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Francesco Dal Co

Francesco Dal Co (Ferrara, 29 dicembre 1945) è uno storico dell'architettura italiano, considerato tra i maggiori protagonisti della scena critica italiana e internazionale a cavallo tra XX e XXI secolo.

Cenni biografici e professionali modifica

Nato a Ferrara nel 1945, Francesco Dal Co ha conseguito la laurea in architettura presso l'Università Iuav di Venezia dove, preso da un contagioso interesse per la disciplina, giunge ad assumere la cattedra di Storia dell'Architettura a partire dal 1981, per poi divenire direttore di dipartimento dal 1995 al 2003. Tra i suoi altri impegni accademici senza dubbio significativa risulta la docenza presso la Yale University (1982-1991) in history of architecture e presso l'Accademia di Architettura dell'Università della Svizzera Italiana (1996-2005).

Oltre al costante impegno accademico Dal Co ha riscosso grande successo anche in qualità della sua attività di critico, coronata dalla dirigenza del periodico di architettura Casabella, assunta nel 1996, e dalla pubblicazione di numerosi saggi e articoli sull'architettura moderna e contemporanea, suo ambito prediletto di interesse, fra i quali spiccano le monografie su Mario Botta (1985), Carlo Scarpa (1989), James Stirling (1997), Oswald Mathias Ungers (1997), Frank O. Gehry (1997), Tadao Ando (2008-2010), Renzo Piano (2014), oltre che Il tempo e l’architetto, Frank Lloyd Wright e il Guggenheim Museum, edito per Electa nel 2004 e, con Manfredo Tafuri, l'Architettura contemporanea (1976), opera densa e impegnata che ha goduto di notevole fortuna.[1]

Questa fervente, senonché ininterrotta, attività culturale ha fruttato al Dal Co vari riconoscimenti, fra cui l'adesione al Board of Directors della Society of Architectural Historians, negli Stati Uniti (1999-2001) e le nomine ad accademico di San Luca, nel 1989, e ad Honorary Fellow al Royal Institute of British Architects.[2]

Curriculum vitae modifica

Di seguito viene riportato un resoconto sommario delle attività accademiche e professionali più significative svolte da Francesco Dal Co;

  • Laurea in architettura, Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV), 1970;
  • Borsa di studio, Ministère de la Culture (Fondation Le Corbusier, Paris), 1970;
  • Fulbright Scholarship (Cornell University, Ithaca NY; Lewis Mumford Archive, Amenia, NY), 1971;
  • Assistente di ruolo, Storia dell’Architettura, IUAV 1974;
  • Commissario, Settore Arti Visive, La Biennale di Venezia (1974-1976);
  • Cattedra di Storia dell’Architettura, IUAV, 1980;
  • Alisa Mellon Visiting Senior Fellow, Center for Advanced Studies, National Gallery of Art, Washington DC, 1981-82;
  • Professor, History of Architecture, School of Architecture, Yale University (1982-1991);
  • Direttore, Sezione Architettura, La Biennale di Venezia (1988-1991);
  • Scholar, Center for Advanced Study, Getty Center, Los Angeles, 1995-96;
  • Direttore, Dipartimento di Storia dell’Architettura, IUAV, (1995-2003);
  • Professore, Storia dell’Architettura, Accademia di Architettura, Università della Svizzera Italiana (1996-2006);
  • Membro, Board of Directors, Society of Architectural Historians, USA, 1999-2001;
  • Honorary Fellow Royal Institute of British Architects;
  • Laurea Honoris Causa in Ingegneria, Politecnico di Gand;
  • Accademico di San Luca.

Opere modifica

Di seguito viene riportato un regesto bibliografico delle opere più significative di Francesco Dal Co:

