Wikipedia:Bar/Login per inserire nuove voci (contributi anonimi)
– Il cambusiere --Twice25 • (disc.) 19:54, 28 gen 2006 (CET)
Login per inserire nuove voci
modificaPerdonate lo sfogo, ma mi sono proprio rotto di stare a votare la cancellazione di decine di voci pseudo-stub o semplici definizioni da vocabolario, o curricula alla "viva il parroco" inserite da utenti che non si sono loggati e che, quindi, secondo me, non hanno nessuna intenzione di collaborare attivamente a wikipedia. Intendo, dunque, aprire l'ennesima, ma che sia l'ultima, discussione su questo fatto, per arrivare in brevissimo tempo alla votazione affinché solo chi è loggato possa inserire voci nuove. --Starlight 10:54, 28 gen 2006 (CET)
- -1 a prescindere. Poi discutete, eh! Ma Wikipedia ha uno spirito diverso. --Gatto Nero - (ho bisogno di una vacanza...) 11:04, 28 gen 2006 (CET)
- -1, prima ci va una discussione ben ponderata, anche perché non tutti i contributi anonimi sono da scartare..spesso è solo gente che (non essendosi registrata) è appena arrivata e non ha ben compreso esattamente cosa sia wikipedia e come muoversi. Helios 11:10, 28 gen 2006 (CET)
- Secondo me occorre prima vedere se si può fare. -- Ilario (0-0) - msg 11:12, 28 gen 2006 (CET)
- La en.wiki l'ha già fatto un discorso simile..e già applicato..Helios 11:20, 28 gen 2006 (CET)
- settimana scorsa scrivevo su en.wiki, senza essere loggato. --- JollyRoger 18:26, 28 gen 2006 (CET)
- -1 mi piacerebbe che fosse fatto ma IMHO siamo ancora troppo pochi per potercelo permettere--ConteZero 11:24, 28 gen 2006 (CET)
Proviamo piuttosto a velocizzare le cancellazioni pressoché unanimi ;)) (in questi giorni pensateci, che qualcosa bolle in pentola...) Amon(☎telefono-casa...) 11:37, 28 gen 2006 (CET)
- ±1. -1 perché sarebbe una perdita per l'idea di base di wikipedia, in quanto la totale libertà, pur essendo un'utopia, è una meta affascinante; +1 perché è indubbiamente vero che la maggior parte dei contributi di anonimi non sono contributi reali (a quello che va a finire nella pagina delle cancellazioni bisogna aggiungere quello che, fortunatamente, non arriva neppuri li) ed in certi momenti la massa di tali inserimenti è veramente grande e costringe molti utenti, admin e non, a dedicare il loro tempo al ruolo di cani da guardia, distogliendo questi utenti esperti dall'obiettivo principale che è lo scrivere un'enciclopedia.--Madaki 11:53, 28 gen 2006 (CET)
-1 di base (Wiki progetto aperto a tutti); accelerare perfezionamento bozza cancellazioni veloci e indiscutibili; rafforzare servizio di patrolling; ampliare gamma cancellazioni dirette. Grosso argomento da discutere e sviluppare. --Twice25 • (disc.) 12:03, 28 gen 2006 (CET) -1anche perché c'è un 10/20 % di contributi anonimi che sono utili: sarà poco ma è sempre di più. Poi ci sono perfino quelli che seguono quello che gli dici. Un esempio qui (capisco che non a tutti possa interessare però è una voce fatta come si deve).Kal-El☺qui post! 12:19, 28 gen 2006 (CET)
- -1 Sennò, l'enciclopedia non sarebbe "libera"--Leoman3000(non sono un utente problematico...) 12:23, 28 gen 2006 (CET)
- sarebbe in totale contraddizione con lo spirito wikipediano.--Ş€ņpãİ-26 - おたく scrivimi 12:24, 28 gen 2006 (CET)
-1 Alcuni utenti non loggati, anche se in bassa percentuale, contribuiscono costruttivamente alcune pagine e comunque L'enciclopedia libera è questo.Marco Zampoz!!!(scusami per la mia ignoranza) 12:27, 28 gen 2006 (CET)
- -1 anche se ci sono anonimi che scrivono cavolatone, questi articoli-cavolatone devono essere recuperati: un esempio, qualcuno giorni fa ha creato l'articolo Cameron Diaz scrivendo solo che ha 9 anni in più di Justin: ebbene, qualcuno questo articolo lo ha cancellato, ma si doveva cercare in tutti i modi di recuperarlo (magari traducendolo dalla wiki inglese :-P) Gianluca91 - (davvero?) 12:32, 28 gen 2006 (CET)
- +1 - mi piace essere in minoranza - mi sembra che non si può dare fastidio a nessuno aspettando che si ci registrano usando qualunque nome - almeno quelli che is interessano scrivere qui possono riuscire a completere una necessita cosi piccola. Se non hanno la voglia di farci, meritano il diritto di cominciare voci nuove? ρ¡ρρµ δ→θ∑ - (waarom? jus'b'coz!) 13:07, 28 gen 2006 (CET)
