Utente:Lorenzo Taddei/Sandbox

Struttura degli sei intermedi, con la descrizione dell'organico dalla stampa dell'epoca modifica

Primo intermedio: l'Armonia delle sfere modifica

 
Scena di Bernardo Buontalenti per il primo intermedio: Armonia delle sfere
 
Costume di scena creato da Bernardo Buontalenti per il primo intermedio: L’armonia delle sfere - L’armonia.

L'Armonia discende sulla Terra accompagnata dalle sirene, Parche e dai Pianeti; i mortali sono invitati a festeggiare con la coppia dei fidanzati.

Primo brano

  • Titolo: Dalle più alte sfere
  • Compositore: Antonio Archilei
  • Testo: Giovanni de' Bardi
  • Organico: Questo Madrigale cantò sola Vittoria moglie d'Antonio Archilei, che gratissimi servono il Serenissimo Gran Duca sonando ella un Leuto grosso accompagnata da due Chitarroni sonato uno dal detto suo marito, e l'altro da Antonio Naldi anch'esso servitore stipendiato dalla medesima Altezza, e garreggiò, la dolcezza del suono, e del canto, con la vaghezza della Musica, la quale è di Antonio Archilei.

Secondo brano

  • Titolo: Noi che cantando
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 8 voci a due Cori
  • Organico: Il seguente Madrigale fù cantato dalle Sirene e concertato con il seguente ordine. Nel primo Choro una Lira, un'Arpa, un Leuto grosso, un sotto Basso di Viola, e quattro voci. Nel secondo Choro, una Lira, un'Arpa, un Chitarrone, un Basso di Viola, accompagnato parimenti da quattro voci.

Terzo brano

Quarto brano

  • Titolo: Dolcissime sirene
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 6 Voci
  • Organico: Cantò questo Madrigaletto un putto di ottima voce e gratia accompagnato da varij strumenti di corda.
  • Organico: Voce, Violino, 2 Viole da braccio, 2 Viole da gamba

Quinto brano

  • Titolo: A voi reali amanti
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 15 Voci a 3 Cori
  • Organico: Lo appresso Dialogo a 15 si fece con tutti li Strumenti e voci così in Terra, come in Cielo
  • Organico: Coro I: Voce, 4 Liuti, Chitarrone
  • Organico: Coro II: Voce, 2 viole da braccio, 3 Viole da gamba
  • Organico: Coro III: Voce, Violino, 4 Tromboni, Violone

Sesto brano

  • Titolo: Coppia gentil
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 6 Voci
  • Organico: Il seguente Madrigale a sei fù cantato e sonato con gli medesimi Strumenti e voci, raddoppiando tutte le parti a proportione

l'una de l'altra con il quale si die fine al primo Intermedio.

  • Organico: Voce, Flauto a becco, 4 Tromboni, Violino, 2 Viole da braccio, 2 Viole da gamba, Cetra, Pandora, 3 Liuti, Chitarrone

Secondo intermedio: La Gara fra Muse e Pieridi modifica

 
Scena di Bernardo Buontalenti per il secondo intermedio: La gara fra Muse e Pieridi

Un certame di canto vede gareggiare le Ninfe si pronunciano a favore delle Muse.

Primo brano

  • Titolo: Sinfonia
  • Compositore: Luca Marenzio
  • Organico: 5 Voci
  • Organico: La Sinfonia era composta di due arpe, due Lire, un Basso di viola,

due Leuti, un violino, una Viola bastarda, & un Chitarrone.

  • Organico: 2 Arpe, 2 Lire, 1 Violino, 2 Liuti, Chitarrone, da gamba

Secondo brano

  • Titolo: Belle ne fa natura
  • Compositore: Luca Marenzio
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 5 Voci
  • Organico: Al seguente Madrigale cantorno con esquisita maniera, & arte due giovine, che servono il Serenissimo duca di Mantova con invidia più che mediocre de gl’amatori di così nobil virtù: e da un putto lor fratello accompagnate dal suono di un’Arpa, e due Lire.

Terzo brano

  • Titolo: Chi dal delfino
  • Compositore: Luca Marenzio
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 6 Voci
  • Organico: Era formato il concerto di quest'altro Madrigale di un Leuto grosso, un chitarrone, un Basso di viola e sei voci.

