggi in licenza alla società.<ref name="Antique"/>
 
===Anni 40===
 
[[Georges Duplaix]] rimpiazzò Sam Love come capo della Artists and Writers Guild Inc. nel 1940 quando Lowe lasciò la società. Duplaix ebbe l'idea di produrre un libro per bambini più colorato, più duraturo e più attraente, rispetto a quelli pubblicati al tempo, venduto per 2 o 3 dollari. Con l'aiuto di Lucile Olge, impiegata anch'ella alla Guild, Duplaix contattò Albert Leventhal, un vice presidente e direttore delle vendite della Simon & Schuster e [[Leon Shimkin]], anch'egli della Simon & Schuster, con la sua idea.
Il gruppo decise di pubblicare venti titoli per il rilascio simultanteo in quella che fu chiamata la Serie dei [[Little Golden Books]] Ognli libro doveva avere quarantadue pagine, ventotto stampate in due colori e quattordici in quattro colori. Il libro sarebbe stato legato con un fiocco.
Il gruppo discusse in origine su un prezzo di 50 centesimi per il libro, ma la Western non volle competere con gli altri libri da cinquanta centesimi già sul mercato. Il gruppò calcolò che se la stampa per ogni titolo fosse stata di 50,000 copie, invece di 25,000, il libro sarebbe potuto essere venduto a 25 centesimi l'uno.
A settembre del 1942, i primi 12 titoli furono stampati e furono rilasciati ai negozi ad Ottobre.<ref name="Antique"/> Tre edizioni per un totale di 1.5 milioni di libri venduti entro cinque mesi dalla pubblicazione nel 1942.
 
Durante la [[Seconda Guerra Mondiale]], la Western ebbe un contratto con l'[[U.S. Army Map Service]] per produrre mappe per soldati nei campi e produsse libri e [[carte da gioco]] che furono inviate oltremare.<ref name="Antique"/> Nel 1945 la Western acquisì un altro impianto maggiore, la Wolff Printing Company di [St. Louis]].<ref name="WPGHistory"/>
 
===Anni 50===
 
Guild Press Inc., un editore di libri Cattolici, biglieti di ringraziamento religiosi e di incarti da regalo fu acquistata nei primi degli anni 50. Nel 1955 un nuovo impianto di stampa fu costruito ad [[Hannibal]], [[Missouri]].
La Western registrò vendite di &63 milioni di 1957, l'anno del suo cinquantesimo anniversario. Nello stesso anno la società acquisì la Kable Printing Company, un grande magazzino di stampa e [[rotocalco]].<ref name="WPGHistory"/>
 
Con i partner Dell e Simon & Schuster, la società sponsorizzò il Story Book Shop a [[Main Street]] a [[Disneyland]], che aprì il 17 Luglio del 1955 e chiuse l'1 Aprile 1955.<ref name=|publisher=Islandnet.com |date=1990-10-17 |accessdate=2014-05-12}}</ref>
Inoltre fu uno dei primi investitori del parco nella virtù di essere un proprietario parziale di [[Disneyland]]..<ref>{{cite web|title=Disneyland, Inc. and the Business of Western Publishing's Disneyland Comic Books|url=http://icanbreakaway.blogspot.ca/2013/03/disneyland-inc-and-business-of-western.html|website=icanbreakaway.blogspot.ca|publisher=Dan|accessdate=17 August 2015}}</ref>
 
La Western e la [[Pocket Books]] Inc. formarono la Golden Press Inc. alla fine del 1958 in seguito all'acquisto di tutte le proprietà della Golden Book da Simon & Schuster. L'accordo richiese alla Westernd di continuare a creare e produrre i Golden Books che la Pocket Books avrebbe promosso, venduto e distribuito. Dal 1959, oltre 150 titoli di Little Golden Book furono venduti per un totale di circa un milione di copie e più di 400 dei 1000 titoli di Golden Book furono in stampa in tredici lingue.<ref name="WPGHistory"/>
 
===Anni 60===
 
La ''[[Golden Book Encyclopedia]]'' di 16 volumi, pubblicata nel 1960 riuscì a vendere 60 milioni di copie in due anni, mentre le vendite dei libri Golden Press raggiunserò circa un guadagno di 39 milioni di dollari nel 1960.<ref name="WPGHistory"/> Nello stesso anno, il nome Western Publishing Company fu adottato e furono emesse le azioni ordinarie con circa l'80% di proprietà della gestione o degli impiegati. A questo punto la Western aveva la distinzione di essere la più grande creatrice ed editrice di libri per bambini, la più grande produttrice e distributrice di giochi per bambini fatti di carta o prodotti di carta e la più grande creatrice e produttrice di fumetti.
La Western aveva operato ad un profitto ogni anno dal 1907, pagato un dividendo ogni anno dal 1934 e visto le vendite nette aumentare da 40.5 milioni di dollari nel 1950 a 123.8 milioni di dollari nel 1960. Durante lo stesso periodo, i profitti netti aumentarono da 3.1 milioni di dollari a 7.4 milioni di dollari.<ref name="WPGHistory"/>
Nel 1961 la Western aprì un altro impianto di stampa a [[Cambridge]] e nel 1970 acquistò molte aziende, inclusa la Odyssey Press, una scuola superiore ed un editore di libri di testo per college.<ref name="WPGHistory"/>
 
Dal 1963, il 65% dei ricavi totali della Western derivavano dalla letteratura giovanile (giochi inclusi), il 25% dalla stampa commerciale ed il 10% da libri prodotti da altri editori ed attività miste. La Whitman contabilizzò per il 35% dei ricavi aziendali.
La società condivisa a metà nella Golden Press Inc. fu un problema. Questa perse soldi nel 1961 e nel 1962 e, nel 1963, le sue vendite scesero da $32.9 milioni dell'anno precedente a 22.5 milioni di dollari. La Western acquistò la Pocket Books condivisa a metà nella Golden Press nel 1964 con 276,750 condivisioni delle sue azioni ordinarie valutate a circa 7.4 miliondi di dollari. La Odyssey ha assunto le vendite e la distribuzione dei libri per adulti della Golden Books, la Western ha fatto lo stesso con i titoli per bambini.<ref name="WPGHistory"/>
 