  • Hannes Meyer. Scritti, 1921-1942, Venezia, Marsilio, 1969.
  • De la vanguardia a la metrópoli: crítica radical a la arquitectura (con Massimo Cacciari e Manfredo Tafuri), Barcellona, Gili, 1972.
  • (it en es) La città americana (con G. Ciucci, M. Manieri Elia, M. Tafuri), Roma-Bari, Laterza, 1973. Lingua sconosciuta: it en es (aiuto)
  • Cinema, città avanguardia, 1919-1939, Venezia, La Biennale di Venezia, 1974.
  • (it en fr es de ja lzh) Architettura contemporanea (con M. Tafuri), Milano, Electa, 1976, ISBN 8843524631. Lingua sconosciuta: it en fr es de ja lzh (aiuto)
  • (it es) Abitare nel moderno, Roma-Bari, Laterza, 1982. Lingua sconosciuta: it es (aiuto)
  • (it es) Teorie del moderno, Roma-Bari, Laterza, 1982. Lingua sconosciuta: it es (aiuto)
  • (it es fr en) Carlo Scarpa. Opera completa (con G. Mazzariol), Milano, Electa, 1984. Lingua sconosciuta: it es fr en (aiuto)
  • Carlo Scarpa: il mestiere dell’architetto, in (it es) D. Rosand (editore), Interpretazioni veneziane, Venezia, Arsenale, 1984. Lingua sconosciuta: it es (aiuto)
  • 1945-1985. l’architettura italiana tra innovazione e tradizione, in O. Calabrese (a cura di), L’Italie aujourd’hui/Italia oggi, Firenze, La Casa Usher, 1985.
  • 1945-1985: Italian Architecture between Innovation and Tradition, in G. Celant (a cura di), The European Iceberg, Milano, Mazzotta, 1985.
  • L’architettura italiana tra innovazione e tradizione, in (it ja) Sessant’anni di vita culturale in Italia, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 1986. Lingua sconosciuta: it ja (aiuto)
  • (it en de es fr nl) Areté. Dalle note e dai libri di Mies, in Casabella, n. 526, 1986. Lingua sconosciuta: it en de es fr nl (aiuto)
  • Città e metropoli e Architettura del consenso, in Nicola Tranfaglia, Massimo Firpo (a cura di), La storia, volume VIII, Torino, UTET, 1986.
  • Architettura e città in Italia nella prima metà del Novecento, in Pontus Hultén, G. Celant (a cura di), Arte Italiana. Presenze 1900-1945, Milano, Bompiani, 1989.
  • (it es) I musei di James Stirling (con T. Muirhead), Milano, Electa, 1991. Lingua sconosciuta: it es (aiuto)
  • Architettura italiana del Novecento (con Giorgio Ciucci), Milano, Electa, 1992.
  • Pevsner e lo stile delle cose, in F. Irace (a cura di), Nikolaus Pevsner, La trame della storia, Milano, Guerini, 1992.
  • The House of Dreams and Memories: Philip Johnson at New Canaan, in (it fr) D. Whitney, J. Kipnis (editori), Philip Johnson, the Glass House, New York, Pantheon Books, 1993. Lingua sconosciuta: it fr (aiuto)
  • Otto Wagner, 1841-1918, in (it ja) L. Bolelli, C. Mazzeri (a cura di), Percorsi di storia dell’architettura, Modena, Biblioteca Poletti, 1993. Lingua sconosciuta: it ja (aiuto)
  • Avanguardia, Dada, Weimar (con G. Buonfino, M. Cacciari), Venezia, Arsenale, 1978.
  • (it en pt) Tadao Ando. Le opere, gli scritti, la critica, Milano, Electa, 1994, ISBN 9788837068738. Lingua sconosciuta: it en pt (aiuto)
  • Il baleno della bellezza. Introduzione a Barragán, in A. Riggen Martínez, Luis Barragán. Opera completa, Milano, Electa, 1996.
  • Tra terra e mare. L’architettura di Sverre Fehn, in Christian Norberg-Schulz, G. Postiglione, Sverre Fehn. Opera completa, Milano, Electa, 1997.
  • Winners and Losers. Interpreting the Mumford of ‘The Browm Decades’, in R.E. Somol (editor), Autonomy and Ideology. Positioning an Avant-Garde in America, New York, The Monacelli Press, 1997.
  • Storia dell’architettura italiana. Il secondo Novecento (a cura di), Milano, Electa, 1997.
  • Carlo Scarpa. Villa Ottolenghi, New York, Monacelli Press, 1998.
  • Frank. O. Gehry. Tutte le opere (con K.W. Forster e A. Soutter Arnold), Electa, 1998, ISBN 9788837060824.
  • Aldo Rossi. I quaderni azzurri, Milano, Los Angeles, Electa, The Getty Research Institute, 1999.
  • Álvaro Siza e l’arte della mescolanza Kenneth Frampton, Álvaro Siza. Tutte le opere, Milano, Electa, 1999.
  • Giovan Battista Piranesi. La malinconia del libertino, in G. Curcio e E. Kieven (a cura di), Storia dell’architettura italiana. Il Settecento, Milano, Electa, 2000.
  • Il tempo e l'architetto. Frank Lloyd Wright e il Guggenheim Museum, Electa, Milano 2004 (ed. spagnola).
  • Carlo Scarpa. La Fondazione Querini Stampalia a Venezia, (con Sergio Polano), Milano, Electa, 2006, ISBN 8837045921.
  • Peter Eisenman. Memoriale per gli Ebrei assassinati d’Europa a Berlino, in autoreAA. VV., Estudios de Historia del Arte, Madrid, Machado Libros, 2007.
  • Frank Lloyd Wright. Le stampe giapponesi. Una interpretazione (con Marco Stipe), Milano, Electa, 2008, ISBN 9788837064471.
  • Zona cero, Barcellona, Mudito & Co, 2008, ISBN 978-84-92607-63-1.
  • Tadao Ando: 1995-2010, Milano, Electa, 2010, ISBN 8837063849.
  • Paulo Mendes da Rocha e la contemporaneità dell’inattuale, in Daniele Pisani, Paulo Mendes da Rocha. Tutte le opere, Milano, Electa, 2013.
  • Renzo Piano, Milano, Electa, 2014, ISBN 9788891800015.
  • Francesco Venezia e Pompei, Siracusa, LetteraVentidue Edizioni, 2015, ISBN 9780300226058.
  • Centre Pompidou. Renzo Piano, Richard Rogers and the Making of a Modern Monument, New Haven-Londra, Yale University Press, 2016.
  • The Guggenheim. Frank Lloyd Wright's Iconoclastic Masterpiece, New Haven-Londra, Yale University Press, 2017, ISBN 0300226055.

Note modifica

  1. ^ Francesco Dal Co, su palazzoducale.genova.it, Genova, Palazzo Ducale.
  2. ^ FRANCESCO DAL CO, su accademiasanluca.eu, Accademia Nazionale di San Luca. URL consultato il 29 aprile 2018.

Collegamenti esterni modifica

Predecessore Direttore di Casabella Successore
Vittorio Gregotti dal 1996

Categoria:Direttori di periodici italiani Categoria:Persone legate all'Università IUAV di Venezia