Utente:Norge/Sandbox
| Kawasaki H1R 500 | |
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| Costruttore | .svg){kind=small} Kawasaki
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| Tipo | Competizione |
| Produzione | dal 1969 al 1971 |
| Stessa famiglia | Kawasaki H1 500 |
| Modelli simili | LinTo 500 GP MV Agusta 500 3C |
La Benelli Sport Special, anche commercializzata con il marchio MotoBi, è una motocicletta prodotta dalla Benelli tra il 1968 e il 1973.
Il contesto modifica
Dopo l'acquisizione della MotoBi da parte della Benelli, la produzione dei modelli derivati dall'"Imperiale" rimasero in listino e furono commercializzati contemporaneamente con entrambi i marchi. Il modello "Sport Special" è l'ultima evoluzione del monocilindrico a uovo progettato da Piero Prampolini e la sua realizzazione fu decisa nel 1967, per tentare di porre freno all'enorme successo di mercato della Gilera 124 5V, presentata nell'anno precedente.
La moto modifica
Messa in vendita nel 1968, la "Sport Special" riprende l'impostazione tecnica dell'"Imperiale", con il telaio monotrave superiore in lamiera stampata. L'attenzione dei tecnici era volta a rendere il veicolo più snello e compatto. Da subito fu proposta nelle due versioni da 125 e 250 cm3, visivamente riconoscibili solo dalle colorazioni: grigio-rossa per la "125" e grigio-gialla per la "250".
Al suo lancio la moto era la più performante del mercato, prova ne sia che la MotoBi dominò per oltre un decennio i campionati di velocità juniores, conquistando centinaia di vittorie su tutte le piste. Tuttavia, incomprensibilmente, la Benelli non enfatizzò le prestazioni del motore di serie sui dépliant pubblicitari delle "Sport Special". Per la "125", ad esempio, veniva dichiarata una potenza all'albero di 10 CV, quando in realtà ne sviluppava 12,5 alla ruota.
In ogni caso, in pubblico accolse il modello favorevolmente, anche se l'interesse sulle moto da strada e con motore a quattro tempi andava rapidamente scemando, offuscate dai modelli da fuoristrada con motori a due tempi che dominarono il mercato delle motoleggere per tutti gli anni Settanta.
All'inizio del 1971 venne introdotta la 2ª serie della "Sport Special", che manteneva inalterata la linea e la meccanica, beneficiando della nuova forcella a steli scoperti Marzocchi e delle tinte monocolore blu, rosso, verde e grigio.
Al Salone di Milano del novembre 1971 fu presentata la 3ª e ultima serie, modernizzata da una nuova sella, serbatoio più snello, nuove luci e strumentazione con contagiri. I tinte si fanno metallizzate con colori blu, verde, giallo e bronzo.
La "Sport Special" uscì di produzione alla fine del 1973, dopo circa 20.000 esemplari costruiti, dei quali il 70% nella cilindrata "125" e l'80% commercializzati con il marchio Benelli.
Dati tecnici modifica
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Fonti modifica
- Gualtiero Repossi, Kawasaki H1R 500, Motociclismo d'Epoca - 5/2002, Edisport, Milano