Cmq quello che dice Starlight non è sbagliato. Si consente la modifica per un utente anonimo ma non l'inserimento. Almeno per quello che vedo io gli articoli inseriti da anonimi che non siamo autopromozionali o da wikificare o microstub o da cancellazione immediata sono veraemnte pochi e quei pochi a volte lasciando il dubbio del copyviol. -- Ilario (0-0) - msg 13:20, 28 gen 2006 (CET)
Io creerei due status uno per gli articoli di utenti loggati per cui si segua tutte le procedure e mentre per gli articoli creati da utenti non registrati si possa seguire una procedura abbreviata(per direttissima)--Icaro 13:40, 28 gen 2006 (CET)
- -1, per motivazioni espresse qui --lucha ☮ 13:44, 28 gen 2006 (CET)
- -1 e tra l'altro eviterei tutti quei commenti fuori luogo (e a volte offensivi) nella pagina delle cancellazioni --Ines - (contattami) 14:09, 28 gen 2006 (CET)
- -1 --Guam->@ 14:18, 28 gen 2006 (CET)
- +1 perché, come dice Helios89 "spesso è solo gente che (non essendosi registrata) è appena arrivata e non ha ben compreso esattamente cosa sia wikipedia e come muoversi" può intendersi come "prima impara cos'è wikipedia e come muoversi, poi inserisce qualcosa", perché, come dice Marcozampini "Alcuni utenti non loggati, anche se in bassa percentuale, contribuiscono costruttivamente alcune pagine", vuol dire anche "utenti non loggati, in alta percentuale, quando contribuiscono lo fanno in modo non costruttivo", perché le motivazioni tipo "Wikipedia non funziona così" andrebbero ripensate, non possiamo sostenere che non ci siano margini di miglioramento. Personalmente, sarei anche più radicale e non permetterei neanche più di un certo numero di modifiche giornaliere da un determinato IP senza essere loggati. E per le pagine nuove, la registrazione da almeno una decina di minuti. --Mfprimo 15:16, 28 gen 2006 (CET)
- -1. Non mi va la cosa. -- Laurentius 16:23, 28 gen 2006 (CET)
- -1 assolutamente!!!! --Nick1915 - all you want 16:44, 28 gen 2006 (CET)
- ±1 Il problema che pone Starlight non è serio ma serissimo. E non è solo che nella pagina delle cancellazioni ci sono decine di proposte ogni giorno (di cui l'80-90% sono inseriti da non loggati). Il problema sono anche le cancellazioni immediate che si fanno ogni giorno (non ho controllato ma credo sia oltre un centinaio al giorno), il problema è l'inserimento di template da aiutare, di template da controllare, di spostamenti, di violazioni di copyright, di vandalismi, ecc. Alla fine bisogna fare un bilanciamento tra costi e benefici. I costi sono altissimi, i benefici minimi. O si riducono i costi - creando un sistema più rapido di cancellazioni immediate, creando un sistema di cancellazioni semplificate, trovando un sistema che "obblighi" chi inizia una voce a leggersi una paginetta in cui sono elencati alcune regole basilari - oppure non resta che impedire la scrittura di nuovi articoli ai non registrati. Tertium non datur. Finora mi pare che i wikipediani abbiano bocciato tutti i tentativi di ridurre il "costo". Forse è il caso che ognuno di noi faccia il suo personale "esame di coscienza" e soprattutto, per chi non ne ha mai provato l'ebbrezza, faccia una mezz'ora di patrolling sulla pagina delle modifiche recenti --TierrayLibertad 17:09, 28 gen 2006 (CET)
- =0 In linea di massima la cosa viene già fatta su en.wiki, impedendo la creazione di nuove voci da parte di anonimi. Personalmente credo che i contributi anonimi buoni siano ben più del 20%, sia come proof-reading che come redazione. Un possibile rischio è che se i vandali anonimi si registrano, diventa più difficile controllarli, in generale chi fa patrolling controlla di più un inserimento anonimo che non un inserimento da parte di un utente registrato. Non vedo questa grossa limitazione di libertà, per registrarsi non serve nessun dato, inoltre credo (ma non ne sono completamente sicuro) che i contributi degli utenti registrati restino associati all'indirizzo IP per sempre; in ogni caso l'informazione è molto più riservata. La proposta può essere discussa. --Cruccone (msg) 17:06, 28 gen 2006 (CET)