La Western Printing & Lithographing, la più grande unità della società, contabilizzò per circa il 40% delle vendite nel 1965. La Artists & Writers Press Inc., una delle quattordici sussidiarie attive, creò libri per editori e cli9enti commerciali inclusi i Golden Books, i libri di cucina di [Betty Crocker]], la seria di Arts of Manking per Golden Press e l'Enciclopedia di Scienze della Harper di quattro volumi per la Harper & Row.
La Capitol Publishin, acquistata nel 1961, originò e produsse materiali di istruzione e giochi per bambini, nonché giochi ed altre novità. La divisione Kable Printing produsse oltre 125,000 riviste mensili, altri periodici e cataloghi. La Watkins-Strathmore Co., acquisita nel 1957 produsse libri e giochi per bambini, inclusa la Magic Slate. Nel mentre, la Whitman produsse quasi ogni tipo di libro giovanile e per adolescenti, libri di [[numismatica]], banconote, una grande varietà di giochi, carte da gioco, crayon e incarti da regalo. La Western ebbe anche una sussidiaria Canadese (stabilita nel 1959) ed una società francese (stabilita nel 1960).<ref name="WPGHistory"/>
 
Nel 1967, il Dipartimento di Giustizia caricò Golden Press e diciassette altri editori per fissaggio di prezzi illegale di edizioni bibliotecarie di libri per bambini. Ognuno acconsentì ai termini di un [[giudizio di consenso]] vietando loro di presentare offerte truccate o di cospirare con i grossisti per fissare i prezzi di vendita a scuole, biblioteche o agenzie governative. La Western acquistò la Skil-Craft Playthings Inc., un leader nei kit artigianali ed un produttore di set per bambini di laboratori scientifici con sede a Chicago, per 100,00 condivisioni di azioni odinarie nel 1968.<ref name="WPGHistory"/>
 
===Anni 70===
 
Nel 1970, le vendite della Western raggiunserò i 171.5 milioni di dollari ma il profitto netto cadde a $3.9 milioni a causa dell'acquisto di un servizio di inserimento computerizzato e di uno sciopero di undici settimane. Come risultato, l'impianto dell'impianto di Hannibal fu chiuso ed il numero di impiegati fu ridotto a 1500 a metà del 1974. I profitti quest'anno aumentarono a 10.1 milioni di dollari, le vendite raggiunserò i 215 milioni di dollari. Nel 1971 la Western entrò in un accordo con la [[Children's Television Workshop]] per produrre Golden Books con i [[Muppets]]. Nel 1974, la Dell Publishing Company firmò un contratto editoriale decennale con la Western per un valore di più di 50 milioni di dollari. Lo stesso anno iniziò la costruzione di un centro di assemblaggio e distribuzione di giochi e puzzle a [[Fayetteville]], [[Carolina del Nord]].<ref name="WPGHistory"/>
 
Il marketing diretto contabilizzò per il 25% delle vendite dei prodotti dei consumatori della Western nel 1976. Questo rappresentò il 70% delle vendite totali. Guidata dai prodotti come il Recipe Card Program di Betty Crocker, un mensile postale di carte di ricette a milioni di clienti, le vendite crebbero a $237.3 milioni nel 1976 con un entrata netta di 10.8 milioni di dollari. Nel 1979, la Western cesso di essere una società indipendente quanto la [[Mattel]] Inc. la acquistò<ref name=golden>{{cite book|last=Marcus|first=Leonard S.|title=Golden Legacy|isbn=978-0-375-82996-3|year=2007|publisher=Golden Books}}</ref>{{rp|202}} for $120.8 million in a cash/stock deal.<ref name="WPGHistory"/>
 
Verso la fine degli anni 70, la Western era una delle aziende di stampa commerciale statunitense più grande.{{Citazione necessaria|date=March 2015}}
Aveva quattro impianti di produzione e due centri di distribuzione tra Kansas e Maryland.
Inoltre, la Western aveva le più grandi presse a foglio, da offset, alcune anche più grandi di 78 ince, ed una delle rilegatrici più grandi degli Stati Uniti. Inoltre stampò libri di mercato di massa tascabili sotto contratto e fu la prima azienda produttrice e distributrice dei giochi in scatola [[Trivial Pursuit]] e [[Pictionary]], così come altri giochi da tavolo. Sviluppò e stampò libri di cucina, premi e materiali per molti alcuni clienti [[Fortune 500]]. In una volta, la Western stampò circa tutto, dai "biglietti da visita ai tabelloni", ed assunse oltre 2500 impiegati a tempo indeterminato.{{Citazione necessaria|date=March 2015}}
 
===Anni 80===
 
Il 1980 vide il lancio del Sesame Street Book Club e la rilocazione dell'impianto di produzione della Skil-Craft da Chicago a Fayetteville. Le vendite arrivarono a 270 milioni di dollari nel 1981.<ref name="WPGHistory"/>
L'investimento della Mattel nella Western si inacidì presto. Nell'anno fiscale 1983 (finito il 31 Gennaio, 1983), la Western aveva vendite di 246 milioni di dollari con una perdita operativa di 2.4 milioni dopo il carico di 7.5 milioni di dollari alla chiusura dell'impianto di stampa di Poughkeepsie. La Mattel ebbe i propri problemi finanziari e, a corto di soldi, dovette vendere la Western, nel Dicembre del 1983 a Richard A. Bernstein, un investitore di New York, per 75 milioni di dolari più l'assunzione di certe passività poi pensate per essere 40 milioni di dollari. Bernstein reincorporò l'azienda come la Western Publishing Group; la Western Publishing Co., ora una sussidiaria, continuò ad avere sede a Racine.<ref name="WPGHistory"/><ref name=golden/>{{rp|204}}
Bernstein introdusse otto [[videocassette]] che mostravano i personaggi dei Golden Books nel 1985. Un totale di 2.5 milioni di unità furono vendute. La Western sviluppò e produsse giochi sotto licenza per [[Tonka]] e [[Hasbro]] e sviluppò libri storici contenenti i loghi della società come elementi promozionali; Bernstein si riferì a ciò come “publicizzazione sponsorizzata”.
Nel 1986, la Penn Corporation, che produceva specialità pubblicitarie fu acquistata per 108 milioni di dollari.<ref name="WPGHistory"/>
 
Bernstein rese la Western pubblica nell’Aprile del 1986, guadagnando oltre 70 milioni di dollari sul suo investimento originale di 5 milioni di dollari, generando il 21% del ricavo. La società continuo a prosperare. Per l’anno fiscale conclusosi il 31 gennaio del 1989, le vendite erano di 551 milioni di dollari e furono prodotti guadagni di circa 30 milioni di dollari.<ref name="WPGHistory"/>
 
