Utente:EntincingWithy/Trasferimento di truppe tedesche in Finlandia e Svezia

Storlien, Svezia, 1940, traffico con transito tedesco
Storlien, Svezia, 1940, traffico con transito tedesco, fucilieri alpini

La questione del trasferimento di truppe tedesche in Finlandia e Svezia durante la seconda guerra mondiale fu uno degli aspetti più controversi della moderna storia nordica insieme alla co-belligeranza della Finlandia con laGermania nazista durante la guerra di continuazione e all'esportazione del ferro svedese durante la seconda guerra mondiale.

La concessione svedese alle richieste tedesche durante e dopo l'invasione tedesca della Norvegia nell'aprile-giugno 1940 è spesso vista come una violazione significativa delle precedenti politiche di neutralità che erano diffuse in molte piccole nazioni europee. Dopo che fu riconosciuta pubblicamente l'Unione Sovietica chiese immediatamente una concessione simile ma di più ampia portata alla Finlandia, che invitò il Terzo Reich a commerciare diritti di transito simili in Finlandia in cambio di armi che i finlandesi non possedevano. Questa fu la prima prova significativa di una politica tedesca mutata, più favorevole, nei confronti della Finlandia, che alla fine avrebbe posto la Finlandia in una posizione di co-belligeranza con la Germania nazista nella guerra di continuazione contro l'Unione Sovietica (25 giugno 1941 - 4 settembre 1944).

Trasferimento di truppe tedesche attraverso la Svezia modifica

Dopo che la Danimarca e la Norvegia furono invase il 9 aprile 1940, la Svezia e gli altri restanti paesi del Mar Baltico furono circondati dalla Germania nazista e dall'Unione Sovietica, con entrambe le quali avevano buoni rapporti come formalizzato nel Patto Molotov-Ribbentrop. I lunghi combattimenti in Norvegia portarono ad un aumento delle richieste tedesche di assistenza indiretta alla Svezia, richieste che i diplomatici svedesi furono in grado di respingere ricordando ai tedeschi il senso di vicinanza degli svedesi ai loro fratelli norvegesi. Con la conclusione delle ostilità in Norvegia questa scusa divenne insostenibile, costringendo il Consiglio dei Ministri a cedere alla pressione tedesca e consentire il continuo (disarmato) trasporto di truppe, tramite ferrovie svedesi, tra Germania e Norvegia.

L'entità di questi trasporti fu mantenuta segreta, sebbene le voci diffuse costrinsero presto il primo ministro Per Albin Hansson ad ammettere la loro esistenza. Ufficialmente i treni trasportavano soldati feriti e soldati in congedo (permittent-tåg), che avrebbero comunque violato la proclamata neutralità della Svezia.

Complessivamente circa 100 mila vagoni ferroviari trasportarono 1.004.158 militari in congedo in Germania e 1.037.158 in Norvegia attraverso la Svezia fino al momento in cui l'accordo di transito fu sciolto il 15 agosto 1943. [1]

Dopo l'invasione tedesca dell'Unione Sovietica all'inizio dell'estate del 1941, l'operazione Barbarossa, i tedeschi il 22 giugno 1941 chiesero alla Svezia alcune concessioni militari. Il governo svedese accolse queste richieste di supporto logistico. La concessione più controversa fu la decisione di consentire il trasferimento ferroviario della 163a divisione di fanteria completamente armata e pronta per il combattimento dalla Norvegia alla Finlandia.

In Svezia le deliberazioni politiche che motivano questa decisione sono conosciute come "crisi di mezza estate". Una ricerca di Carl-Gustaf Scott sostiene invece che non vi fu mai una "crisi" e che "la crisi fu creata con senno di poi storico al fine di proteggere l'eredità politica del Partito socialdemocratico e del suo leader Per Albin Hansson". [2]

Trasferimento di truppe sovietiche attraverso la Finlandia modifica

Il trattato di pace di Mosca che pose fine alla Guerra d'inverno nel marzo del 1940 impose alla Finlandia di consentire alla Marina sovietica di stabilire una base navale sulla penisola di Hanko, all'ingresso del Golfo di Finlandia. Il trattato non conteneva alcuna disposizione sui diritti di trasferimento di truppe e materiali, e i leader della Finlandia pensarono che l'Unione Sovietica avrebbe fornito la base via mare.

Il 9 luglio, due giorni dopo che la Svezia aveva ufficialmente ammesso di aver concesso i diritti di trasferimento alla Germania, il ministro degli Esteri sovietico Molotov chiese diritti di trasferimento gratuiti attraverso la Finlandia, usando le ferrovie finlandesi. Nei negoziati successivi i finlandesi furono in grado di limitare a tre il numero di treni sovietici contemporaneamente in Finlandia. Un accordo fu firmato il 6 settembre.