- far loggare tutti gli utenti non ha pregi rilevanti --Iron Bishop (¿?) 17:09, 28 gen 2006 (CET)
- =0 Qualcuno interessato a creare la voce biografica "Vuoto Sciacquone" può impiegare meno di 30 secondi a creare l'utente "VuotoSciacquone". I vandali e le persone che vogliono ardentemente scrivere non si faranno demoralizzare dalla richiesta di iscrizione, mentre qualcuno che consultando seguisse un link rosso per contribuire potrebbe "demoralizzarsi". Non dobbiamo pensare solo ai "wikipediani di ferro" che contribuiscono in modo pesante, ma anche a chi passa e corregge, o aggiunge una voce non esistente (spesso controllando RC ho visto anonimi correggere magagne di ortografia ecc). Inoltre con la registrazione obbligatoria ci ritroveremo vandali che si riregistrano per ogni contributo, "rubando" username ad altri possibili contributori e rendendo comunque difficile il lavoro di controllo.
- Concordo con TyL che servano sistemi più snelli di "filtro": sono aumentati i contributori (coloro-che-scrivono) ma non i wikipediani (coloro-che-collaborano-all-enciclopedia), quindi bisogna trovare un sistema per fare più velocemente i "lavori sporchi", ma soprattutto occorre trovare un sistema per rendere wikipediani i vari contributori. Io arrivai qui più di un anno fa e mi presi un paio di mesi per capire come funzionava il tutto, mentre adesso vedo che molti si buttano a testa bassa negli articoli. Ma ovviamente questa è una questione di educazione/entire personale, e questa dovrebbe essere un'enciclopedia e non una scuola. --Sigfrido(evocami) 17:39, 28 gen 2006 (CET)
- Mi sono permesso di modificare una seconda volta il titolo. Credo si parlasse - almeno io l'ho intesa così - dell'inserimento di una regola tipo en.wiki: se non sei loggato non puoi iniziare una nuova voce. Invece vedo che qualcuno parla di anonimi che correggono gli errori di ortografia --TierrayLibertad 17:43, 28 gen 2006 (CET)
- Avevo capito il tema, era per segnalare la presenza di anonimi che, essendo capaci e interessandosi anche degli errori di ortografia, credo sarebbero capaci di scrivere una voce da zero. Poi ovviamente dipende da come vogliamo fare, se "rendere la vita difficile" a tutti gli "inseritori" anonimi nella seranza di "perdere per strada" i vandali/autopromo/parlo delle mie scarpe vecchie, oppure lasciare tutto così. Mi premeva di segnalare come sia una soluzione a mio avviso inutile, come una password scritta su un post-it sullo schermo: non si entra nel pc senza ma tutti possono usarla. Quindi alla fine secondo me è una scelta "politica": allontaniamo della gente (buona e no-buona) sperando di perdere più "no-buoni" che buoni, oppure lasciamo così e troviamo u sistema per segare al volo i contributi di cui sopra? Spero che ora sia più chiaro quello che intendevo. --Sigfrido(evocami) 18:02, 28 gen 2006 (CET)
- -1, perchè oltre a non essere wikistyle, non serve a niente. Se voglio vandalizzare una pagina creo un profilo con un indirizzo mail spendibile e faccio quello che voglio ugualmente. Se da esperto di passaggio voglio correggere una vaccata su un articolo, non è detto che mi prendo i 2 minuti necessari per registrarmi mentre con un clic e via posso anche farlo. --- JollyRoger 18:29, 28 gen 2006 (CET)
- -1 già irriducibilmente contrario per motivi ideali al blocco degli anonimi, mi aggiungo a coloro che hanno segnalato come l'obbligo di registrazione non farebbe che complicare disutilmente il patrolling (approfitto per precisare che TUTTI i contributi sono letti in patrolling, ma quelli degli anonimi, specie su voci a titolo politico, religioso, sessuale, etc sono letti giusto un attimo più velocemente). I molti problemi con gli utenti registrati (penso che tutti sappiate fare a mente, in un paio di secondi, due o tre nomi della lunga lista di utenti "anticonvenzionali"), dimostrano che il logging non impedisce il danno, ma rischia anzi di cammuffarlo, di mimetizzarlo, di renderlo più difficilmente individuabile. La questione non è il ragazzino che scrive "Maria è bona", temo molto di più l'utente che persegua sue teorie sapendole maliziosamente dissimulare fra le righe degli articoli.
