Teatro del castello di Drottningholm
Il teatro del castello di Drottningholm (in svedese Drottningholms slottsteater) è un teatro d'opera situato nel castello di Drottningholm di Stoccolma, in Svezia. È uno dei pochi risalenti al XVIII secolo in Europa ancora utilizzato come teatro con il suo originale meccanismo di palcoscenico[non chiaro].
Teatro del castello di Drottningholm | |
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Localizzazione | |
Stato | Svezia |
Regione | Svealand |
Località | Ekerö |
Indirizzo | Drottningholm |
Coordinate | 59°19′23.04″N 17°53′06″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1665 - 1673 |
Inaugurazione | 1673 |
Distruzione | 1762 |
Ricostruzione | 1764 |
Stile | Barocco |
Realizzazione | |
Architetto | Nicodemus Tessin il Vecchio Nicodemus Tessin il Giovane |
Proprietario | National Property Board of Sweden |
Bene protetto dall'UNESCO | |
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Il castello di Drottningholm e il parco reale | |
Patrimonio dell'umanità | |
Tipo | Culturali |
Criterio | (iv) |
Pericolo | Non in pericolo |
Riconosciuto dal | 1991 |
Scheda UNESCO | (EN) Royal Domain of Drottningholm Residenza privata del Re di Svezia (FR) Scheda |
È sede di un festival estivo dell'opera incentrato sulle opere di Haydn, Handel, Gluck e Mozart e sottolineando le prestazioni autentiche. Nel teatro sono andati in scena anche spettacoli ospitati dall'Opera reale svedese.
Storia
modificaIl primo teatro ad essere costruito sul sito di Drottningholm è stato progettato dall'architetto Nicodemus Tessin il Vecchio e completato da Nicodemus Tessin il Giovane. L'interno fu decorato tra il 1665 e il 1703, inizialmente in uno stile barocco pesante e sontuoso, ma in seguito sempre più raffinato a causa dell'ispirazione ai modelli francesi. Il teatro fu inaugurato nel 1754 e ospitò una nuova troupe di attori francesi, la Troupe di Du Londel (1753-1771), impegnata dal tribunale un anno prima. La troupe ha utilizzato il teatro nei mesi estivi per mostrare l'opera francese e italiana per la regina Lovisa Ulrika e la sua corte.
Quando il teatro originale fu bruciato il 27 agosto 1762, durante la performance di un'opera comica, la regina Lovisa ha subito deciso di ricostruire un teatro per la corte del castello di Drottningholm, commissionando un teatro dell'Opera a Carl Fredrik Adelcrantz. Il lavoro inizia con la costruzione nel 1764 e includeva il teatro e un complesso di camere più piccole al di fuori del principale auditorium per ospitare i membri del tribunale che non avrebbero soggiornato al palazzo, incluso Adelcrantz, il maestro delle favole, gli attori e il personale del teatro e giovani aristocratici [1]. L'edificio che Adelcrantz ha creato è stato definito insolito sotto diversi aspetti.[2] Soprattutto, anche se il teatro era destinato a simulare lo stile artistico di Versailles, la mancanza di fondi del Tesoro svedese ha costretto uno stile molto più semplice. L'esterno dell'edificio è molto semplice rispetto ad altri palazzi, nello stile di un maniero di campagna senza alcuna indicazione dall'esterno di un teatro d'opera. L'interno, decorato da Adrien Masreliez, utilizza trompe l'oeil, la carta da parati e lo stucco per imitare materiali più costosi come il marmo e l'oro. Il teatro è insolito per la sua forma, dal momento che l'auditorium è modellato come un T con i due troni per i monarchi regnanti posti nella croce del T davanti allo stadio e il resto della corte seduto su panche di legno. Anche il palcoscenico è insolitamente profondo (8,2 x 17,4 m), che ha aiutato i progettisti a creare idee allusive ottiche di grande distanza sul palco.
