Utente:Resegun/Sandbox
Michael Fowler, meglio conosciuto come Mick Fowler (Londra, 1956[1]), è un alpinista inglese.
È stato protagonista dell'alpinismo internazionale dai primi anni '80 fino ad oggi, avendo salito in prima ascensione vie e vette inviolate di tutto il mondo. Grande sostenitore dello stile alpino, è uno dei pochi alpinisti ad aver vinto per due volte il Piolet d'Or (l'ultimo nel 2013 divenendo il più anziano ad aver vinto tale premio). È stato inoltre presidente dell'Alpine Club britannico.[2][3][4]
Biografia
modificaNato e cresciuto nel quartiere di Wembley a Londra,[5] compie le sue prime esperienze alpinistiche durante i primi anni dell'adolescenza con il padre George, arrampicando principalmente sulle falesie del sud dell'Inghilterra ed occasionalmente sulle Alpi.[6] Successivamente, tra il 1972 e il 1982 circa, grazie a maggiori possibilità economiche e all'acquisto di un'automobile, espande i propri orizzonti avventurandosi prima tra le montagne del Galles e le scogliere a picco sul mare (sulle scogliere di Dover, composte di gesso, apre una via utilizzando piccozze e chiodi da ghiaccio), e poi tra le pareti della Scozia, dove apre numerose vie di ghiaccio e di misto affermandosi come pioniere di tali discipline e spostando il limite tecnico dell'epoca (fu tra i primi a scalare il grado E6 su roccia e il grado WI6 su ghiaccio), tant'è che parecchie sue vie sono oggi considerate delle classiche. Molte imprese di questo periodo sono compiute durante i fine settimana, partendo il venerdì sera e tornando la domenica notte con viaggi spesso lunghi più di mille chilometri, essendo Fowler un impiegato in un ufficio di Londra e lavorando dal lunedì al venerdì.[7]
Nel 1982 compie la sua prima spedizione extraeuropea salendo in prima ascensione la parete sud del Taulliraju (Perù),[8][9][10] dando origine ad una fitta serie di spedizioni sulle catene montuose di tutto il mondo, quasi sempre in luoghi sperduti e spesso su vette inviolate.
Nel 1987 sale il Golden Pillar dello Spantik, montagna di 7027 m nel Karakorum Pakistano, per una via lunga 2000 m che sale un estetico pilastro e che rimane a tutt'oggi una delle più grandi realizzazioni dell'alpinista.[9][11][10] Pochi anni dopo, nel 1993, sale in prima ascensione il Cerro Kitshwar (6200 m, già tentato nel 1989), per una via gradata VI/A3.[9][12]
Nel 2002, sulla parete nord del monte Siguniang situato nel Sichuan (Cina), apre assieme a Paul Ramsden quello che lui stesso definisce uno dei couloir più belli e affascinanti del pianeta. La via, lunga 1500 m, presenta difficoltà di ED+/VII/WI6/M6 e richiede sette giorni per essere salita. Essa vale agli alpinisti la vincita del Piolet d'Or e del Golden Piton (premio assegnato dalla rivista Climbing Magazine).[2][9][10]
Filosofia e stile
modificaPrincipali ascensioni
modificaRiconoscimenti
modificaNote
modifica- ^ Fowler, retro copertina
- ^ a b Il 12° Piolet d'or a Mick Fowler e Paul Ramsden, su planetmountain.com, 10 febbraio 2003. URL consultato il 2 marzo 2015.
- ^ Piolets d'Or 2013: una vittoria ex aequo, su planetmountain.com, 6 aprile 2013. URL consultato il 2 marzo 2015.
- ^ Mick Fowler, un presidente in stile alpino, su loscarpone.cai.it. URL consultato il 2 marzo 2015.
- ^ Fowler, p. 24
- ^ Fowler, pp. 11-26
- ^ Fowler, pp. 27-106
- ^ Fowler, pp. 107-126
- ^ a b c d Mick Fowler su climbandmore.com - pagina 2, su climbandmore.com. URL consultato il 5 marzo 2016.
- ^ a b c Mick Fowler, un presidente in stile alpino, su loscarpone.cai.it. URL consultato il 5 marzo 2016.
- ^ Fowler, pp. 145-168
- ^ Fowler, pp. 193-218
Bibliografia
modifica- (EN) Mick Fowler, Vertical Pleasure - The Secret Life of a Taxman, Seattle, Cloudcap, 1995, ISBN 0 938567 40 3.
http://www.climbandmore.com/climbing,554,0,2,climbers.html
http://loscarpone.cai.it/news/items/mick-fowler-un-presidente-in-stile-alpino.html