Storia di domani è un romanzo breve fantapolitico del 1949 di Curzio Malaparte, scritto in funzione anticomunista.[1]

Storia di domani
Copertina dell'edizione originale del romanzo
AutoreCurzio Malaparte
1ª ed. originale1949
Genereromanzo
Sottogenerefantapolitica
Lingua originaleitaliano

Viene fatto inoltre rientrare tra le prime opere della fantascienza italiana del dopoguerra.[2]

Trama modifica

«Quando i pesanti cancelli di Regina Coeli si richiusero alle mie spalle, io dissi tra me: "Questa volta è finita". Dopo tre mesi di fuga affannosa attraverso l'Europa davanti all'invasione sovietica, dopo tante ansie, tante avventure, tanti pericoli, finire nella trappola di Regina Coeli mi pareva la cosa più ridicola e pietosa del mondo. Il capoguardia, che mi conosceva da molti anni, non parve sorpreso di rivedermi: mi sorrise, non so se per compassione o per malignità, e avviatosi su per la scaletta del 4° Braccio salì all'ultimo piano, e si fermò davanti alla cella n. 461.»

Edizioni modifica

  • Curzio Malaparte, Storia di domani, Opere complete vol. II, Roma-Milano, Aria d'Italia, 1949.

Note modifica

  1. ^ (FR) Maurizio Serra, Malaparte, vies et légendes, Grasset, 16 febbraio 2011, p. 409, ISBN 978-2-246-75289-9.
  2. ^ Pileri 1981.
  3. ^ Malaparte: le prime cento parole - Biblioteca comunale Lazzerini di Prato, su bibliotecalazzerini.prato.it. URL consultato il 18 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).

Bibliografia modifica

  • Italo Pileri, I precursori (PDF), su fanta-festival.it, Fantafestival, 1981. URL consultato il 31 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2014).

Voci correlate modifica