Torquato Fusi

politico e partigiano italiano (1923-2005)

Torquato Fusi (Massa Marittima, 21 dicembre 1923Siena, 28 ottobre 2005) è stato un politico e partigiano italiano.

Torquato Fusi

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato18 maggio 1968 –
4 luglio 1976
LegislaturaV, VI
Gruppo
parlamentare
PCI
CircoscrizioneToscana
CollegioGrosseto
Incarichi parlamentari
  • V Legislatura
    • Membro della Giunta consultiva per il Mezzogiorno
    • Segretario della 9ª Commissione permanente (Industria, commercio interno ed estero, turismo)
  • VI Legislatura
    • Segretario della 10ª Commissione permanente (Industria, commercio, turismo)
    • Membro della Commissione parlamentare per le questioni regionali
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Italiano
Professionedirigente politico

Biografia modifica

Nato da famiglia contadina, prende parte attivamente alle Resistenza militando nella formazione "Camicia rossa" della 23ª Brigata Garibaldi.[1][2]

Nel dopoguerra è attivo nelle lotte contadine e sindacali della Maremma grossetana, ricoprendo l'incarico di segretario di Federmezzadri, e partecipa alla vita politica nella città natale nel ruolo di segretario di sezione del PCI dal 1948 al 1951, di referente per l'area delle Colline Metallifere dal 1956 al 1961, e di segretario provinciale dal 1960 al 1967.[1][2] Nel 1964 è eletto consigliere comunale a Grosseto nella giunta guidata dal sindaco Renato Pollini.[3]

Il 19 maggio 1968 è eletto senatore in Parlamento, rimanendovi per due legislature (V, VI) e ricevendo l'incarico di segretario della 9ª e 10ª Commissione permanente per l'industria, commercio, turismo.[1][2][4][5]

Terminata l'esperienza in senato nel 1976, Fusi si interessa al settore delle società cooperative, ricoprendo importanti incarichi in ambito provinciale e regionale.[1][2] Dal 1980 al 1984 è membro della Giunta regionale dell'Ente sviluppo agricolo.[1] Nel 1993 diviene presidente dell'ANPI per la provincia di Grosseto, incarico che ricopre fino alla morte avvenuta nell'ottobre del 2005.[1][2]

Era il padre del giornalista Flavio Fusi, nato nel 1950.

Note modifica

  1. ^ a b c d e f Mariaelisa Nannini e Emilio Capannelli, Torquato Fusi, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  2. ^ a b c d e Donne e uomini della Resistenza: Torquato Fusi, su anpi.it. URL consultato il 24 febbraio 2017.
  3. ^ Emilio Bonifazi, Grosseto e i suoi amministratori dal 1944 al 2015, Grosseto, 2015, p. 52.
  4. ^ Torquato Fusi, su Senato.it - V legislatura, Parlamento italiano.
  5. ^ Torquato Fusi, su Senato.it - VI legislatura, Parlamento italiano.

Collegamenti esterni modifica