Per gli studiosi, la parte più importante del teatro, tuttavia, non è l'unicità architettonica dello spazio, ma il macchinario di fase che è un raro esempio sopravvissuto di effetti scenici comuni al suo tempo. Le macchine per il teatro furono forse disegnate dall'italiano Donato Stopani, anche se alcuni storici pensano che il progettista possa essere stato George Fröman, maestro costruttore della corte che ha studiato macchinari simili quando ha viaggiato in Europa nel 1755.[3] Una delle macchine a scena ancora intatte e in uso nel teatro è il sistema di carro e polo, che aiuta a cambiare rapidamente le scene scorrendo le ali con ruote ("carri") sulle piste del pavimento, controllate da un Sotto il palco ("pole").[3] Il teatro ha un numero insolitamente elevato di ali, con un totale di quattro possibili cambiamenti di scena in un'unica esecuzione, ma il sistema di carro e polo consente un cambiamento di scena in soli sei secondi. Altre macchine ancora utilizzate nel teatro sono usate puramente per effetti speciali, tra cui una macchina a onde costituita da grossi vani dipinti che si muovono per simulare un mare ruvido, una macchina del tuono è usata per creare effetti sonori e una sedia volante spesso utilizzata per Effetti "deus ex machina". L'illuminazione è controllata trasformando le scintille di metallo e le loro candele verso o lontano dal palco.
Nel 1766 il teatro è stato inaugurato dalla regina Lovisa Ulrika e ci sono state diverse rappresentazioni che includevano membri del tribunale e la famiglia reale come attori che festeggiavano l'occasione [4] . Il teatro è stato utilizzato ogni estate dalla corte fino al 1771, quando morì Adolf Frederik e la troupe francese che aveva utilizzato è stata licenziata. Il teatro rimase inutilizzato fino al 1777, quando la regina Lovisa Ulrika lo diede al figlio Re Gustav III. Il re Gustaf era profondamente interessato al teatro, assumendo una troupe di agenti e persino scrivendo e dirigendo diverse opere a Drottningholm. Il teatro che è stato migliorato sotto il regno di Gustaf partiva dal teatro dei suoi predecessori, ha incoraggiato l'uso di storie svedesi per creare una nuova tradizione operistica [5]. Ha anche fatto alcune modifiche all'edificio teatro, aggiungendo il Salone di Dejeuner che viene utilizzato come foyer oggi. Dopo l'assassinio del re Gustav III nel 1792 (che costituisce la base dell'opera di Giuseppe Verdi, Un ballo in maschera), il teatro è stato utilizzato come magazzino per i mobili inutilizzati del castello di Drottnignholm.
Il restauro e la rinascita nel XX secolo
modificaNel 1921, lo storico teatrale svedese Agne Beijer riscopre il teatro di Drottningholm e, con permesso regale, conservava quello che rimaneva del macchinario interno e del palcoscenico del teatro. Alcune piccole modifiche sono state fatte, tra cui l'aggiunta di luci elettriche, che sono state progettate per sfarfallio come le candele, la sostituzione delle corde originali che hanno spostato la macchina e le repliche di sostituzione per i fondali delicati [1]. La maggior parte del teatro, comunque, è rimasta invariata rispetto al disegno originario, e gran parte del lavoro di stucco e carta da parati originale ancora oggi rimane. Il teatro è stato riaperto il 19 agosto 1922. Fino al 1935, le rappresentazioni erano limitate a vetrine occasionali per gli studiosi visitatori, di solito compresi i balli eseguiti dalla scuola di balletto svedese. Nel 1935 il teatro cominciò a ospitare spettacoli stagionali, a partire da tre balladoperas di Höpken, Kraus e Bellman. Nel 1951, la Royal Swedish Opera divenne l'azienda permanente che esibiva nel teatro di Drottningholm, usando lo spazio per le loro esibizioni estive. Nel 1953, il balletto reale svedese si unì in collaborazione con l'Opera e il nuovo direttore della società, Mary Skeaping, spinse i ballerini a rilanciare lo stile balletto di corte del XVII e XVIII secolo.[6]
Oggi una fondazione privata, il Museo del Teatro di Drottningholm, finanziato da governi e donazioni private, gestisce il teatro, eseguendo opere nei mesi estivi. Le opere sono spesso eseguite da musicisti che indossano costumi d'epoca, e l'orchestra esegue l'uso di periodo o di copie di strumenti autentici. La maggior parte delle produzioni dimostrano alcuni degli effetti di fase possibili utilizzando l'apparecchiatura originale. Il teatro rimane un posto dove formare musicisti, ballerini e cantanti lirici in stile barocco.