===Anni 90===
 
Nel 1990 le vendite caddero a 508 milioni di dollari ed i guadagni precipitarono a 23 milioni di dollari. Gli analisti attribuirono parte di questo declino alla caduta delle vendite di [[Pictionary]], un gioco da tavolo della Western molto popolare introdotto nel 1987, che cadde da 118 milioni di dollari a 42 milioni. Nell’anno fiscale 1991 (concluso il 31 gennaio del 1991), le vendite erano declinate a 491 milioni di dollari con guadagni di solo 8 milioni di dollari. Nel tardo 191, lo share della Western era sceso a 9 dollari da un’altezza di 28. <ref name="WPGHistory"/>
 
Nel 1992, la Western celebrò il suo cinquantesimo anniversario dell’introduzione dei Little Golden Books, pubblicando un [[set confezionato]] di venti titoli originali per $19.95. Edizioni speciali di tutti i preferiti di tutti i tempi e nuovi libri di artisti ed illustratori popolari per libri di bambini furono anche pubblicati per marcare l’evento. La linea di libri The Golden Little Nugget Book fu introdotta e furono vendute più di 1.9 milioni di unità in sei mesi.
La gestione della Golden decise di pubblicare libri commerciali per bambini per la prima volta nel 1993. Questi titoli furono pubblicati sotto l’impronta Artists and Writers Guild Books e venduti in negozi di giocattoli e libri.<ref name="WPGHistory"/>
Le vendite nette della Western recuperarono nell’anno fiscale 1992 con 552.4 milioni di dollari con un’entrata netta di 13.7 milioni di dollari e 649.1 milioni di dollari con un’entrata netta di 17.5 milioni di dollari nel 1993.
Nel 1993 la Western decise di chiudere la divisione specializzata nell’ambito pubblicitario e prese 21.8 milioni di dollari con la chiusura del contratto. Altri 10 milioni di dollari furono spesi per l’impostazione e la distribuzione ai negozi [[Toys "R" Us]]; la società decise in fine di eseguire da sé tale dipartimento.
Bernstein volle vendere i prodotti della Western nei discount, nei supermercati e nelle drogherie e spese 20 milioni di dollari per farlo. Il club dei libri scolastici, avviato nel 1990, perse anch’esso denaro. L’effetto netto era una perdita in vendite di 55.8 milioni di dollari di 613.5 milioni di dollari per l’anno fiscale 1994 (conclusosi il 31 gennaio del 1994). <ref name="WPGHistory"/>
Tre Golden Books Showcase Store furono aperti, allo scopo di esporre solo prodotti della Western Publishing. {{citazione necessaria|date=August 2012}}
Il primo fu aperto nel [[Woodfield Mall]] a [[Schaumburg]], [[Illinois]] nel Novembre del 1992, il secondo al [[CityWalk]] Center fuori dagli [[Universal Studious Hollywood]] durante il Giugno del 1993 ed il terzo fu aperto al [[Rockefeller Center]] a [[New York City]] durante l’Aprile del 1994.<ref name="WPGHistory">{{cite web|title=History of Western Publishing|url=http://www.fundinguniverse.com/company-histories/western-publishing-group-inc-history/|publisher=Funding Universe, citing ''International Directory of Company Histories, Vol. 13'' ([[St. James Press]], 1996)|accessdate=August 12, 2015 | archiveurl = https://web.archive.org/web/20120724052813/http://www.fundinguniverse.com/company-histories/western-publishing-group-inc-history/ | archivedate= July 24, 2012| deadurl=no}}</ref>
Furono tutti presto chiusi. Per la metà degli anni 90, gran parte dei suoi impianti di stampa furono chiusi e le sue operazioni di stampa furono consolidate a Racine.{{Citazione necessaria|date=March 2015}}
Queste perdite causarono alla Western un debito di 250 milioni di dollari; la sua caduta finanziaria in negativo, causò una retrocessione allo stato di [[junk]]. Non potendo vendere la società, Bernstein divenne un ristrutturatore della Western. La Hasbro Inc. acquistò la divisione che si occupava della produzione di giochi e puzzle per 105 milioni di dollari ed il centro di distribuzione di Fayetteville che li sosteneva fu messo in vendita.
Troll acquistò la divisione del club scolastico del libro per 4.3 milioni di dollari. Ritepoint ed Adtrend, parti della divisione speciale pubblicitaria della Penn Corporation furono vendute come fossero il club di continuità diretta del marketing della Western. Lo staff fu ridotto del 28%. Bernstein continuò il concetto di sviluppare le sezioni dei libri nei negozi ed introdusse 100 sezioni Solo Per Bambini ai [[Walmart]] che vendeva video e musica insieme ai libri.<ref name="WPGHistory"/>
 
La Western perse 11.6 milioni di dollari sui ricavi di 303.9 milioni di dollari durante i primi tre quarti del 1994. Il suo guadagno comune, che aveva superato uno share di $21 nel 1993, era caduto sotto i $10 nell’Aprile del 1995. Nessun dividendo era stato pagato da quanto la società era stata acquistata da Bernstein da Mattel nel 1984. A questo punto lui possedeva e controllava circa il 20% dei beni comuni, la [[Gabelli Group]] possedeva circa il 17% e la [[Prudential Insurance Company of America]] ne possedeva l’8.6%. Il debito a lungo termine era di 249.8 milioni di dollari.<ref name="WPGHistory"/>
 
Nella metà del 1996, sotto la supervisione dell’ex capo della Simon & Schuster, [[Richard E. Snyder]], essa fu rinominata Golden Books Family Entertainment. <ref name=golden/>{{rp|213–214}} e fu concentrate sulla pubblicazione di libri per bambini. Bernstein riprogettò tutte le sue posizioni nella società ma continuò a possedere la sua percentuale di azienda.<ref>{{cite web|title=Western Publishing Gives Snyder an Equity Stake|url=https://www.nytimes.com/1996/02/01/business/western-publishing-gives-snyder-an-equity-stake.html|website=nytimes.com|publisher=The New York Times|accessdate=17 August 2015}}</ref>
Nel 1997, la Western Publishing fu assorbita dalla Golden Books Publishing Company.{{citazione necessaria|date=August 2012}}
Essa vendeva libri per adulti ([[Golden Guide]]) al [[St. Martin’s Press]] nel 1999.<ref name="GoldenGuides">{{cite web|title=Golden Guides from St. Martins Press|url=http://us.macmillan.com/series/AGoldenGuidefromStMartinsPress|website=us.macmillan.com|publisher=Macmillan|accessdate=16 August 2015}}</ref>
 
