Pteropus scapulatus

specie di pipistrello
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La piccola volpe volante rossa (Pteropus scapulatus Peters, 1862) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, endemico dell'Australia.[1][2]

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Piccola volpe volante rossa
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseTetrapoda
ClasseMammalia
SottoclasseTheria
InfraclasseEutheria
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMegachiroptera
FamigliaPteropodidae
GenerePteropus
SpecieP. scapulatus
Nomenclatura binomiale
Pteropus scapulatus
Peters, 1862
Areale

Descrizione

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Dimensioni

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Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 197 e 227 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 131 e 145 mm, un peso fino a 447 g e un'apertura alare fino a 1,07 m.[3]

Aspetto

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Il colore generale del corpo è marrone scuro, il collare varia dal bruno-rossastro al bruno-giallastro mentre la testa è densamente cosparsa di peli più chiari. I maschi hanno dei ciuffi di peli più brillanti intorno a delle ghiandole situate sui lati del collo. Il muso è lungo ed affusolato, gli occhi sono grandi e con l'iride marrone. Le orecchie sono lunghe ed appuntite. La tibia è priva di peli. Le membrane alari sono attaccate sul dorso nella regione lombare, ampiamente separate tra loro, sono bruno-rossastre e leggermente trasparenti. Gli artigli sono bruno-rossastri scuri. È privo di coda, mentre l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana lungo la parte interna degli arti inferiori. La dentatura è notevolmente ridotta.

Biologia

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Comportamento

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Si aggrega in colonie numerosissime fino ad un milione di individui. Ha abitudini erratiche, spingendosi per diverse centinaia di miglia all'interno del continente australiano. È un importante impollinatore delle foreste native.

Alimentazione

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Si nutre principalmente di fiori delle specie di Eucalipto, e in maniera minore di frutti di specie di Ficus, Syzygium, Nauclea orientalis e Citrus.

Riproduzione

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Le femmine partoriscono in autunno, in contrapposizione alle altre specie di Pteropus australiane. Sono state osservate nascite anche a Gennaio e Febbraio, facendo ipotizzare un doppio ciclo riproduttivo annuale. I giovani sono indipendenti a 3 mesi dopo la nascita. Raggiungono la maturità sessuale a 18 mesi.[4]

Distribuzione e habitat

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Questa specie è diffusa in Australia: coste dell'Australia occidentale, Territorio del Nord, Queensland, Nuovo Galles del Sud e Victoria; Isola di Boigu e Thursday nello Stretto di Torres. Sono stati ritrovati crani appartenenti a questa specie a Mari, località della Papua Nuova Guinea centro meridionale.[1]

Vive in savane, mangrovie, foreste di papiri e bambù ed occasionalmente frutteti, fino a 300 metri di altitudine.

Tassonomia

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In accordo alla suddivisione del genere Pteropus effettuata da Andersen[5], P. scapulatus è stato inserito nello P. scapulatus species Group, insieme a P. woodfordi, P. gilliardorum e P. mahaganus. Tale appartenenza si basa sulle caratteristiche di non avere un ripiano basale nei premolari e di avere denti masticatori eccessivamente ridotti.

Altre specie simpatriche dello stesso genere: P. poliocephalus, P. conspicillatus e P. alecto.

Conservazione

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La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione numerosa, classifica P. scapulatus come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

  1. ^ a b c d (EN) Hall, L. & McKenzie, N. 2008, Pteropus scapulatus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Pteropus scapulatus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Bonaccorso, 1998, p. 147.
  4. ^ Micklenburgh & Al., 1992, p. 131.
  5. ^ Andersen, 1912, p. 96.

Bibliografia

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Altri progetti

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