L'U-99 (sigla per Unterseeboot 99) fu un sommergibile U-Boot Tipo VII B della Marina da guerra tedesca, attivo durante la seconda guerra mondiale; è particolarmente famoso per essere stato il battello con cui Otto Kretschmer, miglior asso di U-Boot del conflitto, ottenne il suo maggior numero di successi.

U-99
Il sommergibile U-100, gemello dell'U-99
Descrizione generale
Tiposommergibile
ClasseU-Boot Tipo VII
In servizio conKriegsmarine
Identificazione593
Ordine15 dicembre 1937
CantiereGermaniawerft di Kiel
Impostazione31 marzo 1939
Varo12 marzo 1940
Entrata in servizio18 aprile 1940
Destino finaleaffondato il 17 marzo 1941 al largo della costa sud-orientale dell'Islanda
Caratteristiche generali
Dislocamento in immersione857 t
Dislocamento in emersione753 t
Lunghezza66,5 m
Larghezzamassima: 6,20 m
Altezzamassima: 9,50 m
Pescaggio4,74 m
Propulsione2 motori diesel da 3.200 cavalli
2 motori elettrici da 750 cavalli
Velocità in immersione 8 nodi
Velocità in emersione 17,9 nodi
Autonomia8.700 miglia nautiche in superficie a 10 nodi
Equipaggio45 uomini
Armamento
Armamentoartiglieria:

siluri:

Note
I dati tecnici sono quelli della classe tipo VII B
dati tratti da[1]
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Impostato il 31 marzo 1939 nei cantieri Germaniawerft di Kiel, venne varato il 12 marzo 1940 ed entrò in servizio il 18 aprile 1940 sotto il comando del capitano di corvetta Otto Kretschmer; il battello venne assegnato alla 7. Unterseebootsflottille dislocato prima a Kiel e poi presso la base sommergibili di Saint-Nazaire, nella Francia occupata, e intraprese il suo primo pattugliamento operativo nel giugno del 1940, durante il quale fu lievemente danneggiato da un aereo tedesco che lo aveva scambiato per un'unità nemica[1]. Inviato nella base francese di Lorient, iniziò la sua prima missione in Atlantico sul finire del giugno del 1940, ottenendo il suo primo successo già il 5 luglio 1940, quando il battello affondò il mercantile canadese Magog al largo della costa meridionale dell'Irlanda.

Nelle mani dell'esperto Kretschmer, l'U-99 ottenne ben presto una lunga serie di successi: nel corso di 8 pattugliamenti operativi (per un totale di 127 giorni trascorsi in mare), l'unità affondò 35 mercantili per un totale complessivo di 198.218 t di stazza lorde, e tre incrociatori ausiliari per complessive 46.440 t, oltre a catturare un mercantile neutrale e a danneggiare altri 5 mercantili per complessive 37.965 t[1].

Il 16 marzo 1941, l'U-99 attaccò il convoglio HX-112 al largo della costa sud-orientale dell'Islanda, affondando cinque mercantili e danneggiandone un sesto. Il giorno successivo, 17 marzo, il battello venne individuato dagli apparati ASDIC di due cacciatorpediniere britannici di scorta al convoglio (l'HMS Walker e l'HMS Vanoc), e immediatamente attaccato; gravemente danneggiato dalle bombe di profondità lanciate dall'HMS Walker, Kretschmer riuscì a far riemergere il battello, consentendo così al comandante stesso e a 40 dei 43 membri dell'equipaggio di mettersi in salvo prima del definitivo affondamento. L'equipaggio venne raccolto dalle navi britanniche e fatto prigioniero[1].

Navi attaccate dall'U-99[2]
Data Nome Nazione Tipo Tonnellate Risultato
5 luglio 1940 Magog   Canada mercantile 2.053 t affondata
7 luglio 1940 Bissen   Svezia mercantile 1.514 t affondata
7 luglio 1940 Sea Glory   Regno Unito mercantile 1.964 t affondata
8 luglio 1940 Humber Arm   Regno Unito mercantile 5.758 t affondata
12 luglio 1940 Ia   Grecia mercantile 4.860 t affondata
12 luglio 1940 Merisaar   Estonia mercantile 2.136 t catturata
18 luglio 1940 Woodbury   Regno Unito mercantile 4.434 t affondata
28 luglio 1940 Auckland Star   Regno Unito mercantile 13.212 t affondata
29 luglio 1940 Clan Menzies   Regno Unito mercantile 7.336 t affondata
31 luglio 1940 Jamaica Progress   Regno Unito mercantile 5.475 t affondata
31 luglio 1940 Jersey City   Regno Unito mercantile 6.322 t affondata
2 agosto 1940 Alexia   Regno Unito petroliera 8.016 t danneggiata
2 agosto 1940 Lucerna   Regno Unito petroliera 6.556 t danneggiata
2 agosto 1940 Strinda   Norvegia petroliera 10.973 t danneggiata
11 settembre 1940 Albionic   Regno Unito mercantile 2.468 t affondata
15 settembre 1940 Kenordoc   Canada mercantile 1.780 t affondata
16 settembre 1940 Lotos   Norvegia mercantile 1.327 t affondata
17 settembre 1940 Crown Arun   Regno Unito mercantile 2.372 t affondata
21 settembre 1940 Baron Blythswood   Regno Unito mercantile 3.668 t affondata
21 settembre 1940 Elmbank   Regno Unito mercantile 5.156 t affondata
21 settembre 1940 Invershannon   Regno Unito petroliera 9.154 t affondata
18 ottobre 1940 Empire Miniver   Regno Unito mercantile 6.055 t affondata
18 ottobre 1940 Fiscus   Regno Unito mercantile 4.815 t affondata
18 ottobre 1940 Niritos   Grecia mercantile 3.854 t affondata
19 ottobre 1940 Clintonia   Regno Unito mercantile 3.106 t danneggiata
19 ottobre 1940 Empire Brigade   Regno Unito mercantile 5.154 t affondata
19 ottobre 1940 Snefjeld   Norvegia mercantile 1.643 t affondata
19 ottobre 1940 Thalia   Grecia mercantile 5.875 t affondata
3 novembre 1940 Casanare   Regno Unito mercantile 5.376 t affondata
3 novembre 1940 HMS Laurentic   Regno Unito incrociatore ausiliario 18.724 t affondata
4 novembre 1940 HMS Patroclus   Regno Unito incrociatore ausiliario 11.314 t affondata
5 novembre 1940 Scottish Maiden   Regno Unito petroliera 6.993 t affondata
2 dicembre 1940 HMS Forfar   Regno Unito incrociatore ausiliario 16.402 t affondata
2 dicembre 1940 Samnanger   Norvegia mercantile 4.276 t affondata
3 dicembre 1940 Conch   Regno Unito petroliera 8.376 t affondata
7 dicembre 1940 Farmsum   Paesi Bassi mercantile 5.237 t affondata
7 marzo 1941 Athelbeach   Regno Unito petroliera 6.568 t affondata
7 marzo 1941 Terje Viken   Regno Unito baleniera 20.638 t affondata
16 marzo 1941 Beduin   Norvegia petroliera 8.136 t affondata
16 marzo 1941 Ferm   Norvegia petroliera 6.953 t affondata
16 marzo 1941 Franche Comte   Regno Unito petroliera 9.314 t danneggiata
16 marzo 1941 J.B. White   Canada mercantile 7.375 t affondata
16 marzo 1941 Korshamn   Svezia mercantile 6.673 t affondata
16 marzo 1941 Venetia   Regno Unito petroliera 7.728 t affondata

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