===Anni 2000===
 
La Golden Books Family Entertainment fu poi acquistata dalla [[Classic Media]], di proprietà della [[DreamWorks]], proprietaria del catalogo della [[United Productions of America]] (UPA) e pubblicatrice del libro [[Random House]], in un’asta di bancarotta per 84.4 milioni di dollari il 16 Agosto del 2001. <ref name="prnewswire">{{cite press release|author=Spectrum Equity Investors |url=http://www.prnewswire.com/news-releases/spectrum-equity-investors-takes-majority-stake-in-classic-media-americas-largest-independent-family-entertainment-company-54208397.html |title=Spectrum Equity Investors Takes Majority Stake in Classic Media, America's Largest Independent Family Entertainment Company |publisher=PR Newswire |date=April 7, 2005 |accessdate=17 August 2015}}</ref><ref name="awn1">{{cite web|last1=DeMott|first1=Rick|title=Classic Media Gets Monetary Backing|url=http://www.awn.com/news/classic-media-gets-major-monetary-backing|website=Animation World Network|publisher=Awn.com|accessdate=17 August 2015}}</ref>
In seguito, la Classic Media guadagnò la proprietà del catalogo di intrattenimento della Golden Books, incluso il catalogo dell’intrattenimento di famiglia della [[Broadway Video]] che include la biblioteca della [[Ranking/Bass Productions]] antecedente il 1974, così come i diritti di vendita, licenza e produzione dei personaggi dei Golden Books e dei cataloghi di [[Gold Key Comics]] e di [[Dell Comics]], mentre la Random House ottenne le proprietà di pubblicazione dei libri della Golden Books.<ref name=nyt/><ref>{{cite web|url=http://edition.cnn.com/2001/BUSINESS/08/16/goldenbooks.re/ |title= 'Poky Little' $84M deal| date= August 16, 2001 |publisher=[[CNN]]| agency=[[Reuters]] |accessdate=July 3, 2014| archiveurl =https://web.archive.org/web/20121007004416/http://edition.cnn.com/2001/BUSINESS/08/16/goldenbooks.re/ | archivedate= October 7, 2012|deadurl=no}}</ref>
 
La società di stampa e conio [[Henry Ellis Harris]] acquisto la Whitman Coin Products da St. Martin’s Press nel 2003 e la rinominò Whitman Publishing.<ref>{{cite web|title=Whitman History|url=https://www.whitman.com/store/Info/History|website=whitman.com|publisher=Whitman|accessdate=17 August 2015}}</ref>
 
Il 23 Luglio del 2012, la Classic Media fu acquistata dalla [[DreamWorks Animation]] per 155 milioni di dollari e fu rinominata [[DreamWorks Classics]].<ref>{{cite web|last=Kung |first=Michelle |url=https://www.wsj.com/articles/SB10000872396390444025204577543182673790416 |title=DreamWorks Buys Classics Studio Expands Library With Staples Such as Casper, Boosting Its IP Portfolio |work=[[The Wall Street Journal]] |date=July 22, 2012 |accessdate=September 29, 2013 |archiveurl=https://www.webcitation.org/6ame4JFoj?url=http://www.wsj.com/articles/SB10000872396390444025204577543182673790416 |archivedate=August 14, 2015 |deadurl=bot: unknown |df= }} Additional on August 14, 2015. Opening paragraphs only without subscription.</ref>
L’1 Luglio 2013, la Random House si unì con la [[Penguin Group]], formando una nuova società chiamata [[Penguin Random House]].
<ref>{{cite web|title=Penguin and Random House Merge, Saying Change Will Come Slowly|url=https://www.nytimes.com/2013/07/02/business/media/merger-of-penguin-and-random-house-is-completed.html?_r=0|website=nytimes.com|publisher=The New York Times|accessdate=17 August 2015}}</ref> Nell’Aprile 2016, l’acquisizione della [[DreamWorks Animation]] (proprietaria della DreamWorks Classics) da parte della [[NBCUniversal]] fu annunciata.<ref name="lat-comcastbuy">{{cite web|title=Comcast's NBCUniversal buys DreamWorks Animation in $3.8-billion deal|url=http://www.latimes.com/entertainment/envelope/cotown/la-et-ct-nbcuniversal-buys-dreamworks--20160428-story.html|website=Los Angeles Times|accessdate=28 April 2016}}</ref>
 
Lo storico [[Michael Barrier (storico)|Michael Barrier]] ha lamentato l’apparente perdita dei registri d’affari della Western per usi futuri da parte di ricercatori.<ref>{{cite web|url=http://www.michaelbarrier.com/Home%20Page/WhatsNewArchivesMayJune2008.html#helpwanted |title=Help Wanted |publisher= [[Michael Barrier (historian)|Michael Barrier]] (official site) |date=June 9, 2008 |accessdate=July 3, 2014 | archiveurl = https://web.archive.org/web/20150214194901/http://michaelbarrier.com/Home%20Page/WhatsNewArchivesMayJune2008.html#helpwanted | archivedate= February 14, 2015| deadurl=no}}</ref>
 
==Divisioni==
 
===Fumetti===
Con licenze per i personaggi dalla [[Walt Disney Productions]], dalla [[Warner Bros.]], dalla [[Metro Goldwyn-Mayer]] dalla [[Edgar Rice Burroughs]] e dalla [[Walter Lantz Studio]], la Western produsse fumetti basati su questi personaggi, così come opere originali. I dipendenti editoriali all’ufficio della Costa Occidentale includono negli anni: Eleanor Packer, Alice Cobb, [[Chase Craig]], Zetta Devoe, Del Connell e [[Bill Spicer]]. Bernie Zuber fu un artista editoriale, una posizione simile a quella dell’[[artista di produzione]], dal 1957 fino al 1982.<ref>{{cite web | url = http://www.newsfromme.com/archives/2009_01_21.html#016563 | title = Bernie Zuber, R.I.P. | date = January 21, 2009 | first= Mark | last= Evanier | publisher = News from Me | archivedate = June 29, 2011 | archiveurl = https://web.archive.org/web/20110629001539/http://www.newsfromme.com/archives/2009_01_21.html#016563 | deadurl = no }}</ref> [[Oskar Lebeck]], Matt Murphy and Wally Green are among those who oversaw the East Coast office.{{citazione necessaria|date=August 2012}}
 
