Utente:Danyele/Sandbox/Colori e simboli del Parma Calcio 1913
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti i colori e simboli dell Parma Calcio 1913.
La maglia
modificaPrima divisa
modificaStoria
modificaI primi colori ufficiali della squadra parmense, nata nel 1913 con il nome di Verdi Foot Ball Club, sono quelli della città ovvero il giallo e il blu, disposti a quarti sulla divisa. Ugo Betti e Torquato Rossini in seguito creano una nuova divisa: una maglia bianca con una grande croce nera sul petto.[1] La casacca crociata è quella che accompagna la storia del Parma fino al 1951 quando, per ragioni scaramantiche, viene decisa la sua sostituzione dapprima con una maglia palata gialloblù e poi con una divisa blu con maniche gialle.[1] La "snaturazione" termina nel 1958 con il ripristino della vecchia maglia crociata bianconera.[1]
In seguito all'acquisizione di un Parma ormai fallito da parte dei concittadini della Parmense, questa ottiene il diritto di indossare la casacca crociata: il 1º gennaio 1970, il nuovo Parma sostituisce anche nei colori e nei simboli il vecchio Parma.[1] L'uniforme crociata rimane in auge fino al 1983 allorché, più che altro per motivi commerciali, scompare la croce lasciando il petto completamente bianco, con dettagli gialloblù relegati a maniche, calzoncini e calzettoni.[1] Cambia poco sulle divise del Parma fino al 1998, quando si adotta una nuova divisa fasciata gialloblù.[1] Si deve attendere il 2004 affinché la maglia crociata bianconera torni definitivamente sulle spalle dei calciatori parmensi.[1]
Evoluzione
modificaSeconda divisa
modificaStoria
modificaEvoluzione
modificaTerza divisa
modificaStoria
modificaEvoluzione
modificaSponsor tecnici
modificaColori e simboli
modificaColori
modificaSimboli ufficiali
modificaStemma
modificaFino agli anni 1940 il Parma fa uso solo sporadicamente di stemmi sociali da apporre sulle divise, in quanto per i dirigenti della squadra la maglia crociata stessa è già un simbolo.[1] Nell'immediato dopoguerra e ancor maggiormente dopo l'abbandono temporaneo della croce negli anni 1950, fa la sua comparsa uno stemma triangolare che farà da riferimento a tutte le successive evoluzioni; tuttavia nell'immediato verrà presto abbandonato in favore del ritorno delle maglie crociate, fino al fallimento del 1969.[1]
La società A.C. Parmense applica, sulle nuove divise del 1968, uno stemma a cerchi concentrici bianchi-gialloblù, mentre dopo il fallimento del Parma F.C. vi è l'aggiunta di una piccola croce nera su fondo bianco.[1] Questo fino al 1º gennaio 1970 quando, unitamente alla maglia crociata, la Parmense diventa Parma A.C. e adotta lo scudo con la croce nera in campo bianco e le strisce verticali gialloblù, utilizzato fino agli anni 2000 (anche se prima del 1983 raramente apposto sulla maglia).[1] Nel 2000-2001, per un'operazione di marketing della società, lo stemma viene completamente ridisegnato in uno scudo polacco che ora presenta, alla parte sinistra, una croce azzurra su fondo "giallo-parma" e, alla parte destra, un toro "giallo-parma" in campo azzurro, per ricordare il podestà cittadino del XIII secolo, Torello de Strada;[1] la novità non piace ai tifosi e, già dalla stagione successiva, si torna alla versione classica. Nel 2004 il logo viene ristilizzato solo nell'acronimo, stante l'avvenuto cambio di denominazione sociale in Parma FC.[1]
In occasione del centenario del club, il progetto societario "Parma Brand" dà vita a un nuovo logo che richiama il classico stemma, coronato dalla cifra "100" a celebrarne la ricorrenza,[2] mentre nella stagione successiva viene adottato un nuovo stemma che differisce da quello classico per alcuni dettagli (l'apice in capo, la punta affusolata e un diverso carattere tipografico).[3]
Con il fallimento e la rifondazione del club, nel 2015, viene indetto un sondaggio popolare tra i tifosi per scegliere il nuovo emblema societario. La soluzione prescelta è costituita da uno scudo bianco con croce nera, bordato di giallo e azzurro, con in capo una fascia recante il nome del club e l'anno di fondazione iscritto nel vertice inferiore. Già nel 2016 tuttavia, a seguito dell'acquisizione dei diritti d'uso dalla curatela fallimentare del Parma F.C., viene riadottato lo storico stemma con croce e strisce, aggiornato con la nuova denominazione sociale.
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Lo stemma dell'A.C. Parmense nata nel 1968
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Lo stemma del Parma A.C. dal 1970 al 2000, e di nuovo dal 2001 al 2004
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Lo stemma del Parma A.C. nel 2000-2001
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Lo stemma del Parma F.C. dal 2004 al 2013
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Lo stemma del centenario, nella stagione 2013-2014
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Lo stemma del Parma F.C. nella stagione 2014-2015
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Lo stemma del Parma Calcio 1913 per la stagione 2015-2016
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Lo stemma del Parma Calcio 1913 dalla stagione 2016-2017
Inno
modificaL'inno ufficiale del Parma è Il grido di battaglia di Gigi Stok e i suoi Cadetti, brano poi ripreso in chiave moderna dalla Antonio Benassi Band; tuttavia, nelle partite interne giocate all'Ennio Tardini, durante l'ingresso delle squadre in campo risuona la marcia trionfale dell'Aida del compositore parmense Giuseppe Verdi, simbolo della città nonché della stessa formazione ducale, nata in origine nel 1913 in suo nome come Verdi Foot Ball Club.[4]
Note
modifica- ^ a b c d e f g h i j k l m n Daniele Costantini, Cento anni di calcio a Parma, cento anni di maglie leggendarie, su passionemaglie.it, 16 dicembre 2013. URL consultato il 22 novembre 2014 (archiviato il 22 ottobre 2014).
- ^ "Presentato il nuovo logo", su fcparma.com (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2014).
- ^ Erreà E Parma Fc Presentano Le Nuove Divise Ufficiali 2014-2015, su errea.it. URL consultato il 22 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
- ^ Andrea Schiappapietra, Le squadre di A se le suonano Chi vince il duello in musica?, in La Gazzetta dello Sport, Milano, 27 ottobre 2007. URL consultato il 15 novembre 2014 (archiviato il 22 febbraio 2014).
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