Nel 1991, il teatro, insieme al castello di Drottningholm (la residenza della famiglia reale svedese), al padiglione cinese e al parco circostante, è diventato il primo patrimonio svedese ad essere iscritto nell'elenco UNESCO dei patrimoni mondiali dell'umanità. Parti del Palazzo, del Padiglione e del Teatro sono aperte al pubblico per delle visite. I direttori artistici recenti del teatro sono Arnold Östman (1980-1992), Elisabeth Söderström (1993-1996), Per-Erik Öhrn (1996-2007). Mark Tatlow (2007-2013). Sofi Lerström, amministratore delegato del teatro dal 2011 ha assunto la carica di direttore artistico nel 2013.
Il teatro descritto nel flauto magico di Bergman
modificaUna copia del teatro è visibile nella versione cinematografica di Ingmar Bergman dell'opera di Mozart Il flauto magico del 1975. Secondo gli appunti di Peter Cowie per il rilascio DVD del film, Bergman ha voluto ricreare quanto più possibile l'originale produzione del 1791 nel teatro auf der Wieden di Vienna, e originariamente sperava di filmare nel teatro di Drottningholm. Tuttavia, "il paesaggio è stato considerato troppo fragile per ospitare una equite cinematografica. Così il palcoscenico - completo di ali, tende e macchine per il vento - è stato copiato e costruito con cura negli studi della Swedish Film Institute". I filmati introduttivi del teatro sono tuttavia visibili nel film.[7]
Opere eseguite prima del 1809
modificaOpere, un altro dramma musicale
modifica- Francesco Antonio Uttini: Adriano in Sira
- Joseph Martin Kraus: Aeneas i Carthago
- Christoph Willibald Gluck: Alceste
- André Grétry: Anakréon chez Polycrate
- André Grétry: Andromak (Andromaque)
- Pierre-Alexandre Monsigny: Arsène (La belle Arsène)
- Francesco Antonio Uttini: Atalia
- Niccolò Piccinni: Atis (Atys)
- Francesco Antonio Uttini / Henrik Philip Johnsen: Birger Jarl
- Jacques-André Naigeon: Les Chinois
- Christian Friedrich Müller: Drottning Christina
- Johann Christian Friedrich Haeffner: Electra
- Francesco Antonio Uttini: L'Eroe cinese
- Nicolas Dalayrac: Folke Birgersson till Ringstad
- Olof Åhlström: Frigga
- Francesco Antonio Uttini: Galathea
- Domenico Cimarosa: Giannina e Bernardone
- Christoph Willibald Gluck: Ifigenia in Aulide
- Christoph Willibald Gluck: Ifigenia in Tauride
- Francesco Antonio Uttini: L'Isola disabitata
- Komiska baletten probabilmente di Louis Deland
- Christoph Willibald Gluck: Orfeo ed Euridice
- Prologuen vid f.d. Drottningens hitkomst (prologo a Ifigenia in Aulide di Christoph Willibald Gluck)
- Jean-Baptiste Lully: Psyché
- Francesco Antonio Uttini: Il Re pastore
- Philippe Quinault: Le Roi Cocagne
- Niccolò Piccinni: Roland
- Jean-Claude Trial: Silvie
- Francesco Antonio Uttini: Teti e Peleo
- François-André Danican Philidor: Tom Jones
- François Francœur e François Rebel: Zelindor
- André Grétry: Zémire et Azor
Tragedie
modifica- Voltaire: Adélaide du Guescelin
- Pierre-Laurent Buirette de Belloy: Gabrielle de Vergy
- Pierre-Laurent Buirette de Belloy: Gaston et Bayard
- Jean-François Ducis: Oedipe chez Admete
- Voltaire: Olympie