L'IP che scrive di teorie strane si acchiappa un momento prima. L'IP che ci regala un bell'articolo (e ce ne sono tanti, davvero tanti), o anche solo un bel contributo senza vanità di firma, solo per il desiderio di darcelo, di farci crescere, è la ricchezza di Wikipedia.
Il problema della pagina delle cancellazioni invece viene da diverse, altre ragioni. La prima è che malgrado gli sforzi, notevoli, la definizione dei criteri non consente di ridurre i margini di discussione: se tutto fosse sempre chiaro, non ci sarebbe bisogno di mettere altro che asterisco, segno e "uno". Leggiamo invece discussioni interminabili che finiscono con martoriate decisioni a maggioranza (che sono necessariamente insoddisfacenti per taluni). Effetto collaterale di alcune fra queste discussioni è che spesso il criterio prevalente in chiusura di voto non è chiaro, non potendo servire di "giurisprudenza" per casi analoghi successivi, e tantomeno riflette un intendimento generale, lasciando le spaccature distanti almeno com'erano (se non le distanzia ulteriormente). In analoghi casi successivi le discussioni ripartiranno daccapo, senza frutto delle precedenti. Occorrerebbe quindi precisare i criteri in modo da restringere le ragioni di discussione alla sola inevitabile varietà del mondo che descriviamo (e magari vedere se si può far tesoro di decisioni precedenti).
Un altro problema è, per paradosso, che molte delle voci da cancellare ricevono una sempre auspicabile unanimità, dimostrando però con questo che taluni criteri possono forse essere aggiunti alle cancellazioni immediate. Se una proposta di cancellazione riceve i suoi bravi 10 {{più}}, forse si poteva fare qualcosa prima. Forse si poteva integrare un contenuto da qualche altra parte e lasciare un redirect (ma che male fanno i redirect?), oppure toglierlo, spiegando nella pagina di discussione perché lo si è tolto e discutere fra coloro che sono interessati a quella voce e per questo magari anche competenti in materia. Di quante voci in meno staremmo discutendo se facessimo qualche veloce accorpamento o integrazione invece di ricorrere alla burocrazia? Quanto del nostro ragionamento è speso per votazioni evitabili con un semplice e breve redirect? Quanto male ci farebbe metterci addirittura a riscriverlo per nostro conto, quello strano spunto mal redatto ma comunque interessante? - Sn.txt 19:11, 28 gen 2006 (CET)
- Sn, se permetti, io scrivo quello che voglio io, non quello che vuole un utente anonimo. Se per 123.456.678.890. la voce "Maria è bona" è importante, la scriva pure, ma secondo i canoni dettati da wiki, e non secondo la sua megalomania. --Starlight 12:02, 29 gen 2006 (CET)
- Quante volte l'ho pensata come Starlight, vedendo certe robacce scritte a caso che tanto qualcuno prima o poi le sistemerà, ma mettere tale limitazione sarebbe come andare contro al progetto iniziale, infettarlo di una sorta di sindrome da intellighenzia illuminata. Meglio di no, roviniamoci il fegato: in fondo l'utopia necessiterà pure di qualche sforzo... --Gataz 20:04, 28 gen 2006 (CET)
- 0 L'idea non mi scandalizza. Sulla Wiki inglese ci sono arrivati perché è un progetto più maturo del nostro ed è naturale che un "organismo" maturo abbia esigenze diverse da uno "in crescita". La Wiki italiana è ancora in crescita, ma prima o poi dovrà fare un passo del genere. Non ci sarà nulla di male nel farlo, così come non c'è nulla di sbagliato nell'iniziare a porre la questione. --Paginazero - Ø 21:11, 28 gen 2006 (CET)
- Quoto Paginazero. --MarcoK (msg) 01:28, 29 gen 2006 (CET)
- -1 IMHO è contrario allo spirito di Wikipedia. -- PietroDn 08:52, 29 gen 2006 (CET)
- Ho letto con piacere i contributi a questa discussione, sia quelli pro che quelli contro. Con piacere in quanto ognuno porta, a sostegno della propria tesi, motivazioni valide e ragionate. Questo per wiki è fondamentale in quanto fa capire che è fatta da persone che usano la testa, amano il progetto al quale stanno lavorando e ci tengono affinché sia portato avanti nel miglior modo possibile. Un grosso +1 a tutti.
