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Sir Hugh Thomas Munro

Sir Hugh Thomas Munro (Londra, 16 ottobre 185619 marzo 1919) è stato un alpinista scozzese noto per avere redatto la lista delle montagne della Scozia di altezza superiore a 3 000 piedi (910 m), oggi conosciute come Munros[1].

Biografia modifica

 
La tomba di Hugh Munro, Lindertis, Kirriemuir.

Munro nacque a Londra il 16 ottobre 1856, ma crebbe in Scozia a Lindertis nella tenuta di famiglia, presso Kirriemuir nell'Angus.[2] Appassionato escursionista, nel 1889 fu tra i fondatori dello Scottish Mountaineering Club.[2] La prima versione della sua lista delle montagne della Scozia di almeno 3.000-piedi di altezza fu pubblicata nel sesto numero di Scottish Mountaineering Club Journal nel 1891.[3] La lista venne accolta con grande stupore nell'ambiente alpinistico, anche perché fino alla sua pubblicazione era opinione abbastanza comune che le montagne che superavano i 3.000 piedi fossero all'incirca una trentina, invece delle quasi trecento elencate da Munro. Questi rilievi sono oggi noti come Munros, e tentare di salirli tutti è un hobby piuttosto diffuso.

Hugh Munro non riuscì mai a completare la sua lista: gli mancò infatti la salita ad una cima dei Cairngorms (il Carn Cloich-Mhuillin),[4] che aveva tenuto come ultima. Quando morì aveva elaborato una versione rivista della lista, aggiungendo il Carn an Fhidhleir, altra montagna che non aveva ancora scalato[4]. Viene anche spesso rilevato come Sir Hugh non abbia mai raggiunto neanche l'Inaccessible Pinnacle ("In Pinn"), il dente roccioso sommitale dello Sgurr Dearg (una montagna di 985.8 metri di altezza dei Cullin, sull'isola di Skye), e in effetti nessuna fonte attesta che lo abbia scalato.[4] Tuttavia lo "In Pinn" non risulta incluso in nessuna delle liste che Munro aveva elaborato durante la propria vita, nonostante fosse parecchi piedi più alto dello Sgurr Dearg, che invece risultava incluso. La prima persona che riuscì a raggiungere tutte le montagne della lista di Munro è in genere considerata il reverendo A. E. Robertson, che portò a termine nel 1901. Tuttavia neanche Robertson se pensa che abbia scalato tutte le montagne della lista, in quanto non riuscì a raggiungere l'"In Pinn", e neanche la vetta del Ben Wyvis (1.046 metri di altezza).[4]

Oltre al suo interesse per la montagna, Munro è anche noto per i suoi viaggi in Europa, Asia, Africa e Nord-America.[2] All'età di 58 anni, essendo troppo anziano per prestare servizio armato durante la Prima guerra mondiale, nel 1915 si arruolò come volontario nella Croce Rossa e venne impegnato nella cura dei soldati feriti a Malta in 1915. Dopo una interruzione dovuta ad un periodo di malattia, ricominciò a prestare servizio nella Croce Rossa, gestendo una mensa per le truppe alleate poco lontano dalla linea del fronte in Francia. Morì il 19 marzo 1919 all'età di 63 anni, durante la pandemia di influenza spagnola.[2] E' sepolto nella tenuta della sua famiglia a Lindertis (presso Kirriemuir nell'Angus).

Note modifica

  1. ^ (EN) Hayden Lorimer, Munro, Sir Hugh Thomas, of Lindertis, fourth baronet (1856–1919), mountaineer and landowner, in Oxford Dictionary of National Biography, 23 settembre 2004, DOI:10.1093/ref:odnb/49472.
  2. ^ a b c d (EN) Jonathan Brown, Failed by 11ft: the mountain that couldn't measure up to the name of Munro, in The Independent, 9 giugno 2007. URL consultato l'11 novembre 2021 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2007).
  3. ^ (EN) Katrin Lund, Making mountains, producing narratives, or: 'One day some poor sod will write their Ph.D. on this' By Katrin Lund, in Anthropology Matters Journal, vol. 8, n. 2, 2006. URL consultato l'11 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2007).
  4. ^ a b c d (EN) "The spirit of Sir Hugh Munro walks with us still", The Scotsman, 11 novembre 2006, accesso 9 giugno 2007.

Collegamenti esterni modifica