- Pierre-Laurent Buirette de Belloy: Pierre le Cruel
- Prosper Jolyot de Crébillon: Rhadamiste et Zénobie
- Voltaire: Semiramis
- Pierre-Laurent Buirette de Belloy: Le Siège de Calais
- Voltaire: Tancred
- Voltaire: Zaïre
Commedie
modifica- Molière: Amfitrion (Amphitryon), verskomedie med musikk av Joseph Martin Kraus
- Le Concert ridicule, komedie i en akt med divertimento
- Nicolas-Julien Forgeot: L'Amour conjugal ou L'heureuse Crédulite
- Pierre-Claude Nivelle de La Chaussée: Amour pour amour
- Molière: L'Avare
- Noël Lebreton de Hauteroche: Le Cocher supposé
- Noël Lebreton de Hauteroche: Crispin Médecin
- Philippe Néricault Destouches, bearb. Jacques Marie Boutet de Monvel: Le Dépôt
- Nicolas-Julien Forgeot: Les deux Oncles
- Jean-François Regnard: Le Distrait
- Desforges: Den döve
- Pierre-Claude Nivelle de La Chaussée: L'École des amis
- Charles Dufresny: L'Esprit de contradiction
- Molière: L'Étourdi, ou Les Contre-temps
- Collet: L'Ile déserte
- Molière: Le Malade imaginaire
- Charles Dufresny: Le Mariage fait et rompu
- Jean-Baptiste Gresset: Le Méchant
- Jean-François Regnard: Les Ménechmes
- Alexis Piron: La Metromanie ou Le Poète
- Molière: Monsieur de Pourceaugnac
- Michel-Jean Sedaine: Le mort Marié
- Germain-François Poullain de Saint-Foix: L'Oracle
- Michel-Jean Sedaine: Le Philosophe sans le savoir
- Pierre-Claude Nivelle de La Chaussée: La Préjugé à la mode
- Philippe Poisson: Le Procureur arbitre
- Jean-François Regnard: Le Retour imprévu
- Louis de Boissy: Le Sage étourdi
- Desforges etter Henry Fielding: Tom Jones à Londres
Dopo il 1922
modificaRepliche e anteprime reprise non sono elencate qui.
Opera, baletto
modifica- 1930 Olof Åhlström: Den bedragna Bachan
- 1936 Joseph Martin Kraus (arr. Arvid Petersén): Fiskarstugan
- 1946 André Grétry: Martin och Gripon eller De bägge giriga
- 1947 Wolfgang Amadeus Mozart: Bastien och Bastienne
- 1948 André Grétry: Den talande tavlan
- 1948 Domenico Cimarosa: Il matrimonio segreto
- 1949 André Campra: L'Éurope galante, balettopera
- 1949 Francesco Antonio Uttini: Birger Jarl
- 1949 Adolphe Adam: Giselle, akt 2
- 1950 Georg Friedrich Händel: Den rasande Roland (Orlando furioso)
- 1953 Giovanni Battista Pergolesi: Livietta och Tracollo (La contadina astuta)
- 1954 Adolphe Benoît Blaise: Anette och Lubin
- 1954 Christoph Willibald Gluck: Iphigénie en Aulide
- 1954 Domenico Scarlatti: Pantalones misslyckade kärleksäventyr, balettpantomime
- 1955 Giovanni Battista Pergolesi (tilskrevet): Il maestro di musica (Sångläraren)
- 1956 Wolfgang Amadeus Mozart: La finta semplice
- 1956 Henry Purcell: Den fångne Cupido (Cupid out of his humour), 1600-tallsballett etter Georg Stiernhielm. Koreografi: Mary Skeaping
- 1956 Wolfgang Amadeus Mozart: Così fan tutte
- 1957 Christoph Willibald Gluck: Orfeus och Eurydike
- 1957 Georg Friedrich Händel: Rodelinda
- 1958 Benjamin Britten: Lucretia
- 1958 Alessandro Scarlatti: Il trionfo dell'onore eller Il dissoluto pentito
- 1959 Georg Philipp Telemann: Pimpinone (Det omaka äktenskapet), operaintermezzo
- 1959 Domenico Cimarosa: Il maestro di cappella