Dal 1938 al 1962, le proprietà della Western furono pubblicate sotto accordo con la [[Dell Comics]], che possedeva anche la distribuzione ed il finanziamento dei fumetti. Nel 1962, la Western concluse questo accordo e pubblicò fumetti da sé, stabilendo l’impronta [[Gold Key Comics]]. Come Murphy spiegò la separazione:
{{quote|Riguardo alla separazione della Western-Dell, questo dipendeva dall’accordo mutuale così che ogni società fosse libera di esplorare il business potenziale nel mercato dei fumetti senza restrizioni imposte che richiedevano formalmente alla Western ed alla Dell di lavorare esclusivamente tra di loro. Nel nostro accordo precedente, la Western Publishing Co., ha assicurato i diritti, creato, stampato e venduto i fumetti per la Dell. La Dell ha agito come editore e distributore ed ha pagato la Western per le sue creative produzioni.<ref>{{cite web |url=http://www.maggiethompson.com/search/label/Matthew%20H.%20Murphy |last=Thompson |first=Maggie |title=And I Quote: Matthew Murphy Discusses the Dell-Gold Key Split in 1962 |publisher=Maggie Thompson |date=March 17, 2011 |accessdate=January 24, 2018}}{{better source|reason=this is a self-published blog, not a [[WP:RS]]|date=January 2018}}</ref>}}
 
Questa impronta continuo fino alla fine degli anni 70, dopo cui una nuova distribuzione fu terminate in favour della distribuzione ai negozi di giocattoli sotto il banner "Whitman Comics".{{citazione necessaria|date=August 2012}}
La società smise di pubblicare fumetti nel 1984 e tutte le sue licenze, precedentemente ottenute andarono ad altri editori. Alcune di queste licenze sono state incluse per gli offerenti delle ristampe delle storie pubblicate originariamente dalla Western.{{citazione necessaria|date=August 2012}}
 
Prima del 1962, oltre ai fumetti pubblicati con la Dell, la Western pubblicò alcuni fumetti sotto il proprio nome, particolarmente alcuni titoli come "[[March of Comics]] " ed il titolo annuale sulla sicurezza (che mostrava un gran insieme di caratteri con licenza), pubblicato entro 32 anni per forti società di utilità.<ref>{{cite web | url = http://www.michaelbarrier.com/Barrier_Books/barks_errata.htm | title = ''Carl Barks and the Art of the Comic Book'': Corrections, Clarifications, and Amplifications | authorlink=Michael Barrier (historian) | first= Michael | last= Barrier | publisher = Book errata on author's official site: "Pages 124-25 and 226" | accessdate = August 19, 2012 | archivedate = July 18, 2011 | archiveurl = https://web.archive.org/web/20110718095617/http://michaelbarrier.com/Barrier_Books/barks_errata.htm | deadurl = no}}</ref>
Entrambe le serie sono state stampate a centinaia di migliaia.<ref>{{cite web | last=Barrier| first= Barrier| date= March 16, 2010| url = http://www.michaelbarrier.com/Home%20Page/WhatsNewArchivesMar10.htm#dumboinprint | title=''Dumbo'' in Print|publisher= [[Michael Barrier (historian)|Michael Barrier]] (official site) | archiveurl= https://web.archive.org/web/20101217170144/http://michaelbarrier.com/Home%20Page/WhatsNewArchivesMar10.htm#dumboinprint | archivedate=December 17, 2010|deadurl=no}}</ref>
 
Negli anni 90, I personaggi della Western/Gold Key [[Magnus, Robot Fighter|Magnus]], [[Turok]] e [[Solar (fumetti)|Dr. Solar]] ottennero la licenza alla [[Valiant Comics]], che pubblicò versioni modificate dei personaggi con grande successo.<ref>{{cite journal |last=Samsel |first=Robert |date=January 1993 |title=The State of Valiant Address |journal=[[Wizard (magazine)|Wizard]] |volume= |issue=17 |pages=47–54 |publisher=[[Wizard Entertainment]]}}</ref>
Comunque, dalla metà degli anni 90, le vendite della Valiant sono saltate a causa del collasso del boom speculativo del decennio e l’azienda cessò la pubblicazione nel 1999.{{Citazione necessaria|date=March 2015}}
 
Nel 2004, la [[Dark Horse Comics]] iniziò la ristama di alcunin dei fumetti originali di proprietà della Western, che da allora erano di proprietà della [[Random House]], durante l’era di [[Tarzan]] di [[Jesse Marsh]].{{Citazione necessaria|date=June 2015}}
Nel 2009, la società annunciò piani per lanciare nuove versioni dei vari personaggi della Gold Key, con il formato editore di Valiant, [[Jim Shooter]] come capo scrittore.<ref>{{cite web | url = http://www.majorspoilers.com/archives/20852.htm/ | title = Official news on that Gold Key/Dark Horse deal | publisher= [[Dark Horse Comics]] [[press release]] via MajorSpoilers.com | date = August 6, 2009 | archivedate= January 14, 2010 | archiveurl = https://web.archive.org/web/20100114000436/http://www.majorspoilers.com/archives/20852.htm/ }}</ref>
===Libri per bambini===
[[File:Uncledonbiglittlebook.jpg|right|thumb|300px|''Uncle Don's Strange Adventures'', un [[Big Little Book series|Big Little Book]] del 1936, che mostrava la storia di un ospite radiofonico, [[Uncle Don]] e le sue avventure con un’inseguitore misterioso.
 
