The Orange Man Theory

The Orange Man Theory
Paese d'origine	Italia
Genere	Grindcore; Southern rock; D-beat; Post-hardcore; Hardcore punk
Periodo di attività musicale	2003 – in attività
Etichetta	Subsound Records; Supernova Records
Album pubblicati	2 + 2 EP
Studio	2 + 2 EP
Live	0
Raccolte	0
	Sito ufficiale

The Orange Man Theory sono un gruppo hardcore punk italiano fondato nel 2003 a Roma. Sono noti per il loro stile musicale piuttosto eclettico e poco facile da descrivere: alle sonorità di stampo più spiccatamente hardcore, incorporano elementi di hardcore punk, southern rock, indie rock e screamo rivisti sotto un alto livello tecnico e sperimentale.

Storia del gruppo

Partiti inizialmente nell'underground italiano, dopo alcuni demo, la band si dirige negli Stati Uniti per la registrazione del loro debutto Riding a Cannibal Horse from Here to... nel 2004, prodotto da Steve Austin dei Today Is the Day - già produttore di band quali Unsane, Converge, Lamb of God e Bongzilla - presso la Supernova Records. Il disco verrà pubblicato nel 2006 per Indelirium Records e ristampato nel 2007 dall'america Supernova Records Ritornati in Italia dopo un primo tour in Sud America di 27 date nel 2006, Remo, seconda chitarra dei Last Green Field si unisce al gruppo quale bassista. In seguito al loro esordio, hanno iniziato a ricevere sempre più attenzione da parte della stampa internazionale, tanto che l'interesse da parte del pubblico oltreoceano li ha portati ad un intenso periodo di tour in buona parte del Nord e Europa. Nel 2008 durante il Satan Told Me I'm Right USA tour la band ha preso parte al South by Southwest ad Austin, Texas. Nel corso della loro carriera i TOMT hanno condiviso il palco con diversi artisti come Sick of It All, Today Is the Day, Jucifer, Dark Funeral, Ephel Duath, Cripple Bastards, Sleepytime Gorilla Museum, Venomous Concept, Walls of Jericho, All Shall Perish. Il loro secondo album è uscito nel 2009, Satan Told Me I'm Right, è stato prodotto anche questo da Steve Austin e pubblicato da Subsound Records.