Quarto brano

  • Titolo: Se nelle voci nostre
  • Compositore: Luca Marenzio
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 12 Voci a due cori
  • Organico: Questo che segue similmente era con gli medesimi Strumenti e voci da l'uno e l'altro Choro.
  • Organico: Coro I: Voce, Violino, 2 Liuti, 2 Viole da gamba, Chitarrone
  • Organico: Coro II: Voce, Arpa

Quinto brano

  • Titolo: O figlie di Piero
  • Compositore: Luca Marenzio
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 18 voci a tre Cori
  • Organico: Questo Dialogo a 18. si fece con tutte le voci e Strumenti.
  • Organico: Coro I: Voce, Liuto, Viola da gamba
  • Organico: Coro II: Voce, Chitarrone, Viola da gamba
  • Organico: Coro III: Voce, Arpa

Terzo intermedio: Il combattimento Pitico d'Apollo modifica

 
Scena di Bernardo Buontalenti per il terzo intermedio: Il Combattimento pitico di Apollo
 
Scena di Bernardo Buontalenti per il terzo intermedio: Il combattimento Pitico di Apollo
 
Costume di scena creato da Bernardo Buontalenti per il terzo Intermedio - Il combattimento Pitico d’Apollo

Gli abitanti di Delfi sono tormentati dal mostro Pitone; essi implorano il soccorso di Apollo; questi discende dai cieli e dopo un cruento combattimento trionfa sull'aggressore; la vittoria è seguita da una generale danza di gioia.

Primo brano

  • Titolo: Sinfonia
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Organico: 6 Voci
  • Organico: 3 Liuti, Cetra, Pandora, Chitarrone, 2 Viole da gamba, Cornetto, Flauto a becco, 3 Tromboni

Secondo brano

  • Titolo: Qui di carne si sfama
  • Compositore: Luca Marenzio
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 12 Voci a due Cori
  • Organico. Si fece questo concerto con un'Arpa, due Lire, due Bassi di Viola,

quattro Leuti, un Basso di Trombone, un Cornetto, un violino, e dodeci voci.

Terzo brano

  • Titolo: ''O valoroso Dio
  • Compositore: Luca Marenzio
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 4 Voci
  • Organico: Il Madrigale che segue fù cantato da quattro voci, al suono d'un'Arpa, e d'una Lira.

Quarto brano

In questo si tenne l'ordine medesimo dell'antecedente. Il madrigale che segue fù cantato da quattro voci, al suono d'un'Arpa, e d'una Lira.

Quarto Intermedio: La regione de' Demoni modifica

 
Scena di Bernardo Buontalenti per il quarto intermedio: La regione de’ demoni

Uno stregone chiede agli spiriti di scendere e di pronunciarsi sulla coppia di sposi. I demoni preannunciano una nuova Età dell'Oro. La scena si sposta quindi sulla terrificante regione degli Inferi, ove i demoni intonano un lamento: d'ora in poi essi non avranno più anime da tormentare.

Primo brano

  • Titolo: Io che dal ciel cader
  • Compositore: Giulio Caccini
  • Testo: Giovanni Battista Strozzi
  • Organico: Aria e Continuo
  • Organico: Voce, Arpa, Viola da gamba

Secondo brano

  • Titolo: Sinfonia
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Organico: 6 voci
  • Organico: Si fece la seguente Sinfonia con un organo di pivette sonato da Alberigo Malvezzi vagamente con due liuti sonati uno da Giovanni Lapi e l'altro da Giovanni del Minugiaio, un basso di viola, un chitarrone, un violino sonato in tutta eccellenza da Giovanni Battista Iacomelli detto il violino.

Terzo brano

  • Titolo: Or che le due grand'alme
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Testo: Giovanni Battista Strozzi
  • Organico: 6 Voci
  • Organico: Si cantò il seguente madrigale con sei voci, e gli detti strumenti:un'Arpa, sonata da Giulio Caccini, un Chitarrone, due Leuti grossi, due piccoli, due Lire, un Salterio, una Violina sonata dal detto Alessandrino, una traversa,

un basso di Viola bastarda, sonata da Duritio Isorelli in tale strumento eccellente.

Quarto brano

  • Titolo: Miseri Habitator
  • Compositore: Giovanni Bardi
  • Organico: 5 Voci
  • Organico: Il concerto del Madrigale, che segue fù di quattro Tromboni quattro Viole, una Lira, e cinque voci.

Quinto intermedio Il canto d'Arione modifica

 
Scena di Bernardo Buontalenti per il quinto intermedio: Il canto d’Arione
 
Costume di scena creato da Bernardo Buontalenti per il quinto intermedio: Il canto d’Arione- La Sirena della sfera di Marte (Giovanni Lapi)
 
Costume di scena creato da Bernardo Buontalenti per il quinto Intermedio - Il canto d’Arione

Anfitrite emerge dalle profondità dell'Oceano in compagnia del figlio Tritone e delle Ninfe del mare per cantare la giovane coppia. Nella sinfonia Arione, minacciato di morte dal suo equipaggio, intona un lamento. Viene gettato a mare ma un delfino, attratto dal suo canto, lo mette in salvo. I marinai, credendolo morto, esultano con un canto di gioia.

Primo brano

  • Titolo: Io che l'onde raffreno
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 5 Voci
  • Organico: Questo Madrigale a cinque voci, fù magistralmente cantato da Vittoria Archilei sola al suono di un Leuto, d'un Chitarrone, e d'un'arcisviolata Lira toccata

dalla maestrevole mano del famoso Alessandro Striggio.