Iniziando tra gli anni 20 e gli anni 30, la Western pubblicò un grande varietà di libri per bambini (libri puzzle, libri da colorare, libri Racconta una storia, I [[Big Little Books]]), gran parte sotto i nomi Golden Books e Whitman Publishing. La [[Little Golden Books]] fu una serie molto popolare. Lucille Olge aiutò a sviluppare il formato per questi libri a basso costo, che raccontavano semplici storie e che furono poi i primi libri per bambini con illustrazioni totalmente colorate. Il primo fu pubblicato nel 1942.<ref>{{cite web|author=Published: December 22, 1988 |url=https://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=940DEFD91F3FF931A15751C1A96E948260 |title=Lucille Ogle, 84, Dies; Creator of Book Series |work=[[The New York Times]] |date=December 22, 1988 |accessdate=September 29, 2013 |archivedate=August 14, 2015 |archiveurl=https://www.webcitation.org/6amdQqmDA?url=http://www.nytimes.com/1988/12/22/obituaries/lucille-ogle-84-dies-creator-of-book-series.html |deadurl=no |df= }}</ref>
Iniziando come la "Whitman Famous Classics", e poi rinominata come impronta "Golden Press", la Western pubblicò una serie di classici di dominio pubblico, come ''[[Little Women]],'' ''[[Little Men]],'' ''[[Black Beauty]]'' ed ''[[Heidi]]''.
 
Nei tardi anni 60, la Golden Books fu coinvolta nella grande biblioteca di Goldencraft e riuscì a vendere a scuole e biblioteche negli Stati Uniti da un gruppo di rappresentative di vendite; tali libri divennero presto molto popolari.{{Citazione necessaria|date=June 2015}}
Gli uffici furono stabiliti a [[Wayne]], in [[New Jersey]] e la biblioteca di libri “rinforzati” fu stabilita a Wayne e distribuita da tale postazione. C’erano circa 80 rappresentanti di vendita negli U.S.A. sotto il direttore generale, Roy Spahr.{{citazione necessaria|date=March 2015}}
 
===Letteratura per adolescenti===
Dagli anni 40 agli anni 80, la Western pubblicò numerose serie di libri per adolescenti, inizialmente sotto la sua linea Whitman. Le serie di mistero per ragazze includevano [[Trixie Belden]], [[Ginny Gordon]], [[Donna Parker]], [[Meg Duncan]] e Trudy Phillips. Le serie per ragazza includevano i Walton Boys, I [[Power Boys]], [[Brains Benton]] ed i misteri di Troy Nesbit. Le serie, pubblicate dagli anni 50 agli anni 70, includevano anche un numero di titoli con licenza da film popolari e show televisivi: ''[[Lassie],'' ''[[Le avventure di Rin Tin Tin]]'', alcune televisioni [[Westerns]], e titoli della [[Walt Disney]], come ''[[Spin and Marty]]'' ed ''Annette'' (dalla serie con [[Annette Funicello]] che debuttò al [[The Mickey Mouse Club]]).
La società fu anche l’editore americano originale de [[Le avventure di Tintin]], che mostrò sei titoli tradotti in inglese nel 1959 e 1960, prima di smettere con altri rilasci a causa del fatto che fossero considerate vendite confusionarie rispetto agli scopi aziendali.<ref>{{cite web|author=Tintinologist.org UK Correspondent Chris Owens |url=http://www.tintinologist.org/articles/goldenpress.html |title=Tintin Crosses The Atlantic: The Golden Press Affair |publisher=Tintinologist.org |date= |accessdate=2013-09-29}}</ref>
 
===Riviste ===
Nel 1937, la Western, sotto richiesta di Kay Kamen (che supervisionò le licenze ed il marketing alla Disney), assunse la produzione di una nuova versione del fumetto di [[Mickey Mouse]]<ref>{{cite web|author=Jim Korkis |url=http://jimhillmedia.com/blogs/wade_sampson/archive/2005/12/28/1295.aspx |title=Wednesdays with Wade: Christmas at Disneyland |publisher=Jimhillmedia.com |date= |accessdate=2013-09-29}}</ref> che ad Ottobre del 1940 fu succeduta dal fumetto “[[Walt Disney’s Comics and Stories]]''.<ref>{{cite web|title=Disney Comics History|url=http://stp.lingfil.uu.se/~starback/dcml/history.html|website=stp.lingfil.uu.se|publisher=David Gestein|accessdate=14 August 2015}}</ref>
Tra il 1936 ed il 1954, la Story Parade Inc., una sussidiaria della Western, pubblicò “Story Parade: A Magazine for Boys and Girls” con un orientamento verso la letteratura per bambini. Poi, nel tardo 1955. la Western avviò il “Walt Disney’s Mickey Mouse Club Magazine” con contenuti prodotti dai membri dipendenti del Disney Studio. Era inteso per promuovere le serie televisive di “[[The Mickey Mouse Club]]”. Poi il nome fu cambiato in “Walt Disney’s Magazie” e fu focalizzato sui contemporanei film della Disney e sulle produzioni televisive.<ref>{{cite web|title=Walt Disney's Mickey Mouse Club Magazine|url=http://www.originalmmc.com/wdmmag.html|website=originalmmc.com|publisher=OriginalMMC|accessdate=17 August 2015}}</ref> In modo simile loro stamparono una versione premium di “Wonderful World of Disney” (tra il 1969 ed il 1970), pubblicata da [[George Sherman]] della Disney.<ref name=Freeman>Cathy Sherman Freeman. ''A Disney Childhood: Comic Books to Sailing Ships''. Duncan, OK: BearManor Media, 2012.</ref>{{rp|p.48-49}}
Durante gli anni 60, la Western pubblicò “The Golden Magazine for Boys and Girls” con Cracky il Pappagallo come sua mascot.
 
===Miscellanei===
 
== Storia ==
Per alcuni anni Golden Press fu editore dei libri di cucina di [[Betty Crocker]]. Spesso questi erano contenuti in un formato a tre anelli, così le pagine di ricette potevano essere rimosse per una facile consultazione durante la preparazione dei pasti.
La Western produsse giochi come [[Trivial Pursuit]] e [[Pictionary]] finchè la Hasbro non acquistò questa divisione nel 1994.<ref>{{cite news|author=Published: April 08, 1994 |url=https://www.nytimes.com/1994/04/08/business/company-news-western-publishing-to-sell-its-games-unit-to-hasbro.html |title=Company News; Western Publishing To Sell Its Games Unit To Hasbro |work=[[The New York Times]] |date=April 8, 1994 |accessdate=September 19, 2013 |archiveurl=https://www.webcitation.org/6amduQGsB?url=http://www.nytimes.com/1994/04/08/business/company-news-western-publishing-to-sell-its-games-unit-to-hasbro.html |archivedate=August 14, 2015 |deadurl=no |df= }}</ref>
La società pubblicò i libri di scienza per bambini “[[The World of Science]]”<ref>{{cite web|title=Science books for kids matter (or used to)|url=http://quantumfrontiers.com/2013/01/06/science-books-for-kids-matter-or-used-to/|website=quantumfrontiers.com|publisher=The Twenty Eleven Theme|accessdate= 14 August 2015}}</ref> and ''[[The Golden Book of Chemistry Experiments]]'',<ref>{{cite web|title=The Golden Book of Chemistry Experminets|url=https://archive.org/details/GoldenBookOfChemistryExperiments|website=archive.org|publisher=Robert Brent|accessdate=17 August 2015}}</ref> mentre le guide naturalistiche [[Golden Guide]] furono pubblicate con il nome Golden Press.<ref name="GoldenGuides"/>
 