Trasferimenti di truppe tedesche attraverso la Finlandia modifica

Nell'estate del 1940 l'occupazione norvegese della Germania nazista portò alla ribalta la necessità di trasferire truppe e munizioni non solo via mare, ma anche attraverso i paesi neutrali Svezia e Finlandia. Il tragitto più comodo per raggiungere la Norvegia più settentrionale era una strada dissestata che attraversava la Finlandia. Le relazioni diplomatiche tra la Finlandia e il Terzo Reich migliorarono dopo la guerra d'inverno, quando la Germania si era schierata con l'Unione Sovietica, e il 18 agosto fu raggiunto un accordo che permise alla Germania di stabilire basi lungo la lunga strada. I negoziati furono condotti tra la leadership militare finlandese e l'emissario personale di Hermann Göring, Josef Veltjens. L'accordo fu tenuto segreto fino a quando le prime truppe tedesche arrivarono nel porto di Vaasa il 21 settembre.

I diritti di trasferimento tedeschi violavano, se non la lettera, lo spirito del trattato di pace russo-finlandese di Mosca, nonché il patto russo-tedesco Molotov-Ribbentrop, ma i finlandesi accolsero l'accordo come un compromesso contro l'aumento della pressione dell'Unione Sovietica. La strada di transito attraverso la Finlandia settentrionale aveva un significativo valore simbolico, ma in termini di volume di transito fu di minore importanza fino all'inizio dell'Operazione Barbarossa, quando il percorso fu utilizzato per schierare cinque divisioni Wehrmacht nella Finlandia settentrionale.

Sequenza temporale modifica

  • 9 aprile 1940, Invasione di Danimarca e Norvegia
    • La Svezia accettò le richieste tedesche di importazione e esportazione di prodotti da/per la Norvegia, materiale bellico escluso.
  • 16 aprile 1940
    • Le forniture di cibo e petrolio consentirono il trasporto nella Norvegia settentrionale per "salvare la popolazione dalla fame" dopo che la guerra aveva svuotato le riserve.
    • Alle truppe, tra cui 40 "soldati della croce rossa", fu negato il transito.
  • 18 aprile 1940
    • A 40 "soldati della croce rossa" fu consentito il transito assieme a un treno carico di materiale sanitario. Tuttavia, quando la dogana svedese scoprì che conteneva al 90% alimenti furono respinte le ulteriori richieste di transito di "materiale sanitario".
  • Da aprile a giugno 1940
    • La Norvegia protestò che la Svezia stava prendendo troppo sul serio la neutralità, aspettandosi un maggiore sostegno.
    • Ai marinai civili tedeschi fu concesso un visto di transito individuale.
    • I soldati feriti furono trasportati attraverso la Svezia e altri 20 "soldati della croce rossa" e un medico furono autorizzati a passare insieme a cinque carri con cibo.
  • 18 giugno 1940
    • Alla fine della guerra in Norvegia, le richieste tedesche di transitare aumentarono. Il parlamento svedese modificò formalmente la politica di neutralità secondo le richieste tedesche. (Il Regno Unito e la Francia furono informati prima del dibattito parlamentare).
  • 7 luglio 1940
    • Il primo ministro svedese ammise il transito in un discorso pubblico a Ludvika.
  • 8 luglio 1940
    • Accordo svedese con la Germania nazista formalizzato:
      • 1 treno giornaliero (500 uomini) avanti e indietro Trelleborg - Kornsjø.
      • 1 treno settimanale (500 uomini) avanti e indietro Trelleborg - Narvik.
    L'accordo con la Germania fu successivamente ampliato.

