Utente:Egidio24/Sandbox/Sandbox22

Questa versione è superata rispetto alla voce attuale ma qualcosa può essere recuperato, vedi la nota. Per la cronologia vedi sandbox 18

Con apparecchio utilizzatore (comunemente chiamato utilizzatore o carico^[1]^[2]), nell'ambito delle norme relative agli impianti elettrici utilizzatori di bassa tensione, si intende qualsiasi apparecchio che trasforma l'energia elettrica in un'altra forma di energia, per esempio luminosa, meccanica, calorica. ^[3]^[4]

Generalità

Ogni utilizzatore finale è caratterizzato da una sua impedenza che determina il consumo che può essere espressa in "W" (Watt) o in "A" (Ampere) corrente elettrica assorbita. L'una o l'altra in ogni caso determinano la potenza specifica dell'utilizzatore.

Apparecchi utilizzatori fissi, mobili, trasportabili e portatili

Differenze

Si differenzia dagli apparecchi elettrici perché l'utilizzatore è quello che utilizza la forza elettromotrice per funzionare mentre l'apparecchio elettrico non la utilizza. Anche una prolunga multipresa marcata CE può avere incisa la potenza elettrica ma con un suffisso "MAX" che sta ad indicare la massima potenza che può attraversare la prolunga. La prolunga non è un utilizzatore ma un apparecchio.

Tipologie

In ambiente domestico gli utilizzatori elettrici possono essere: gli elettrodomestici, gli elettroutensili da cucina e da casa, gli elettroutensili per piccole lavori, corpi illuminanti, ecc.

Elettrodomestici

Elettroutensili da casa

Corpi illuminanti

Elettroutensili per piccoli lavori

Note

Annotazioni

^ Utilizzatore, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
^ Carico, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
^ Norma CEI 64-8/2 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Parte 2: Definizioni
^ Il termine apparecchio utilizzatore non deve essere confuso con altri termini tecnici che apparentemente potrebbero essere considerati equivalenti o addirittura sinonimi, quali apparecchio elettrico, componente elettrico, componente dell'impianto ecc. In particolare non deve essere confuso con il termine simile "apparecchiatura" (come citarlo) che nello stesso dominio terminologico, in pratica nella stessa norma tecnica, definisce un insieme di componenti dell'impianto destinati ad essere inseriti in un circuito elettrico per ralizzare una o più della seguenti funzioni: protezione, comando, sezionamento e connessione.

Bibliografia

Norme CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua

Voci correlate

Portale Elettrotecnica

Portale Scienza e tecnica

[1] Utilizzatore, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

[2] Carico, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

[3] Norma CEI 64-8/2 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Parte 2: Definizioni

[4] Il termine apparecchio utilizzatore non deve essere confuso con altri termini tecnici che apparentemente potrebbero essere considerati equivalenti o addirittura sinonimi, quali apparecchio elettrico, componente elettrico, componente dell'impianto ecc. In particolare non deve essere confuso con il termine simile "apparecchiatura" (come citarlo) che nello stesso dominio terminologico, in pratica nella stessa norma tecnica, definisce un insieme di componenti dell'impianto destinati ad essere inseriti in un circuito elettrico per ralizzare una o più della seguenti funzioni: protezione, comando, sezionamento e connessione.

[1]

[2]

[3]

[4]