United Soccer League (lega)

Disambiguazione – Se stai cercando l'omonima lega nordamericana attiva dal 1984 al 1985, vedi United Soccer League (1984).

La United Soccer League (USL), precedentemente nota come United Soccer Leagues, è una lega calcistica nordamericana, affiliata alla U.S. Soccer Federation e alla Canadian Soccer Association. Organizza sotto la propria giurisdizione diversi campionati:

Logo della lega

Il regolamento di lega prevede che ogni squadra abbia una rosa di non più di 26 giocatori e non più di 18 possano essere convocati per una singola partita. A ogni club è permesso l'ingaggio di non più di 7 giocatori provenienti da federazione diversa da quella canadese o statunitense. Inoltre, nella USL League Two, dei 26 giocatori della rosa almeno 3 devono essere under-19 e non più di 8 possono essere over-23.

In tutti i suoi campionati l'USL adotta il sistema di punteggio internazionale, ovvero tre punti per la vittoria e uno per il pareggio. A differenza del regolamento adottato dalla FIFA sono però consentite cinque sostituzioni ad incontro.[1]

Storia modifica

 
Vecchio logo della lega

Quella che oggi è nota come United Soccer League vide la luce nel 1986 come Southwest Indoor Soccer League (SISL), nel 1989 la lega mantenne l'acronimo, ma il nome divenne Southwest Independent Soccer League, avendo iniziato a gestire anche l'attività calcistica all'aperto. Nel 1990, l'acronimo SISL passò a significare Sunbelt Independent Soccer League, visto che le squadre a essa associate venivano quasi tutte dagli Stati Uniti meridionali. Dal 1992 la lega cambiò nuovamente nome e acronimo, divenendo United States Interregional Soccer League (USISL). Dopo l'unione con altre leghe minori e dilettantistiche, nel 1995 divenne United States International Soccer League per modificarsi ulteriormente in United Systems of Independent Soccer Leagues, sempre mantenendo lo stesso acronimo.

Fu sotto questa denominazione che, visto il crescente successo della lega, vennero creati due diversi campionati: il primo a carattere semiprofessionistico, denominato Professional League, il secondo dilettantistico e chiamato Premier League. L'anno successivo, nel 1996, venne aggiunto in cima un altro livello con la Select League. Anno cruciale nella storia della lega fu il 1997, quando la neonata Select League si fuse con la A-League, un campionato organizzato da un'altra lega, l'APSL. La nuova A-League a guida USISL venne riconosciuta dalla federazione come il campionato di secondo livello dietro la MLS. Allo stesso modo la Professional League cambiò nome in D-3 Pro League grazie al riconoscimento federale di campionato di terzo livello. Nel 1999 la lega assunse il suo nome attuale (USL), così come la dilettantistica Premier League assunse la denominazione di Premier Development League (PDL).

Una nuova modifica si ebbe nel 2005, quando A-League e D-3 Pro League furono ribattezzate rispettivamente USL First Division e USL Second Division.

Dopo più di un decennio dal suo avvio del 1997, tale assetto della piramide calcistica venne sconvolto dalla scissione che portò alla nascita della nuova NASL. Dopo una stagione provvisoria, a partire dal 2011 la lega optò per la fusione dei due precedenti tornei professionistici in un nuovo torneo denominato USL Professional Division.

Dalla stagione 2013 è stato siglato con la MLS un accordo grazie al quale un club di massima serie può scegliere di affiliarsi a un club della USL Pro, così da scambiare liberamente i propri giocatori e fare giocare giovani o riserve con costanza.[2]

Dal 1995 al 2015 la USL è stata attiva anche nel calcio femminile, sotto la sua giurisdizione era infatti organizzata la USL W-League, che per alcuni anni è stato il massimo campionato femminile per Stati Uniti e Canada.[3] La lega organizzava anche il campionato femminile per squadre under-21, la USL W-20.

La USL ha compiuto per il 2019 un'ulteriore riorganizzazione complessiva della propria struttura, con la creazione di un nuovo campionato di terzo livello.[4] L'intera struttura non esclude la futura realizzazione di un sistema di promozioni e retrocessioni tra i campionati,[5] che sono stati tutti rinominati: la USL è diventata USL Championship, la nuova terza divisione è la USL League One, e l'USL PDL la USL League Two, sul modello delle serie minori inglesi.[6]

Note modifica

  1. ^ (EN) 2016 Media Guide, su uslsoccer.com. URL consultato il 28 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2016).
  2. ^ (EN) MLS, USL Pro reach deal on restructured Reserve League, su mlssoccer.com, 23 gennaio 2013. URL consultato il 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2013).
  3. ^ (EN) USL W-League, once top flight, folds after 21 seasons, su equalizersoccer.com, 6 novembre 2015. URL consultato il 28 maggio 2016.
  4. ^ (EN) USL to launch Third-Division league in 2019, su uslsoccer.com, 2 aprile 2017. URL consultato il 21 ottobre 2018.
  5. ^ (EN) USL sets itself up For Promotion/Relegation with restructuring, rebranding, su the18.com, 25 settembre 2018. URL consultato il 21 ottobre 2018.
  6. ^ (EN) USL unveils new structure: one central brand, three leagues, evolving for the future, su uslsoccer.com, 28 settembre 2018. URL consultato il 21 ottobre 2018.

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Collegamenti esterni modifica

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