Letteratura di Malta
La letteratura maltese comprende le opere letterarie prodotte da scrittori e poeti dell'isola di Malta, prevalentemente in lingua maltese a partire dal Medioevo.
Storia modifica
La più antica attestazione letteraria in lingua maltese è una poesia di Pietru Caxaro, Xideu ja gireni. Molti intellettuali hanno commentato la poesia tra i quali il professor Arnold Cassola,[1] il professor Joseph M. Brincat[2] e il romanziere Frans Sammut.[3]
Nell'Ottocento vi fu un vero e proprio rinascimento letterario maltese, con figure come Gian Anton Vassallo (1817-1868)[4] e altri.
Il poeta nazionale di Malta, Carmelo Psaila ("Dun Karm") (1871-1961), scrisse in maltese, inglese, italiano ed esperanto. Della sua poesia si sono occupati Oliver Friggieri[5] e Mario Azzopardi.[6]
Nel dopoguerra, in parallelo al processo di decolonizzazione, Malta conobbe un movimento di "risveglio letterario"; vi presero parte:
- il poeta Oliver Friggieri, professore all'Università di Malta[7]
- il "romanziere nazionale" Frans Sammut (1945-2011), noto per i romanzi Il-Gagga [La Gabbia] (sul quale si basa l'omonimo film[8]), Samuraj[9] [Samurai], Paceville[10] e Il-Holma Maltija[11] [Il Sogno maltese] (tradotto in esperanto con il titolo La Malta Revo[12])
- il drammaturgo Alfred Sant (poi divenuto primo ministro di Malta), i cui testi sono raccolti in Fid-Dell tal-Katidral u Drammi Ohra[13] [All'ombra della cattedrale e altri drammi]
- Lino Spiteri (poi divenuto ministro delle finanze in due governi), noto per il suo romanzo Rivoluzzjoni Do Minore[14] [Rivoluzione Do Minore] e le sue novelle.
- Mary Meilak, prima poetessa maltese, attiva con molteplici pubblicazioni tra il 1945 e il 1971
- Anton Buttigieg, poeta e ministro degli esteri
- altri letterati quali Ġan Anton Vassallo, Dwardu Cachia, Anastasio Cuschieri, Ninu Cremona, Ġuze Delia, Ġorġ Zammit, Ġorġ Pisani
La letteratura maltese contemporanea è dominata da opere in maltese (Alex Vella Gera[15] e Guze' Stagno ad esempio) e alcune in inglese (Francis Ebejer[16] ad esempio). Ci sono pochissime opere in italiano, come le poesie del giudice John Joseph Cremona[17] e l'ebook Il Sindaco di Racalmusci, di Albert Caruana.[18] Nel XXI secolo spicca anche la figura di Immanuel Mifsud,[19] primo scrittore maltese ad aggiudicarsi il Premio letterario dell'Unione europea, nel 2011, col romanzo Fl-Isem tal-Missier (tal-iben).
A questi autori, conosciuti per le loro opere in prosa, possiamo aggiungere le figure dei poeti Mario Attard e Patrick J. Sammut. Nel 2012 questi due autori hanno pubblicato la raccolta di versi Sponde Amanti, in cui ognuno dei due esprime la propria "indole poetica": Attard produce versi caratterizzati da un "soffuso velo di malinconia" e da un "forte senso di spiritualità", mentre dalle poesie di Patrick Sammut traspare il suo amore per le piccole cose e per le gioie fugaci della vita, così come la passione per la propria terra (Malta) e per l'Italia tramite componimenti che non smettono mai di sondare la realtà quotidiana.[20]
Poeti maltesi modifica
Drammaturghi maltesi modifica
Scrittori maltesi modifica
Note modifica
- ^ http://melitensiawth.com/incoming/Index/Peter%20Caxaro%27s%20Cantilena/04.pdf[collegamento interrotto]
- ^ http://melitensiawth.com/incoming/Index/Peter%20Caxaro%27s%20Cantilena/06.pdf[collegamento interrotto]
- ^ V. Azopardi: Il Piccolo Dizionario Ghaqda tal-Malti - Universita', 2009.
- ^ (EN) Ġan Anton Vassallo, The Poems of Ġan Anton Vassallo collected for the first time by Oliver Friggieri, su The Malta Independent, 25 aprile 2013. URL consultato il 17 marzo 2024 (archiviato il 27 marzo 2016).
- ^ (EN) Oliver Friggieri, Dun Karm, the national poet of Malta, su Springer, Akadémiai Kiadó. URL consultato il 17 marzo 2024 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2018).
- ^ (MT) Mario Azzopardi, Dun Karm: Bejn il-Vatikan, id-Duce u l-kuruna : noti dwar l-attivita letterarja f'Malta fi zmien Mussolini, Publishers Enterprises Group, 1993, ISBN 978-9990900170. URL consultato il 17 marzo 2024 (archiviato il 19 marzo 2018).
- ^ Il-Poeziji Migbura: Amazon.co.uk: Oliver Friggieri: Books.
- ^ Remastering of Film 'il-Gagga" - YouTube.
- ^ A Village for an Island - Frans Sammut's Samuraj, su adriangrima.com. URL consultato il 3 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2011).
- ^ Frans Sammut, Paceville, Merlin Library, ISBN 9789999003803. URL consultato il 17 marzo 2024 (archiviato il 17 marzo 2024).
- ^ Il-holma maltija: rumanz
- ^ (EO) Frans Sammut, La Malta Revo (romantraduko en Esperanto), su Google Play, gennaio 2015. URL consultato il 17 marzo 2024 (archiviato il 17 marzo 2024).
- ^ (MT) Alfred Sant, Fid-Dell tal-Katidral u drammi ohra [All'ombra della cattedrale e altre commedie], PEG Ltd, 1998. URL consultato il 17 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2021).
- ^ Rivoluzzjoni do minore / Lino Spiteri.
- ^ Interview with Alex Vella Gera | The Sunday Circle Online Magazine, su sundaycircle.com. URL consultato il 3 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2014).
- ^ (EN) Francis Ebejer, Leap of Malta Dolphins, su Zrakogled. URL consultato il 17 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2014).
- ^ Copia archiviata, su president.gov.mt. URL consultato il 30 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2014).
- ^ Il Sindaco di Racalmusci e altri racconti dall'introterra maltese eBook: Albert Caruana: Amazon.it: Kindle Store.
- ^ (EN) Immanuel Mifsud, su European Union Prize for Literature (EUPL). URL consultato il 17 marzo 2024 (archiviato il 2 dicembre 2023).
- ^ Alberto Figliolia, Alberto Figliolia. Sponde amanti di Mario Attard e Patrick Sammut, su TELLUSfolio, 15 novembre 2012. URL consultato il 17 marzo 2024 (archiviato il 4 marzo 2016).
Bibliografia modifica
- Edited by Charles Briffa, with a foreword by Oliver Friggieri, This Fair Land: An anthology of Maltese literature, 2014, Londra, Francis Boutle Publishers, ISBN 978-1-903427-87-3
Altri progetti modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Letteratura di Malta
Collegamenti esterni modifica
- Recensione di This Fair Land, dal sito dell'editore, su francisboutle.co.uk. URL consultato il 21 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
