Stazione di Niscemi

stazione ferroviaria italiana

La stazione di Niscemi è una stazione ferroviaria posta al km 335+917 della linea ferroviaria Catania-Caltagirone-Gela; costruita a servizio della città di Niscemi è stata sospesa dal servizio passeggeri successivamente al crollo di un viadotto avvenuto nel maggio 2011.

Niscemi
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàNiscemi
Coordinate37°08′42.63″N 14°24′12.39″E / 37.145175°N 14.403442°E37.145175; 14.403442
LineeCatania-Caltagirone-Gela
Storia
Stato attualesospesa dal servizio
Attivazione1979
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
GestoriRete Ferroviaria Italiana
OperatoriTrenitalia
DintorniCampo sportivo

Storia modifica

All'inizio degli anni cinquanta il Ministero dei lavori pubblici promosse uno studio per riprendere i lavori di costruzione della linea ferroviaria Caltagirone–Gela, che avevano subito una lunga battuta di arresto già da prima della seconda guerra mondiale. Aggiornando il progetto anteguerra venne progettata una moderna stazione fornita di servizi accessori con bar e biglietteria, e ampio atrio. I lavori, tuttavia, vennero portati avanti con lentezza estrema tanto che l'inaugurazione avvenne solo nel novembre 1979 alla presenza di numerose autorità locali e dello stesso Ministro dei Lavori Pubblici.

Da maggio 2011 i collegamenti ferroviari tra la stazione di Niscemi e le stazioni di Caltagirone e Gela sono sospesi in seguito all'interruzione della tratta Niscemi-Caltagirone dovuta al crollo dell'arcata di un viadotto[1]; la stazione è temporaneamente sospesa dal servizio ferroviario.

Strutture e impianti modifica

Il fabbricato viaggiatori e gli edifici accessori della stazione sono costruiti in calcestruzzo faccia vista e mattoni. L'edificio principale è a due piani con ufficio movimento, lavori e servizi vari; è posto ad ovest dei binari (procedendo in direzione Caltagirone/Catania). All'interno di esso si trova un ampio atrio con biglietteria, locali di servizio e bar.

Il piazzale ha 3 binari per servizio viaggiatori[2] con ampie banchine, pensiline e sottopassaggi e 2 per servizio merci passanti. Ad est il piazzale merci fornito di ponte a bilico da 40 t della lunghezza di 9 m[2]. Sin dalla sua apertura è stata esercita in telecomando DCO e presenziata per il solo servizio commerciale.

Note modifica

  1. ^ È crollato un ponte della ferrovia interrotta la linea Gela e Niscemi, in Il giornale di Gela, 08 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2011).
  2. ^ a b FO 152a, p. 17.

Bibliografia modifica

  • Ferrovie dello Stato, Palermo, Orario generale di servizio, valido dal 31 maggio 1981 al 28 maggio 1983.
  • Ferrovie dello Stato, Palermo, Orario generale di servizio, valido dal 28 maggio 1995 al 31 maggio 1997.
  • Ferrovie dello Stato, Palermo, Fascicolo circolazione linee della unità periferica, ediz. in vigore dal 24 settembre 1995, pp. 129-139.
  • Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo linea 154.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica