Utente:Ciliegia1019/Sandbox

Antiche cartiere

Intorno alla fine dell'ottocento a Modena erano presenti sei cartiere: una a Svignano, due a Vignola, una terza a San Cesario, una a Casinalbo e l'altra a Formigine. A Casinalbo c'era una località chiamata la Cartiera; era la più antica: è stata in uso dal 1475 al 1930.[1] A Formigine la Cartiera era alla Pila; era chiamata Cartiera del Follo, esso è un grosso pestello che serviva per battere gli stracci o le fibre vegetali macerate, per fare la carta. La Pila era una grande vasca dentro alla quale si pressava con il follo la pasta di carta. Essa cambiò diversi proprietari; Dal 1678 al 1800 fu di proprietà della Confraternita di San Pietro. nel 1867 si trasformò in mulino che finì alla famiglia Mantovani. Cessò l'attività nel 1975. Nelle due cartiere veniva prodotta un'ottima carta, veniva usata per la scrittura, per la stampa fine e filigranata. Le cartiere servivano Modena e altre città. Nei vari borghi si iniziarono a fabbricare la prime macchine agricole.