==Slogan= eGli taglineinizi ===
Edward Henry Wadewitz, un trentenne figlio di immigrati tedeschi, lavorava presso la West Side Printing Company di Racine, nel Wisconsin. Quando il proprietario non fu in grado di pagargli lo stipendio, nel 1907 colse l'opportunità per rilevare la compagnia<ref name="WP&L">{{Cita web|titolo=The History of The Western Printing & Lithographing Company|url=http://www.wisconsingenealogy.net/racine/western-printing.htm|editore=WisconsinGenealogy.net, citing ''Racine, Belle City of the Lakes, and Racine County, Wisconsin: A Record of Settlement, Organization, Progress and Achievement'' (Chicago: S. J. Clarke Pub. Co., 1916)|accesso=11 agosto 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121214201743/http://wisconsingenealogy.net/racine/western-printing.htm|dataarchivio=14 dicembre 2012|urlmorto=no}}</ref> pagando 2.504 $<ref name="Antique">{{Cita web|titolo=Once Upon a Time: The History of Little Golden Books|url=http://www.antiquetrader.com/features/the_history_of_little_golden_books|opera=[[Antique Trader]]|nome=Steve|cognome=Santi|data=29 aprile 2009|accesso=11 agosto 2015|dataarchivio=14 agosto 2015|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ambsiqk2?url=http://www.antiquetrader.com/features/the_history_of_little_golden_books|urlmorto=no}}</ref> grazie al finanziamento del fratello Albert. Consapevole che ci volesse del personale che avesse competenze gestionali che lui non aveva, Wadewitz assunse Roy A. Spencer che lavorava presso la Racine Journal Company<ref name="Antique" />. Alla fine del primo anno le vendite ammontarono a 5,000 $ e venne aumentato il personale e acquisiti altri macchinari per gestire l'aumento del giro d'affari<ref name="WPGHistory">{{Cita web|titolo=History of Western Publishing|url=http://www.fundinguniverse.com/company-histories/western-publishing-group-inc-history/|editore=Funding Universe, citing ''International Directory of Company Histories, Vol. 13'' ([[St. James Press]], 1996)|accesso=12 agosto 2015 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20120724052813/http://www.fundinguniverse.com/company-histories/western-publishing-group-inc-history/ |dataarchivio= 24 luglio 2012|urlmorto=no}}</ref>. Nel 1910, la società cambiò nome in Western Printing and Lithographing Company dopo l'acquisto della prima stampante litografica.<ref name="Antique" /> Nel 1914 le vendite erano arrivate a 127.000 $. La società installò una impianto più grande per la [[stampa offset]] e altri impianti.<ref name="WPGHistory" />
* “I grew up with Golden Books!”, tradotto “Sono cresciuto con i Golden Books!” fu uno slogan utilizzato negli anni 80.<ref>{{cite web|title=I Grew Up With Golden Books|url=http://www.retrojunk.com/commercial/show/9588/golden-books-i-grew-up-with-golden-books|website=retrojunk.com|publisher=Retro Junk|accessdate=17 August 2015}}</ref>
* “Silence isn’t Golden. Reading to your child is.”, tradotto “Il silenzio non è d’oro. Leggere ai tuoi figli lo è.”, fu uno slogan della società usato durante l’anno 1997.{{citazione necessaria|date=August 2015}}
 
Wadewitz venne poi contattato dalla Hamming-Whitman Publishing Company di Chicago per stampare la sua collana di libri per bambini che, una volta stampati, non vennero però pagati, lasciando alla Western migliaia di libri; a seguito di questo si arrivò all'acquisizione della Hamming-Whitman il 9 febbraio 1916 formando una società sussidiaria, la Whitman Publishing Company. Vennero incaricati due venditori e, nel primo anno, si arrivò a incassare oltre 40.000 $ vendendo le rimanenze della Hamming-Whitman.<ref name="Antique" /> Nel 1916, Sam Lowe si unì alla Western e convinse Western e Whitman a pubblicare un libro per bambini da dieci centesimi a volume nel 1918 e convinse i rivenditori che i libri per bambini potevano essere venduti tutto l'anno.<ref name="Antique" />
==Marchi registrati==
 
=== Anni settanta ===
La Western Publishing Company Inc. fu proprietaria di dozzine di [[marchi registrati]] negli anni, alcuni dei quali sono ora scaduti.<ref>{{cite web|title=Western Publishing Co. Inc. Trademarks|url=https://trademarks.justia.com/owners/western-publishing-company-inc-102614/index.html|website=trademarks.justia.com|publisher=Justia Legal Resources|accessdate=17 August 2015|archiveurl=https://web.archive.org/web/20150912191421/https://trademarks.justia.com/owners/western-publishing-company-inc-102614/index.html|archivedate=12 September 2015}}</ref>
Nel 1970 le vendite raggiunsero 171,5 milioni $, ma l'utile netto sceso a 3,9 milioni $, a causa dell'acquisizione di un impianto di composizione computerizzata e da uno sciopero di undici settimane. Di conseguenza, l'impianto di Hannibal venne chiuso e il numero di dipendenti venne ridotto di 1.500 unità nel 1974 mentre i profitti salirono a 10,1 milioni $; le vendite superarono i 215 milioni $. Nel 1971 la Western strinse un accordo con Children's Television Workshop per produrre Golden Books con i [[Muppet]]. Nel 1974, la casa editrice Dell firmò un contratto di stampa decennale con la Western per oltre 50 milioni di dollari. Nello stesso anno iniziò la costruzione di un centro di assemblaggio di giochi e puzzle a Fayetteville, nella Carolina del Nord.<ref name="WPGHistory" />
Alcuni esempi di marchi registrati, elencati di seguito, sono indicate come “Golden” e furono registrati più volte per utilizzi differenti e separate da “/”. Riferirsi al sito citato per una lista completa di tutti i marchi registrati.
 
