Voacanga africana

specie di pianta della famiglia Apocynaceae
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Voacanga africana Stapf, 1894 è un piccolo albero tropicale della famiglia Apocynaceae[2].

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Voacanga africana
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superasteridi
(clade) Asteridi
(clade) Euasteridi
(clade) Lamiidi
Ordine Gentianales
Famiglia Apocynaceae
Sottofamiglia Rauvolfioideae
Tribù Tabernaemontaneae
Sottotribù Tabernaemontaninae
Genere Voacanga
Specie V. africana
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Gentianales
Famiglia Apocynaceae
Genere Voacanga
Specie V. africana
Nomenclatura binomiale
Voacanga africana
Stapf, 1894
Sinonimi

Voacanga lutescens
Voacanga schweinfurthii

Descrizione modifica

L'albero produce fiori gialli o bianchi, che diventano delle bacche contenenti semi gialli. La corteccia e i semi di questa pianta contengono voacangina, che è un alcaloide di tipo ibogainico. In Africa occidentale vengono utilizzati come veleno e come stimolante, afrodisiaco e psicoattivo.
Il tronco si estende dai 2 ai 30 cm in diametro e fino a 6 metri in altezza, la corteccia è di color grigio-marrone pallido, e presenta alla base delle fenditure dalle quali fuoriesce del lattice.
Il carpello è connesso alla base solo da un disco a forma di anello che misura 1 mm di diametro, e contiene circa 200 ovuli. I semi sono spesso di colore marrone scuro, opachi, e venati.[3]

Distribuzione e habitat modifica

La pianta è diffusa nell'Africa tropicale, sia nel continente sia nelle isole del Golfo di Guinea, e cresce sui terreni boschivi, o in zone poste vicino a un fiume, oppure nelle zone umide della savana[4]

Note modifica

  1. ^ (EN) Harvey-Brown, Y. 2022, Voacanga africana, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato l'11 dicembre 2023.
  2. ^ (EN) Voacanga africana, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato l'11 dicembre 2023.
  3. ^ (EN) A.J.M. Leeuwenberg and F.K.Kupicha et al., Apocynaceae, in Flora Zambesiaca, 1985.
  4. ^ (EN) Voacanga africana Stapf, su Flora of Zimbabwe.

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