Scansione della prima edizione del 1895

La macchina del tempo (The Time Machine) è un romanzo di fantascienza di Herbert George Wells, pubblicato per la prima volta nel 1895.

È una delle prime storie ad aver portato nella fantascienza il concetto di viaggio nel tempo basato su un mezzo meccanico, inaugurando un intero filone narrativo che ha avuto particolare fortuna nel XX secolo.

Nonostante Wells sia generalmente accreditato come divulgatore del concetto di viaggio nel tempo, utilizzando un veicolo che consente a un operatore di viaggiare intenzionalmente e selettivamente, il breve racconto di Edward Page Mitchell[1][2][3] del 1881, L'orologio che andò al contrario (The Clock that Went Backward) anticipa il concetto incentrando la storia su un orologio che permette una persona di viaggiare indietro nel tempo[4][5][6]

Edizioni modifica

Edizioni in Inglese modifica

Edizioni di The Time Machine in lingua originale (1894 - 1895)
Titolo italiano Titolo inglese Anno Italia Anno UK/USA Primo editore Italia Primo editore UK/USA Annotazioni Note
La macchina del tempo

Noto anche come
Un'esplorazione del futuro
OCLC 28980246
The Time Traveller's Story 1902 17 marzo
24 giugno

1894
Antonio Vallardi Editore National Observer
1ª pubblicazione a puntate de La macchina del tempo, nonostante si tratta della prima pubblicazione in assoluto è normalmente accreditata la versione di Heinemann, in questa edizione il finale è incompiuto. [N 1]
gennaio
marzo

1895
The New Review
2ª pubblicazione a puntate de La macchina del tempo, edita in 5 parti, a seguito del passaggio di Hentley al New Review. Hentley interessato all'opera si rivolge nuovamente a Wells, chiedendogli di revisionare la sua idea sui viaggi nel tempo.
The Time Machine
Noto anche come
The time machine an invention
OCLC 758993228
7 maggio

1895
Henry Holt and Company
1ª pubblicazione, nella copertina il nome dello scrittore è errato H. S. Wells, [N 2]
[N 3]
29 maggio

1895
William Heinemann
2ª pubblicazione, nonostante questo è il primo romanzo accreditato allo scrittore [N 4]
* Nota: Dall'edizione Henry Holt and Company in poi, il capitolo XI, presente in entrambe le edizioni periodiche, viene volontariamente tagliato. Solo nel 1940 il capitolo sarà nuovamente editato sotto diversi titoli, ma non sarà mai integrato nel romanzo. Il racconto è conosciuto con i titoli di : The Gray Man, The Final Man e The Missing Pages. [21]
  • Herbert George Wells, The Time Machine, I ed., Leipzig Tauchnitz, 1897.[22][23]

Note modifica

Annotazioni modifica

  1. ^ Prima edizione de La macchina del tempo su National Observer[7][8]
    Edizione di The Time Machine sul periodico The New Review[9]
  2. ^ La macchina del tempo di Henry Holt, romanzo accreditato come H. S. Wells[10][11]
  3. ^ L'opera di Wells è anche edita in Italia con il titolo di Un'esplorazione nel futuro, solo l'edizione del 1902 porterà questo titolo, [12][13][14]dal 1924 sará edita come La macchina del tempo[15]
  4. ^ Edizione de La macchina del tempo dalla casa editrice William Heineman[16][17][18][19]
    Edizione originale di The Time Machine: an Invention by William Heinemann [20]

