Wei Sun Christianson

Wei Christianson (nata Sun) (孙玮^S; Pechino, 21 agosto 1956) è un'imprenditrice e avvocato cinese-statunitense, fino al 2022 CEO delle operazioni in Cina della Morgan Stanley e co-CEO della divisione Asia Pacifico. Nell'aprile 2024 è entrata nel consiglio d'amministrazione della LVMH di Bernard Arnault.

Biografia

Wei Sun Christianson è nata durante la rivoluzione culturale, il 21 agosto 1956, a Pechino da padre ufficiale dell'Esercito popolare di liberazione e madre medico; è la più giovane di quattro figlie.^[1] Ha conseguito il Gao Kao nel 1978 ed è stata accettata dall'Università di Lingua e Cultura cinese di Pechino, con l'intenzione di imparare l'inglese e lavorare come traduttrice per il Ministero degli affari esteri.^[1]

Incoraggiata da un suo professore Christianson fece domanda a una dozzina di college di arti liberali^{[non chiaro]} negli Stati Uniti.^[1] Nel 1983 si trasferì all'Amherst College e divenne la prima studentessa della Cina continentale a studiare negli Stati Uniti dopo la riapertura della Cina al mondo occidentale all'inizio degli anni '80.^[1] Si è laureata con lode in scienze politiche nel 1985. Ha continuato i suoi studi alla Columbia Law School, conseguendo la laurea in diritto internazionale nel 1989 e incontrando il suo futuro marito Jon Christianson.^[1]^[2]

Carriera

Dopo la Columbia Law School, Wei Christianson ha lavorato come avvocato negli uffici di New York di Orrick, Herrington & Sutcliffe.^[3]

Dopo essersi trasferita a Hong Kong nel 1992, ha ottenuto la posizione di Direttore associato nel Dipartimento di finanza aziendale presso la Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong, dove è stata responsabile della stesura della struttura normativa che avrebbe consentito alle società della Repubblica popolare cinese di essere quotate al di fuori della Cina.^[3]

Christianson è entrata in Morgan Stanley nel 1998, dove è stata direttrice esecutiva, rappresentante principale di Pechino e membro senior del team Resources, Power and Transportation Group, dove ha incontrato il suo mentore John Mack.^[4]^[1] Quando Mack fu estromesso da Morgan Stanley nel 2002, Christianson lo seguì al Credit Suisse First Boston, dove ricoprì incarichi di amministratore delegato, presidente e country manager.^[5] Successivamente, Christianson è entrata a far parte di Citigroup come amministratore delegato e presidente della Cina, Citigroup Global Markets (Asia) Ltd., dove era responsabile delle attività di investment banking e titoli in Cina.^[4] Da quando è tornata alla Morgan Stanley nel 2006, è stata amministratore delegato per la Cina.^[6]^[7] Christianson ha condotto le offerte pubbliche iniziali di Sinopec, China Life e SMIC e ha supervisionato l'acquisizione da 4,2 miliardi di dollari di Gas Kazakhstan da parte della CNPC.^[8] Christianson si è ritirata da Morgan Stanley nel 2022.^[9]

Vita privata

Christianson è sposata con l'americano Jon L. Christianson, ex socio in pensione di Skadden, Arps, Slate, Meagher & Flom nel suo dipartimento aziendale a Pechino.^[10] Hanno tre figli, Erik ('14), Neil ('17) e Nicholas ('19). Vive con la sua famiglia a Pechino.^[4]

Note

^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f (EN) Hannah Seligson, Wheeler and Dealer, in Forbes, 29 ottobre 2010. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ (EN) Wei Sun Christianson '85 Appointed to Board of Trustees, in Amherst College News, 19 luglio 2010. URL consultato il 27 febbraio 2011.
^ ^a ^b (EN) The Estée Lauder Companies Elects Wei Sun Christianson to Its Board of Directors, su Estee Lauder Companies. URL consultato il 18 dicembre 2014.
^ ^a ^b ^c (EN) Wei Christianson Morgan Stanley China CEO (PDF), in American Chamber of Commerce, 26 ottobre 2010. URL consultato il 1º marzo 2011.
^ (EN) Jason Leo, Morgan's Helping Hand in China, in The Wall Street Journal, 21 dicembre 2007. URL consultato il 20 agosto 2016.
^ (EN) Wei Sun Christianson, in Design Museum. URL consultato il 18 agosto 2016.
^ (EN) Michael Durmiak, The Top 25 Nonbank Women in Finance- #8 Wei Sun Christianson, in American Banker, 1º dicembre 2008. URL consultato il 20 agosto 2016.
^ (EN) Columbia Law School: Powers of Persuasion, in Columbia Law School Alumni, 26 ottobre 2010. URL consultato il 18 novembre 2010.
^ (EN) Alumni Network, in Morgan Stanley. URL consultato il 24 luglio 2023.
^ (EN) Jon Christianson, su skadden.com.

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[:0-1] ^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f (EN) Hannah Seligson, Wheeler and Dealer, in Forbes, 29 ottobre 2010. URL consultato il 19 agosto 2016.

[Amherst-2] (EN) Wei Sun Christianson '85 Appointed to Board of Trustees, in Amherst College News, 19 luglio 2010. URL consultato il 27 febbraio 2011.

[:2-3] (EN) The Estée Lauder Companies Elects Wei Sun Christianson to Its Board of Directors, su Estee Lauder Companies. URL consultato il 18 dicembre 2014.

[AmChamChina-4] (EN) Wei Christianson Morgan Stanley China CEO (PDF), in American Chamber of Commerce, 26 ottobre 2010. URL consultato il 1º marzo 2011.

[5] (EN) Jason Leo, Morgan's Helping Hand in China, in The Wall Street Journal, 21 dicembre 2007. URL consultato il 20 agosto 2016.

[:1-6] (EN) Wei Sun Christianson, in Design Museum. URL consultato il 18 agosto 2016.

[:4-7] (EN) Michael Durmiak, The Top 25 Nonbank Women in Finance- #8 Wei Sun Christianson, in American Banker, 1º dicembre 2008. URL consultato il 20 agosto 2016.

[Columbia-8] (EN) Columbia Law School: Powers of Persuasion, in Columbia Law School Alumni, 26 ottobre 2010. URL consultato il 18 novembre 2010.

[9] (EN) Alumni Network, in Morgan Stanley. URL consultato il 24 luglio 2023.

[10] (EN) Jon Christianson, su skadden.com.

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