- 1959 Baldassare Galuppi: Il filosofo di campagna
- 1959 Giovanni Battista Pergolesi: La serva padrona
- 1959 Valentino Fioravanti: La cantatrici vollante
- 1960 Christoph Willibald Gluck: Ifigenia på Tauris
- 1960 Christoph Willibald Gluck: Kinesiskorna
- 1960 Giovanni Paisiello: Il barbieri di Siviglia (Barberaren i Sevilla)
- 1960 Gioachino Rossini: Äktenskapsväxeln
- 1962 Henry Purcell: Dido and Aeneas (Dido och Aeneas)
- 1962 Christoph Willibald Gluck: Alkestis
- 1962 Joseph Haydn: L'Infedeltà delusa (Trolöshet och list)
- 1962 Wolfgang Amadeus Mozart: Così fan tutte
- 1964 Christoph Willibald Gluck: Iphigénie en Aulide
- 1964 Gioachino Rossini: Signor Bruschino
- 1964 Johan Helmich Roman: Atis och Camilla, balett
- 1964 Domenico Cimarosa: Il pittore Parigino (Målaren från Paris)
- 1964 Georg Friedrich Händel: Ariodante
- 1965 Wolfgang Amadeus Mozart: Die Entführung aus dem Serail
- 1965 Wolfgang Amadeus Mozart: La clemenza di Tito
- 1966 Georg Friedrich Händel: Acis and Galatea
- 1966 Wolfgang Amadeus Mozart: Così fan tutte
- 1966 Joseph Haydn: La Canterina
- 1966 Alessandro Scarlatti: L'honestà negli amore
- 1966 Christoph Willibald Gluck: Ifigenia på Tauris
- 1966 Claudio Monteverdi: Orfeo ed Euridice
- 1966 Adolphe Adam: Giselle, ballett (koreografi: Mary Skeaping)
- 1966 Cesare Bossi: Vårens återkomst, ballett (koreografi: Mary Skeaping)
- 1967 Wolfgang Amadeus Mozart: Le nozze di Figaro (Figaros bryllup)
- 1967 Wolfgang Amadeus Mozart: Così fan tutte
- 1967 Wolfgang Amadeus Mozart: Don Giovanni
- 1967 Domenico Cimarosa: Il matrimonio segreto
- 1967 Frukost vid Manzaneres, ballett (musikk arr. av Ulf Björlin)
- 1967 Francesco Antonio Uttini: Kineserna, ballettsuite
- 1967 Edouard du Puy: Den nye Narkissos, ballett
- 1968 André Grétry: Zémire och Azor
- 1969 Vincenzo Galeotti / Jens Lolle: Amors och balettmästarens nycker, ballett
- 1969 Antonio Sacchini: Oidipus i Athen
- 1969 Joseph Haydn: Il mondo della luna (Livet på månen)
- 1969 Georg Friedrich Händel: Il pastor fido
- 1970 Georg Friedrich Händel: Scipio
- 1970 Giovanni Battista Pergolesi: Charlatanen (Livietta e Tracollo)
- 1970 Gioachino Rossini: Kärlek på prov (La pietra del paragone)
- 1971 Henry Purcell: King Arthur
- 1971 Antonio Maria Abbatini; Marco Marazzoli: Av ont kommer gott (Dal male il bene)
- 1971 Christoph Willibald Gluck: Orfeo ed Euridice
- 1971 Johann Gottlieb Naumann: Gustaf Wasa, utdrag
- 1971 Joseph Martin Kraus: Aeneas i Carthago, akt 3
- 1971 Joseph Martin Kraus: Fiskarena, ballett av Mary Skeaping
- 1972 Francesco Cavalli: Scipio Africanus
- 1972 Wolfgang Amadeus Mozart: Così fan tutte
- 1973 Georg Joseph Vogler: Gustaf Adolf och Ebba Brahe
- 1974 Georg Friedrich Händel: Ottone
- 1975 Jean-Baptiste Lully: Le Carnavale (rekonstr. Claude Génetay)
- 1975 Gaetano Donizetti: Kärleksdrycken (L'Elisir d'Amore)
- 1976 Claudio Monteverdi: Poppeas kröning (L'Incoronazione di Poppea)
- 1976 Pierre Gardel: Dans-Vurmen (La Dansomanie)
- 1977 Niccolò Piccinni: Oskuld på landet (La Buona Figliola)
- 1978 Jean-Philippe Rameau: Platée
