Amaca: differenze tra le versioni
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L''''amaca''' ([[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|[a'maːka]|it}})<ref>{{Treccani|amaca|Amàca|accesso=30 settembre 2014|v=amaca}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.accademiadellacrusca.it/it/lingua-italiana/consulenza-linguistica/domande-risposte/vademecum-sullaccento-indicarlo-pronunciarlo |titolo=Vademecum sull'accento: quando indicarlo e dove pronunciarlo - Accademia della Crusca|accesso=30 settembre 2014|data=30 settembre 2002}}</ref> è una forma primordiale di giaciglio utilizzata per dormire e riposarsi.
== Funzionamento e tipologie ==
È solitamente costituita di un panno o di una rete di corda o cordicella tenuta sospesa fra due ancoraggi. Ne esistono di diversi tipi e dimensioni, costruita con diversi materiali, alcuni tipi prevedono dei supporti di legno come distanziatori
== Storia ==
Le sue origini sono da ricercarsi nell'[[America meridionale]] precolombiana o nei [[Caraibi]]. L'uso dell'amaca sulle navi fu introdotto per la prima volta da [[Cristoforo Colombo]], eliminando così l'abitudine dei marinai di dormire per terra.
== Note ==
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