Utente:Yuio Qaz/Lingua Zemiaki

Zemiaki
Parlato inAfghanistan
Parlato inNurestan
Tassonomia
Filogenesi
 Indoiraniano
  Nuristani
   Meridionali
Codici di classificazione
ISO 639-3none (EN)
Glottologzemi1238 (EN)

Lo Zemiaki è una lingua nuristani parlata da circa 400-500 persone nella provincia di Konar in Afghanistan.[1]

  • [1]

Prende il nome dall'insediamento in cui si parla, dal pashtu Zemyaki žə́ba "linguaggio di Zemyaki", l'equivalente nativo è J̌amlām-am bašā . È strettamente imparentato con il waigali e gli antenati degli Zemyaki erano, secondo la tradizione locale, waigali che migrarono nell'area diversi secoli fa.[1] La lingua parlata nelle aree circostanti è il pashto, ed è stata fonte di molti prestiti lessicali, comprese diverse congiunzioni comuni. [2]

Non possiede un genere grammaticale, però numero e persona sono segnati nel verbo, [3] seguendo uno schema di accordo di ergatività s.[4]

Si pensava che Zemiaki fosse un dialetto del grangali, una lingua indo-ariana . Tuttavia, i suoi pronomi sono tipicamente nuristani, con una stretta relazione con waigali, come confermato dalla tradizione locale.

Lessico

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Pronomi

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Persona Nominativo Accusativo Genitivo
sing. ake ũ ũba, umba
plur. ami amba
sing. tu tuba
p me ame amemba
  1. yok
  2. du
  3. tre
  4. -
  5. -
  6. -
  7. -
  8. -
  9. -
  10. doš

Bibliografia

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  • (RU) A.L. Grünberg, Jazyki mira: Dardskie i nuristanskie jazyki, Indrik, 1999, pp. 123–125, ISBN 585759085X.

[[Categoria:Lingue dell'Afghanistan]] [[Categoria:Lingue nuristani]]

  1. ^ a b J. Grünberg e M. Klaus, Bemessungswerte nach Eurocode‐Sicherheitskonzept für Interaktion von Beanspruchungen, in Beton- und Stahlbetonbau, vol. 94, n. 3, 1999-03, pp. 114–123, DOI:10.1002/best.199900290. URL consultato il 1º giugno 2024.
  2. ^ J. Grünberg e M. Klaus, Bemessungswerte nach Eurocode‐Sicherheitskonzept für Interaktion von Beanspruchungen, in Beton- und Stahlbetonbau, vol. 94, n. 3, 1999-03, pp. 114–123, DOI:10.1002/best.199900290. URL consultato il 1º giugno 2024.
  3. ^ Ulf Dahlborg e Sfn Administration Board, The French neutron community meets at Albé, in Neutron News, vol. 10, n. 1, 1999-01, pp. 3–4, DOI:10.1080/10448639908233648. URL consultato il 1º giugno 2024.
  4. ^ Ulf Dahlborg e Sfn Administration Board, The French neutron community meets at Albé, in Neutron News, vol. 10, n. 1, 1999-01, pp. 3–4, DOI:10.1080/10448639908233648. URL consultato il 1º giugno 2024.