- 1979 Georg Friedrich Händel: Xerxes
- 1979 Wolfgang Amadeus Mozart: Don Giovanni
- 1980 Joseph Martin Kraus: Proserpin
- 1980 Domenico Cimarosa: Il matrimonio segreto
- 1981 Henry Purcell: Dido och Aeneas
- 1981 Wolfgang Amadeus Mozart: Le nozze di Figaro (Figaros bryllup)
- 1981 Anonym: Arlequins död, ballettpantomime. Rekonstruksjon: Ivo Cramér, danseinnslag: Mary Skeaping
- 1981 Edouard du Puy: Arlequins, kärlekens trollkarl, ballettpantomime. Rekonstruksjon: Ivo Cramér, danseinnslag: Mary Skeaping
- 1982 Wolfgang Amadeus Mozart: Trollflöjten
- 1982 Carl Heinrich Graun: Montezuma
- 1982 Gioachino Rossini: La Cenerentola (Askepott)
- 1983 Domenico Cimarosa: Il fanatico burlato (Den lurade fanatikern)
- 1984 Wolfgang Amadeus Mozart: Così fan tutte
- 1984 Domenico Cimarosa: Il maestro di cappella
- 1984 Georg Anton Benda: Medea
- 1984 Vicente Martín y Soler: Dianas träd (L'Arbore di Diana)
- 1985 Christoph Willibald Gluck: Le Cinesi, ballett (koreogafi: Regina Beck-Friis)
- 1985 Christoph Willibald Gluck: Don Juan, ballett (koreogafi: Regina Beck-Friis)
- 1985 Georg Friedrich Händel: Agrippina
- 1986 Wolfgang Amadeus Mozart: Idomeneo
- 1987 Christoph Willibald Gluck: Paris och Helena
- 1987 Wolfgang Amadeus Mozart: La clemenza di Tito
- 1988 Wolfgang Amadeus Mozart: La finta giardiniera
- 1989 Wolfgang Amadeus Mozart: Die Zauberflöte (Tryllefløyten)
- 1989 Christoph Willibald Gluck: Iphigénie en Aulide
- 1990 Georg Joseph Vogler: Gustaf Adolf och Ebba Brahe
- 1990 Wolfgang Amadeus Mozart: Bortførelsen fra Seraillet
- 1990 Christoph Willibald Gluck: Iphigénie en Tauride
- 1991 Johann Christian Friedrich Haeffner: Electra
- 1991 Wolfgang Amadeus Mozart: Idomeneo
- 1992 Figaro eller Almaviva och kärleken, balettpantomime av Ivo Cramér
- 1992 Johann Adolf Hasse: Der Handwerker als Edelmann (L'artigiano gentiloumo)
- 1992 Antonio Salieri: Falstaff (Ossa le tre burle)
- 1992 Christoph Willibald Gluck: Orfeo ed Euridice
- 1992 Joseph Haydn: Armida
Teatro
modifica- 1936 Carl Michael Bellman: Werdshuset
- 1938 Carl Michael Bellman: Födelsedagen firad i fiskarstugan, pastoral
- 1941 Georg Stiernhielm & Samuel Columbus: Herculis Wägewahl
- 1942 Olof Kexel: Michel Wingler eller Bättre vara Brödlös än Rådlös
- 1943 De Beauchamp: Porträttet
- 1944 Molière: De löjliga preciöserna
- 1945 Ludvig Holberg: Den sköna okända eller Harlequins sorglustiga frieri
- 1947 Molière: Äktenskapsskolan
- 1949 Ludvig Holberg: Maskerade
- 1949 Molière: La mariage forcé
- 1950 Pierre de Marivaux: Den farliga vänskapen
- 1953 Olof von Dalin: Herde-Spel
- 1953 Jean-Jacques Rousseau: Byspåmannen, balettdivertissement
- 1953 Pierre de Marivaux: Kärlekens och slumpens lek
- 1955 Carlo Goldoni: Un curioso accente (En lustig historia)
- 1956 Molière: Monsieur de Pourceaugnac, komedibalett
- 1956 Carlo Goldoni: Gl'Innamorati
- 1956 Carlo Goldoni: Il Servitore di due Padroni (Två herrars tjänare)
- 1957 Jean-François Regnard: Kärlek och dårskap (Les folies amoureuses), verskomedi
- 1958 Carlo Goldoni: Il Ventaglio (Solfjädern)