Note modifica

  1. ^ (EN) Toomey, David, The New Time Travelers: A Journey to the Frontiers of Physics, p. 26. URL consultato il 5 marzo 2017.
  2. ^ (EN) The Time Chronicles, p. 5. URL consultato il 5 marzo 2017.
  3. ^ (EN) The Science Fiction Handbook, p. 15. URL consultato il 5 marzo 2015.
  4. ^ (EN) Time Machines: Time Travel in Physics, Metaphysics, and Science Fiction, su books.google.com, p. 55. URL consultato il 1º aprile 2014.
  5. ^ (EN) Pickover, Time: A Traveler's Guide, p. xiv. URL consultato il 5 marzo 2017.
  6. ^ Alessandra Calcani, Il viaggio nel tempo al crocevia dei generi: percorsi angloamericani, su ledonline.it, 2002. URL consultato il 12 marzo 2017.
  7. ^ (EN) The Time Machine in Print, su colemanzone.com. URL consultato il 17 marzo 2017.
    «H. G. Wells began work on what would eventually evolve into The Time Machine nearly eight years before its publication as a novel. The original story was serialised in three parts in The Science Schools Journal (which Wells founded and edited) in 1888 as The Chronic Argonauts. After two further drafts, now lost, it was published as a series of loosely connected articles as The Time Travellers Story in The National Observer then edited by William Ernest Henley. Seven installments were published beginning in March 1894 and the final installment in June. The magazine never published the conclusion, owing to Henley accepting a position as editor of The New Review. Henley arranged to have the story published again under the title The Time Machine in five installments in the New Review from January to May of 1895. H.G. Wells was paid £100 for the story by Henley.»
  8. ^ (EN) Isfdb - The Time Machine (National Observer serial version), su isfdb.org. URL consultato il 12 aprile 2017.
  9. ^ (EN) Isfdb - The Time Machine (New Review serial version), su isfdb.org. URL consultato il 12 aprile 2017.
  10. ^ (EN) The Time Machine in Print, su colemanzone.com. URL consultato il 4 aprile 2017.
  11. ^ (EN) John R. Hammond, The first American edition, in H.G. Wells's the Time Machine: A Reference Guide, Greenwood Press, 30 ottobre 2004, p. 48, ISBN 978-0313330070. URL consultato il 17 marzo 2017.
  12. ^ Un'esplorazione nel futuro, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. (aggiornato fino al gennaio 2010) Errore: id assente e non ricavabile da Wikidata
  13. ^ OPAC sbn - Catalogo del servizio bibliotecario nazionale - Un'esplorazione nel futuro, su sbn.it. URL consultato il 24 marzo 2017.
  14. ^ Catalogo Vegetti - Un'esplorazione nel futuro (The Time Machine), H. G. WELLS, su catalogovegetti.com. URL consultato il 24 marzo 2017.
  15. ^ La macchina del tempo, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. (aggiornato fino al gennaio 2010) Errore: id assente e non ricavabile da Wikidata
  16. ^ (EN) James Gunn, The Science of Science Fiction Writing, Scarecrow Press, 31 ottobre 2000, p. 256, ISBN 978-1-57886-011-1.
  17. ^ (EN) James Gunn, Centre for the study of science fiction-The man who invented tomorrow, su sfcenter.ku.edu. URL consultato il 2 luglio 2012.
  18. ^ (EN) Robert M. Philmus, David Y. Hughes, H.G. Wells: Early Writings in Science and Science Fiction, Berkeley, Los Angeles, and London: University of California Press, 1975, ISBN 978-0-520-02679-7.
  19. ^ Fabio Giovannini, Marco Minicangeli, Storia del romanzo di Fantascienza, guida per conoscere (e amare) l'altra letteratura, I ed, Castelvecchi, 1998, p. 251, ISBN 978-88-8210-062-9. URL consultato il 21 luglio 2013.
  20. ^ (EN) The Time Machine: an Invention by William Heinemann 1895, su babel.hathitrust.org. URL consultato l'11 aprile 2017.
  21. ^ (EN) The Final Man by H. G. Wells (PDF), su storypilot.com. URL consultato il 12 aprile 2017.
  22. ^ (EN) H.G. Wells, The Time Machine, su isfdb.org, Leipzig Tauchnitz, 1897. URL consultato il 16 marzo 2017.
  23. ^ (EN) H.G. Wells, The Time Machine, su worldcat.org, Leipzig Tauchnitz, 1897. URL consultato il 16 marzo 2017.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica