Wikipedia:Voci di qualità/Segnalazioni/Esarcato d'Italia
Valutazione Voce di Qualità | |
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Questa pagina contiene la valutazione di qualità della voce Esarcato d'Italia. | |
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Criteri
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Proponente: | --AdBo - SMS 21:05, 21 apr 2012 (CEST) |
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Non prendo parte come valutatore, ma la voce presenta alcune carenze. Intanto, in alcuni casi le fonti non sono adeguatamente indicate: sono citate in nota, con tanto di pagine e riferimento "op. cit.", delle opere di Teofane, Paolo Diacono, Dihel, Jarnut che poi però non sono indicate compiutamente in bibliografia. Nella sezione "Invasione longobarda", la parte che inizia con la frase «Intorno al 580» è una traduzione poco rielaborata - tanto che alcune frasi del paragrafo finale sono a mio avviso al limite (se non oltre) del copyvio - da Bavant B. (1979). Le duché byzantin de Rome. Origine, durée et extension géographique. Mélanges de l'école française de Rome 91(1), 41-88 (pp. 49-50, e anche in questo caso il riferimento bibliografico dovrebbe essere citato per esteso) Lo stesso pezzo oltre ai problemi di copyright presenta anche delle scelte infelici in termini di traduzione. Un esempio è il passaggio «i residui possedimenti bizantini in Flaminia, Alpi Appennine». L'autore francese indica le provincie bizantine con il loro nome latino (Flaminia e Alpes Apenninae), che però tradotto in italiano perde di senso: Alpes Apenninae prende il noem dall'omonima - in latino - catena montuosa ovvero gli Appennini ...termine, però, che indicando in italiano esclusivamente la catena montuosa non può essere utilizzato come traduzione del nome della provincia, mentre "Alpi Appennine" è qualcosa che non si è proprio mai sentito in italiano. Discorso simile per la provincia Flaminia che indica i territori bizantini lungo la via Flaminia (vedi Corridoio Bizantino), ma questo andrebbe spiegato e la parola messa in corsivo, visto che in italiano non credo esista alcuna regione Flaminia.
Non ho proseguito oltre questa sezione nella lettura, i contenuti per quello che ho letto ci sono anche se mi sembra di rilevare in generale una certa mancanza di contestualizzazione e di approfondimento. Tanti fatti... Tizio invade quella regione, Caio riforma l'amministrazione, Sempronio protesta e l'imperatore sostituisce il governatore, ma poco o nulla ci viene detto sulle ragioni (quelle che gli storici pensano siano le ragioni) di Tizio, Caio e Sempronio.--Nanae (msg) 11:22, 17 mag 2012 (CEST)
L'Utente Casmiki ha ulteriormente migliorato la voce negli ultimi tempi, non pensi che davvero non sia di qualità?--AdBo - SMS 14:20, 27 mag 2012 (CEST)
- Il primo punto, sul fatto che alcune fonti fossero citate in nota invece che in bibliografia, credo sia stato risolto.
- Il secondo punto (sulle eparchie): ho riformulato meglio la parte finale per evitare rischi ma per il resto non credo si corrano rischi (se uno scrive "La regione Campania è composta dalle province di Napoli, Caserta, Avellino, Benevento e Salerno" non è violazione di copyright nemmeno se miriadi di siti scrivono così perché é una definizione/elenco che non si può riformulare più di tanto); quanto alle Alpi Appennine, nel libro di Eliodoro Savino Campania tardo-antica in una cartina raffigurante le province dell'esarcato una provincia viene chiamata "ducato delle Alpi Appennine", comunque si può anche preferire il nome originale latino.
- Il terzo punto: viene spiegato per esempio in cosa consiste la controversia religiosa dei Tre Capitoli e perché nasca lo scisma tricapitolino (fatto importante per la storia di Aquileia) oppure la cristologia del monotelismo (due nature ma una sola volontà per cercare di accontentare i monofisiti) e come il rifiuto papale nell'accettare il monotelismo abbia generato il saccheggio (o forse meglio sequestro perché meno POV) del Laterano da parte delle truppe esarcali.--Michele (aka Casmiki) Βασιλεὺς τῶν Ῥωμαίων 10:38, 30 mag 2012 (CEST)