- 1961 Carlo Goldoni: La vedova scaltra (Fyra friare i Venedig)
- 1966 Pierre de Marivaux: Le Triomphe de l'Amour
- 1973 Pierre de Marivaux: Den dubbla trolösheten (La double inconstance)
- 1983 Molière: Don Juan
- 1984 Richard Brinsley Sheridan: The school for scandal (Skandalskolan)
- 1984 Ludvig Holberg: Henrik og Pernille
- 1986 Molière: De löjliga preciöserna (Les precieuses ridicules)
- 1986 Molière: Läkare mot sin vilja (Le medicin malgré lui)
- 1989 Johan Gabriel Oxenstierna: Soliman II
Direttori del Museo del teatro di Drottningholm
modifica- Agne Beijer, 1921–64
- Arnold Östman, 1979–80
- Barbro Stribolt, 1980–98
Panorama
modificaNote
modifica- ^ a b Willmar Sauter, The Drottningholm Court Theatre and the Historicity of Performance, in Nordic Theatre Studies, n. 23, January 2011, pp. 8-18.
- ^ Anne-Charlotte Hanes Harvey, 'Vacker som faux': The Drottningholm Theatre Aesthetic, in Tijdschrift Voor Skandinavistiek, vol. 27, n. 2, 2006, pp. 27-53.
- ^ a b Frank Mohler, The survival of the mechanized flat wing scene change: the court theaters of Gripsholm, Český Krumlov, and Drottningholm, in TD&T: Theatre Design & Technology, vol. 35, n. 1, Winter 1999, pp. 46-56.
- ^ Agne Beijer, Gustaf III's Theater restored: Drottningholm Castle, Sweden, in American Scandinavian Review, vol. 20, January 1932, pp. 32-35.
- ^ Gustaf Hilleström, Drottningholmsteatern förr och nu. The Drottningholm Theatre-- past and present, Stockholm, Natur & kultur, 1956.
- ^ Sweden, su The International Encyclopedia of Dance, Oxford University Press. URL consultato l'8 dicembre 2015.
- ^ Peter Cowie, "The Magic Flute". Notes on the film followed the DVD release on criterian.com. Retrieved 12 November 2012
Bibliografia
modifica- Agne Beijer: Drottningholms slottsteater på Lovisa Ulrikas och Gustaf III:s tid. Drottningholms Teatermuseum / Stockholms kommun / Liber förlag 1981
- Gustaf Hilleström: Drottningholmsteatern förr och nu. Natur och Kultur 1980
- Hans Åstrand & Gunnar Larsson (red.): Gustavian Opera. Musikaliska Akademins skrifter nr. 66 (1991)
- Ove Hidemark, Per Edström m. fl.: Drottningholms Slottsteater - dess tillkomst, öden och bevarande, Byggförlaget 1993
- Sven Åke Heed: Ny svensk teaterhistoria, Teater före 1800'
- Ingvar Andersson: Gustavianskt
- Carl-Gunnar Åhlén: Drottningholms Slottsteater 1922-1992. Bilaga till CD-skiva Caprice CAP 21512, Caprice Records 1993
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Teatro del castello di Drottningholm
Collegamenti esterni
modifica- Drottningholm Theatre su britannica.com
- Theatre website in inglese
- Animation of the stage machinery creato da Appalachian State University
- Video dei macchinari in funzione
- Immagini e piani dal percorso europeo dei teatri storici
- Unesco Record del dominio reale di Drottningholm
Controllo di autorità | VIAF (EN) 124720506 · ISNI (EN) 0000 0001 1370 0506 · ULAN (EN) 500309204 · GND (DE) 1215975-X · BNF (FR) cb15048823g (data) · J9U (EN, HE) 987007390520805171 · WorldCat Identities (EN) viaf-124720506 |
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