Secondo brano

  • Titolo: E noi con questa bella diva
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Testo: Giovanni Bardi
  • Organico: 5 Voci e 3 Voci
  • Organico: Questo Madrigale fù cantato da cinque voci fra le quali vi fù Paolo Basso del Serenissimo Duca di Mantova, accompagnati dalli antecedenti strumenti, e di più da un Basso e un Tenore di Viola, due leuti un piccolo sonato da Gio Francesco di Roma, & un'arpa sonata da Giulio Caccini, anch'esso Servitore della Suddetta Altezza.

Terzo brano

  • Titolo: Sinfonia
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Organico. 6 Voci
  • Organico: Violino, 2 Liuti, Chitarrone, Viola da gamba, Regale

Quarto Brano

  • Titolo: Dunque fra torbid'onde Ecco con due risposte
  • Compositore: Jacopo Peri
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: Questo Ecco fu cantato da Iacopo Peri detto il Zazzerino con meravigliosa arte sopra del chitarrone, & con mirabile attentione de li ascoltanti.

Quinto brano

  • Titolo: Lieti solcando il mare
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 7 Voci
  • Organico: Questo madrigale fu cantato da sette voci accompagnate da detti strumenti.
  • Organico: Voce, 2 Liuti, Viola da gamba, Chitarrone, Regale

Sesto intermedio: La discesa d'Apollo e Bacco col Ritmo e l'Armonia modifica

 
Scena di Bernardo Buontalenti per il sesto intermedio: La discesa d'Apollo e Bacco col Ritmo e l'Armonia

Apollo e Bacco discendono dal cielo in compagnia di altri dei dell'Olimpo: L'Armonia, il Ritmo, le Grazie, le Muse, i Pianeti, Flora, e altri ancora. Gli dei intonano un'ode agli sposi. Nel ballo conclusivo i mortali si uniscono agli dei e cantano un'ode in onore di Ferdinando e Cristina.

Primo brano

  • Titolo: Dal vago e bel sereno
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Testo: Anonimo
  • Organico: 6 Voci
  • Organico: Questo madrigale si fece con li Strumenti soli senza voce e furono

due Chitarroni, due lire, quattro leuti, un basso di Viola, un violino. Poi si replicò con le voci raddoppiate.

Secondo brano

  • Titolo: O qual risplende nube
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 6 Voci
  • Organico: Il madrigale che segue fù concertato con quattro leuti, quattro viole, due bassi, quattro tromboni, due cornetti, un salterio, una mandola, l'arcisviolata lira, un violino con ventiquattro voce.

Terzo brano

  • Titolo: Godi turba mortal
  • Compositore: Emilio de' Cavalieri
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 5 Voci
  • Organico: Questo madrigale fù cantato da Honofrio Gualfreducci vagamente sopra un chitarrone.

Quarto brano

  • Titolo: O fortunato giorno
  • Compositore: Cristofano Malvezzi
  • Testo: Ottavio Rinuccini
  • Organico: 30 Voci a 7 Cori
  • Organico: Il seguente madrigale a sette Chori si fece con gli primi sopranominati strumenti e tutti gli altri e le voci furono al numero di sessanta, e fra molti altri nelli Chori cantò Tomasso Benigni, Ceseri di Messere, Placido Marcelli, e Giulio Cima Tenore del Serenissimo Duca di Mantova.
  • Organico: Coro I: Voce, Violino, 4 Liuti
  • Organico: Coro II: Voce, 4 Tromboni
  • Organico: Coro III: Voce, Viola da braccio, Viola da gamba
  • Organico: Coro IV: Voce,, Viola da braccio, 2 Viole da gamba
  • Organico: Coro V: Voce, Chitarrone
  • Organico: Coro VI: Voce, Arpa
  • Organico: Coro VII: Voce, Regale, Violino

Quinto brano

Il ballo di Emilio de' Cavalieri acquistò rapidamente notorietà in Europa, venendo preso come modello da compositori come Adriano Banchieri, Giovanni Girolamo Kapsberger e Jan Pieterszoon Sweelinck. Chiamato anche Il Ballo del Granduca

Il ballo del Sig. Emilio de Cavalieri Risposta al ballo del Sig. Emilio de Cavalieri

  • Titolo: O che nuovo miracolo (ballo)
  • Compositore: Emilio de' Cavalieri
  • Testo: Laura Lucchesini
  • Organico: 5 Voci e 3 Voci
  • Organico: Furono tutti li terzetti cantati e ballati da Vittoria Archilei, e Lucia Caccini, e Margherita, e sonavano Vittoria, e Lucia, una Chitarrina per uno, una alla Spagnola, e l’altra alla Napoletana, e Margherita un Cembalino adornato di sonagli d’argento con si dolce armonia e mirabil vaghezza, e attitudine, che maggiore, ne sentire ne voler si poteva.