Antonio Gordini (Faenza, 3 Febbraio 1900Faenza, 27 Gennaio 1976) è stato un ceramista, decoratore e disegnatore italiano.

Biografia

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Compie la sua formazione nell'ambito dell'artigianato faentino frequentando i corsi serali della Scuola D'Arti e Mestieri (1913-1916), della Scuola Pratica di Ceramica e partecipando alle discussioni del gruppo dei giovani artisti della città negli anni Venti (Risveglio artistico giovanile). Divenuto collaboratore di Roberto Sella come decoratore murale, lo assiste in diversi lavori (Faenza: Palazzo del Credito Romagnolo, Villa Marabini, Auditorium del Liceo Torricelli, Chiesa dei Salesiani); poi, come disegnatore di mobili collabora col progettista Luigi Emiliani. Successivamente si dedica all'attività ceramica e nel 1936 costituisce la Società Casadio-Gordini con Emilio Casadio; insieme vincono il concorso per la realizzazione del grande pannello ceramico con quadrante di orologio (Faenza, Palazzo delle Poste, ora Cassa di Risparmio di Ravenna) e partecipando ad esposizione e concorsi. Lasciata la Società nel 1940, impianta l'attività di una seconda fornace assieme al foggiatore Attilio Cornacchia realizzando le decorazioni per piatti, vasi e statuette. Dopo l'abbandono da parte di Cornacchia (1944), Gordini continua da solo l'attività anche se in modo rallentato.

Giudizio critico

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Nella produzione faentina del XX secolo, la figura di Antonio Gordini si segnala per l'interesse alla ricerca per gli studi e prove di smalti - particolarmente raffinati e famosi quelli grigi - per gli esperimenti di tecnica e di effetti cromatici, metallizzazioni e cristallizzazioni, prediligendo superfici come la maiolica e il grès.

Mostre:
1928, Faenza, XIV Manifestazione Gruppo Risveglio artistico giovanile; 1937, Parigi, Esposizione Internazionale; New York, Esposizione Internazionale; 1939, 1940-42, 1947, 1949-1950, 1952-56, 1960, Faenza, Concorso Nazionale della Ceramica; 1952-54, Vicenza, VI, VII, VIII, Mostra Nazionale della Ceramica.

Premi:
1939, Faenza, IX Settimana Fentina, II Concorso Nazionale della Ceramica, Medaglia d'argento (con E. Casadio); 1942, Faenza, IV Concorso Nazionale della Ceramica, II premio; 1952, Faenza, XV Settimana Faentina, X Concorso Nazionale della Ceramica, II Premio.

Musei:
Faenza, Museo Internazionale delle Ceramiche: vasi, vasetti, ciotole, piatti e una plastica (Presepio).



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