    9 luglio 1940
    • L'Unione Sovietica chiede i diritti di trasferimento delle truppe attraverso la Finlandia.
  • 15 luglio 1940
  • Agosto 1940
  • 18 agosto 1940
    • Un inviato tedesco concorda sui diritti di trasferimento delle truppe con la leadership della Finlandia:
      • Alla Wehrmacht sono concessi i diritti d'uso
      • linee ferroviarie dai porti a Ylitornio e Rovaniemi .
      • strade da Ylitornio e Rovaniemi alla Norvegia del Nord, e per stabilire depositi lungo le strade.
    • L'accordo è stato successivamente ampliato per includere il porto di Turku .
  • 6 settembre 1940
    • Il trattato di trasferimento di truppe tra la Finlandia e l'Unione Sovietica è firmato:
      • L'Unione Sovietica può usare le linee ferroviarie dal confine sovietico a Hanko.
      • Solo tre treni possono essere contemporaneamente in Finlandia.
  • Aprile 1941
    • Poiché i piani tedeschi per un attacco alla Russia furono presi sul serio dal governo svedese, si parlò tra il Gabinetto e il Comandante in capo su come la Svezia potesse reagire in caso di guerra tra Germania, Finlandia e Russia.
      • Il comandante in capo avvertì del pericolo di una continua politica di neutralità, che potrebbe provocare rabbia e occupazione tedesche. Sono stati elaborati piani di cooperazione con Germania e Finlandia.
      • I singoli membri del gabinetto hanno preso in considerazione la cooperazione con l'Unione Sovietica, tuttavia questa è stata respinta con fervore da una larga maggioranza di gabinetti.
  • Metà estate, 1941
    • In relazione all'attacco della Germania alla Russia nel giorno di mezza estate del 1941, la Svezia ebbe la più grave crisi del governo:
      • 22 giugno 1941, con l' operazione Barbarossa inizia l'invasione tedesca dell'Unione Sovietica.
        • La Germania ha chiesto di transitare dalla divisione armata Engelbrecht (163. Inf. Div) dalla Norvegia alla Finlandia.
      • 23 giugno 1941
        • Il Consiglio dei Ministri discute del transito richiesto di una divisione armata (Divisione Engelbrecht) dalla Norvegia settentrionale alla Finlandia settentrionale. Gli agrari, i liberali e la destra hanno sostenuto l'adesione alla richiesta combinata finlandese-tedesca. Alcuni socialdemocratici si sono opposti.
        • Il re dichiarò "non sarebbe stato un partito di dare una risposta negativa alla richiesta di Finlandia e Germania", che è stato citato tatticamente dal primo ministro in termini di minaccia di abdicazione. Non è stato dimostrato in modo decisivo se l'interpretazione del primo ministro fosse puramente tattica, o se in realtà avesse percepito un'onesta intenzione di considerare l'abdicazione da parte del re, ma i precedenti e la personalità del primo ministro parlano per la teoria tattica.
      • 24 giugno 1941
        • Il gruppo parlamentare socialdemocratico decide, con i voti 72-59, di cercare di convincere gli altri partiti per un rifiuto, ma di accordarsi nel caso in cui insistessero.
        • Le altre parti sembravano disposte a dividere il governo.
      • 25 giugno 1941
        • Il governo svedese accetta il transito della divisione Engelbrecht.
  • 25 giugno 1941
    • L'Unione Sovietica mette in scena un grande assalto aereo con 460 aerei contro obiettivi finlandesi.
    • Il governo finlandese rilascia una dichiarazione secondo cui la Finlandia è in guerra, la guerra di continuazione .
  • 9 luglio 1941
    • Le truppe tedesche trasportano Tannenberg, Preussen e Hansestadt Danzig vengono affondate dalle miniere svedesi nelle acque svedesi al di fuori della Öland meridionale. 200 tedeschi sono annegati.
  • 11 luglio 1941
    • Le ambizioni ufficiali della Finlandia per la Grande Finlandia vengono rese note all'estero con la pubblicazione dell'Ordine del giorno del 10 luglio di Mannerheim, la cosiddetta Dichiarazione del fodero della spada .
    • Nuove richieste sul transito di una divisione armata da Trelleborg a Tornio.
  • settimane successive di luglio 1941
    • Gli atteggiamenti pubblici in Svezia verso le richieste della Finlandia e della Germania sono diventati sempre meno favorevoli.
    • Il transito di truppe viene proposto nelle acque svedesi lungo la costa svedese con scorta svedese.
  • autunno del 1941
    • Diverse richieste di esportazioni e transiti che violano la neutralità vengono respinte nell'autunno successivo.

Nel 1943, quando le speranze della Germania iniziarono a calare, l'opinione pubblica svedese si ribellò all'accordo e aumentarono le pressioni della Gran Bretagna e degli Stati Uniti, il governo svedese dichiarò il 29 giugno 1943 che i transiti dovevano fermarsi prima dell'ottobre 1943. Il 5 agosto fu annunciato ufficialmente che i transiti sarebbero cessati. [3]

Pagine correlate modifica

Note modifica

  1. ^ (Swedish) Sveriges militära beredskap 1939–1945, Kungl. Militärhögskolan Militärhistoriska avd, 1982, p. 498, ISBN 91-85266-20-5. Lingua sconosciuta: Swedish (aiuto)
  2. ^ From the abstract of: Carl-Gustaf Scott, "The Swedish Midsummer Crisis of 1941: The Crisis that Never Was" Journal of Contemporary History, Vol. 37, No. 3, 371–394 (2002) (SAGE JOURNALS ONLINE)
  3. ^ "Transiting" (in Norwegian). NorgesLexi.com. http://mediabase1.uib.no/krigslex/t/t3.html#transittering Archiviato il 5 gennaio 2010 in Internet Archive.. Retrieved 2008-08-30.

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