Spinto da prodotti come il Betty Crocker Recipe Card Program, un invio mensile di ricetta a milioni di clienti, le vendite crebbero a $ 237,3 milioni nel 1976 con un utile netto di $ 10,8 milioni. Nel 1979, Western cessò di essere una società indipendente quando venne acquisita dalla [[Mattel]]<ref name="golden">{{Cita libro|cognome=Marcus|nome=Leonard S.|titolo=Golden Legacy|isbn=978-0-375-82996-3|anno=2007|editore=Golden Books}}</ref> per $ 120,8 milioni.<ref name="WPGHistory" />
FIRST FUN – Quaderni per bambini<br/>
MIRROR MANIA – Equipaggiamento venduto come unità per giocare ad un Gioco da Tavolo<br/>
A GOLDEN BLOCK BOOK – Libri in miniature per bambini<br/>
POP-UP GAME – Equipaggiamento venduto come unità per giocare ad un gioco da tavolo di parole<br/>
V.I.P. – Puzzle “Jigsaw”<br/>
IMAGE – Libri da colorare / Libri Giovanili / Puzzle “Jigsaw” / Libri per bambini / Cassette con Audio Pre-registrato<br/>
GOLDEN – Libri da colorare / Servizi di posta nel campo di Prodotti della Cura Personale o ad uso domestico / Servizi di posta nel campo dei prodotti da regalo / Puzzle “Jigsaw” / Crayon / Equipaggiamento venduto per lo scopo di giocare giochi da tavolo o di parole / Libri Giovanili, Libri di stoire, libri con immagini, libri di attività scolastiche e pre-scolastiche, libri da colorare e libri di disegno...<br/>
GOLDEN PRESS SHOPPER'S SERVICE – Servizi di posta nel campo dei Libri<br/>
DRIVE AWAY – Libri per bambini<br/>
SPONSORED PUBLISHING – Pubblicità, Marketing e Pubblicazione di servizi offerti ai clienti per lo scopo di abilitarne alcuni a promuovere determinate cose...<br/>
SP – Promuovere beni e servizi di altri producendo e distribuendo determinati prodotti<br/>
PICTURE PARADE – Libri illustrate per bambini<br/>
DOODLE BUG – Libri per bambini<br/>
PAINT WITH WATER – Libri di disegno per bambini<br/>
A GOLDEN MELODY BOOK – Libri per bambini che emettono una melodia prodotta elettronicamente<br/>
GOLDEN MELODY – Libri per bambini che emettono una melodia prodotta elettronicamente<br/>
KING'S COURT – Equipaggiamento venduto in unità per giocare giochi di carte<br/>
PRETTY AS A PICTURE – Equipaggiamento venduto in unità per giocare un gioco da tavolo di parole o di scrittura<br/>
GOLDEN STEP AHEAD – Quaderni illustrate a colori a scopo istruttivo, intesi per l’uso da bambini in età pre-scolare ed all’età delle Scuole Elementari in classe.../ Quaderni Istruttivi per Bambini intesi per l’uso a scuola o a casa / Cassette impacchettate con audio pre-registrato in combinazione con quaderni per bambini e venduti come unità nel “Form of Combination”...<br/>
IT ACTUALLY PLAYS MUSIC – Libri per bambini che emettono una melodia prodotta elettronicamente<br/>
STEP AHEAD – Figurine Istruttive stampate per bambini<br/>
MAGIC SLATE – Giochi ed apparati da divertimento per ricevere imitazioni scritte temporanee<br/>
GOLDEN MINIATURE – Puzzle “Jigsaw”<br/>
WHITMAN CLASSIC – Portafogli, libri o album foderati intesi per conservare e mostrare monete o collezioni di monete<br/>
A GOLDEN SUPER ADVENTURE BOOK – Una serie di libri per bambini<br/>
A GOLDEN THINKABOUT BOOK – Una serie di libri per bambini<br/>
 
Alla fine degli anni settanta, la Western era uno dei maggiori stampatori commerciali negli Stati Uniti.{{Citation needed|date=March 2015}} Aveva quattro stabilimenti di produzione e due centri di distribuzione tra Kansas e Maryland. Si vantava di installare alcune delle prime macchine da stampa offset a bobina heatset negli Stati Uniti.{{Citation needed|date=March 2015}} Inoltre disponeva delle più grandi macchine offset, alimentate a fogli, di dimensioni superiori a 78 pollici di larghezza, stampate in cinque colori e una delle più grandi operazioni di rilegatura negli Stati Uniti.{{Citation needed|date=March 2015}} Tra le altre cose, stampava libri in brossura sul mercato di massa sotto contratto, ed era il principale produttore e distributore dei giochi da tavolo Trivial Pursuit e Pictionary, così come altri giochi da tavolo.{{Citation needed|date=March 2015}} Ha sviluppato e stampato libri di cucina di specialità, premi e materiale per molti clienti di Fortune 500. Contemporaneamente, Western stampava quasi tutto, dai "biglietti da visita ai cartelloni pubblicitari", e impiegava oltre 2500 dipendenti a tempo pieno.{{Citation needed|date=March 2015}}
==Note==
{{Reflist|30em}}
 
==Collegamenti EsterniNote ==
<references />
* [http://www.goldenbooks.com Golden Books official website]
* [https://web.archive.org/web/20060110175347/http://povonline.com/iaq/IAQ07.htm The relationship between Dell Comics and Gold Key Comics]
* [https://news.google.com/newspapers?id=WsUVAAAAIBAJ&sjid=lREEAAAAIBAJ&pg=7302,421272&dq=western+publishing&hl=en "At Western: It's Fun, Games And Profit". ''Milwaukee Sentinel'' June 3, 1974]
* ''The Westerner'' Western Publishing [[House organ]], #194 (Jan. 1966) Golden Anniversary Issue; v.3 #2 (Winter 1982), Commemorative Issue [http://sekvenskonst.blogspot.com/search/label/The%20Westerner]
* [http://sekvenskonst.blogspot.com/2013/04/the-comic-world-1955.html "The Comic World"] by [[Charles Beaumont]], ''Fortnight'' May 1955.
* [https://trademarks.justia.com/owners/western-publishing-company-inc-102614/index.html Trademarks Owned by Western Publishing Company]
 
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