Stazione di Romito Magra

ex fermata ferroviaria italiana

La stazione di Romito Magra è una fermata ferroviaria dismessa, ubicata sulla linea Genova-Pisa, al servizio della frazione omonima del comune di Arcola e a 14 metri sul livello del mare.[1]

Romito Magra
stazione ferroviaria
Il fabbricato di stazione nel 2013
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàArcola, frazione Romito Magra
Coordinate44°06′29.24″N 9°55′52.4″E / 44.108122°N 9.931222°E44.108122; 9.931222
Altitudine14 m s.l.m.
Lineeferrovia Genova-Pisa
Storia
Stato attualeDismessa
Attivazione1946
Soppressione1991
Caratteristiche
TipoFermata in superficie, passante
Binari2
GestoriFerrovie dello Stato Italiane
DintorniMonte San Genesio
Fiume Magra

Storia modifica

La fermata compare per la prima volta negli orari ferroviari all'inizio del 1946 nell'immediato dopoguerra.[2] Concepita come impianto servito da traffico locale, rimase in esercizio fino al 1º giugno 1991, quando venne soppresso a partire dal cambio d'orario invernale/estivo.[3]

Strutture e impianti modifica

La fermata sorge lungo la strada statale 1 Via Aurelia, poco distante dal fiume Magra e ad km dall'abitato della frazione di riferimento.[1] Quando era operativa, la stazione comprendeva nel suo bacino d'utenza, oltre a Romito Magra, la frazione di Trebiano e alcune zone periferiche di Piano di Arcola.

È posta in corrispondenza dell'incrocio tra vecchio e nuovo tracciato della Genova-Pisa e adiacente alla vecchia galleria di San Genesio, chiusa dal 1911. Disponeva di due binari passanti serviti entrambi da banchine, di cui quella del primo binario disponente di una piccola tettoia annessa al fabbricato viaggiatori.[4] Era inoltre presente una garitta dedicata al ricovero di attrezzi.[4]

Architettura modifica

La fermata disponeva di un fabbricato a 3 piani avente funzioni di abitazione per il personale della ferrovia, suddivisi in cantina, pian terreno e primo piano.[4] Il pian terreno era composto di una cucina, una camera e un gabinetto collegato alle altre due stanze tramite un corridoietto; il primo piano era invece composto di due stanze e un ripostiglio.[4]

Movimento modifica

Vedi anche: Storia delle categorie di servizio
  1946
[2]
1950
[1]
1960
[5]
1970
[6]
1980
[7]
1990
[8]
D D P D P D P D P D P
Accelerati[A 1] 3 3 3 2 2 3 2 ↓↓↓
Locali 4 1 2 0
Misti 1 0

La fermata venne servita negli anni da treni in servizio prettamente locale, praticamente mai superando la media dei 4 treni per direzione, all'inizio accelerati e qualche misto, poi sostituiti dai locali fino alla soppressione nella prima metà del 1991.

Note modifica

  1. ^ a b c Quadro 50 (1950), pp. 44-45, 50-51.
  2. ^ a b Quadro 50 (1946), p. 6.
  3. ^ Compare in Ente Ferrovie dello Stato, Quadro 50 Modane-Torino-Alessandria-Genova-Pisa-Livorno-Roma, in Orario ufficiale delle ferrovie italiane. Il Treno. Edizione invernale, validità dal 30 settembre 1990 al 1º giugno 1991, p. 179. URL consultato il 1º novembre 2021. ma non compare in Ente Ferrovie dello Stato, Quadro 50 Modane-Torino-Alessandria-Genova-Pisa-Livorno-Roma, in Orario ufficiale delle ferrovie italiane. Il Treno. Edizione estiva, validità dal 2 giugno al 28 settembre 1990, p. 190. URL consultato il 1º novembre 2021.
  4. ^ a b c d Planimetria FV.
  5. ^ Quadro 250 (1960), pp. 321-323, 332-335, 337.
  6. ^ Quadro 50 (1970), pp. 165-167, 176-179, 181.
  7. ^ Quadro 50 (1980), pp. 163-167, 176-180.
  8. ^ Quadro 50 (1990), pp. 179-184, 193-198.

Annotazioni modifica

  1. ^ Identificati in orario con le sigle "Acc" o "A". Se effettuati con materiale leggero venivano riportati con le sigle "AT" (automotrici) o "ET" (elettromotrici).

Bibliografia modifica

Orari modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Andrea Cavanna, Immagini dell'impianto, su ildragoncello.altervista.org. URL consultato il 1º novembre 2021.