Tornando ora all'argomento in discussione, non vorrei fosse generalizzato. Nelle discussioni, a volte, si parte parlando di carciofi e si arriva a discutere se su Marte c'è acqua. Su wikipedia il lavoro "sporco" da fare è abnorme. Ve ne siete accorti? Guardate solo quanti articoli da wikificare ci sono (che, teoricamente, sarebbe il lavoro più semplice, anche se un po'.... palloso); ieri, rinunciando a scrivere alcune cose, ho preso in mano tre voci: la prima l'ho trovata mostruosamente vandalizzata (addirittura facevano regnare Filippo IV di Francia ben 20 anni dopo che era morto... sic!); la seconda, dopo un accurato controllo, ho scoperto che era completamente copiata da un sito Internet; la terza sono riuscito a wikificarla, nonostante abbia seri dubbi sul fatto che sia stata completamente scansionata da un libro a causa del tipo di errori che ho dovuto correggere. Tempo impiegato: circa due ore! Quoto in toto quanto scritto da TyL. Se abbiamo un mezzo per far sì che una parte del lavoro ci venga risparmiato (come fanno su en.wiki) perché non approfittarne? Ci sono un mare di cose da fare molto più importanti, che stare dietro a pseudo-utenti che si divertono ad inserire materiale che non serve e che ci costringe a dedicare loro del preziosissimo tempo. Tempo che io non ho! Non so voi. Con affetto.--Starlight 11:24, 29 gen 2006 (CET)
- Scopro con dispiacere di essere in assoluta minoranza. Comprendo le obiezioni di tipo tecnico, secondo le quali gli utenti registrati saltano meno all'occhio, che però potrebbero avere una soluzione anch'essa di tipo tecnico, tipo un limite massimo di edit all'ora in base a qualche tipo di anzianità. Non capisco invece perché "enciclopedia aperta a tutti" implichi che non si possa neanche richiedere di spendere trenta secondi a registrarsi, se tutti possono registrarsi. Lo "spirito" di Wikipedia è scrivere un'enciclopedia, non proteggere l'anonimato, e se nei fatti le due cose entrano in conflitto, credo che sia l'anonimato a dover soccombere. --Mfprimo 17:57, 29 gen 2006 (CET)
- =0 alla proposta, +1 alle idee di Tyl, aumentare i casi di cancellazione immediata, semplificazione della cancellazione in caso di unanimità. --Tanarus 18:09, 29 gen 2006 (CET)
- +1 -- Totalmente d'accordo con Starlight. Parliamoci chiaro: il 95% dei nuovi articoli inseriti da anonimi sono un vero disastro, ci fanno perdere un sacco di tempo ad aggiustare (leggi riscrivere), votare, aiutare, oltre che a wikificare. Altro che "non ce lo possiamo permettere": ce lo dobbiamo permettere, in modo da avere più tempo per scrivere nuove voci noi e tutti quelli che vogliono loggarsi (non mi pare che ci sia il numero chiuso....) per fare le cose decorosamente. Personalmente è un pezzo che non scrivo nuove voci perché sto passando il tempo ad evitare che il livello di wikipedia non vada sotto i piedi a furia di simili contributi (vorrei anche sapere a chi fanno piacere: a chi conta il numero degli articoli a fine mese?) e per dirla tutta confesso che mi sto un po' rompendo. -- Al Pereira 18:12, 29 gen 2006 (CET)
- +1 --Lilja ♫ 22:04, 29 gen 2006 (CET)
- -1 sul login per inserire nuove voci; +1 per velocizzare cancellazioni in alcuni casi --G.Gonnell (Scrivimi) 18:12, 30 gen 2006 (CET)
- -1 perchè se avessi dovuto per forza registrarmi prima di scrivere un articolo è probabile che non l'avrei mai fatto, ma d'accordo con chi dice che le cose da controllare per mantenere una buona qualità sono adesso troppe a causa dell'aumento esponenziale degli inserimenti e che finiscono con l'impedirci di scrivere gli articoli, e d'accordo quindi con TyL su una maggiore facilità per le cancellazione ovvie. --MM (msg) 22:11, 30 gen 2006 (CET)