Allied Command Europe Mobile Force - Land

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La Allied Command Europe Mobile Force - Land era un comando NATO a livello brigata esistente dal 1960 al 2002, antesignana della NATO Response Force, che guidava una forza, costituita, per mobilitazione "su chiamata", da reparti di fanteria leggera a livello battaglione, forniti e designati dai vari paesi membri, il cui ruolo era quello di una forza di reazione immediata, in grado di rischierarsi sul campo, entro 48 ore dall'inizio della crisi, pronto al combattimento per poi avere il rinforzo, entro una settimana dall'inizio della crisi, delle forze di intervento rapido, rappresentate dall'Allied Rapid Reactions Corps, che per l'Italia era la FIR[3] costituita da unità specializzate delle Forze armate italiane nel 1986.

ACE Mobile Force - Land
Stemma
Descrizione generale
Attiva1960 - 2002[1]
Guarnigione/QGHeidelberg
Parte di
Comando supremo delle potenze alleate in Europa (ACE)
[2]
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

Lo scopo di tale forza composita e multinazionale era dimostrare la volontà dei paesi aderenti alla NATO di partecipare uniti alla difesa di qualsiasi paese membro, tramite rischieramento veloce di reparti appartenenti a diverse nazioni sui confini minacciati di quel paese.

Stati partecipanti modifica

Gli stati che hanno partecipato alla costituzione della forza furono i seguenti:

Gli Stati Uniti rendevano disponibili per tale forza un battaglione di Marines o di paracadutisti, così come il Regno Unito un battaglione di Royal Marines Commandos o un battaglione del Parachute Regiment, la Germania un battaglione di Fallschirmjäger (paracadutisti), il Belgio il proprio reparto "Paracommando".

Le esercitazioni venivano effettuate, in maniera sistematica per decenni al ritmo di due all'anno, normalmente una nel nord della Norvegia in inverno e una in Turchia al confine con l'ex-Unione Sovietica in estate, ma anche in Danimarca e in Grecia e in altri paesi appartenenti alla NATO, mettendo a contatto reparti d'élite di diverse nazionalità, spesso composti da militari professionisti.

Nel mese di novembre 1965, l'esercitazione Eastern Express sul fianco sudorientale della NATO, che ha avuto luogo in Turchia, ha visto impegnati 3.500 soldati provenienti da Stati Uniti, Regno Unito, Belgio, Germania e Italia al comando del maggior generale britannico Michael Fitzalan-Howard.

Nel 1970 a Narvik nel nord della Norvegia sul fianco settentrionale della NATO, l'esercitazione Arctic Express ha visto l'impiego di 4000 soldati.

Il primo impiego operativo della AMD (L) è stato nel 1991, durante la Guerra del Golfo, quando una parte della sua componente aerea è stata destinata a presidiare il confine tra Iraq e Turchia per far fronte ad una potenziale minaccia per il territorio di uno stato membro.

L'AMF (L) è stata una delle formazioni della NATO impiegate in Norvegia durante l'esercitazione Strong Resolve 1998.

L'AMF (L) ha poi costituito il nucleo del dell'Albania Force (AFOR), una forza internazionale a guida NATO responsabile per della distribuzione di aiuti umanitari ai profughi del Kosovo in Albania durante la crisi del Kosovo del 1999.

La partecipazione italiana modifica

L'Esercito Italiano ha messo a disposizione un gruppo tattico costituito inizialmente dal battaglione alpino "Susa" di Pinerolo, dalla 40ª batteria del Gruppo di artiglieria da montagna "Pinerolo" di Susa, dal Reparto di Sanità Aviotrasportabile (101º ospedale da campo di Torino) e dalla NSU (National Support Unit, prevalentemente formato da Personale del battaglione logistico "Taurinense"), tutti reparti della Brigata alpina "Taurinense", a cui venne aggiunta in un primo tempo la Compagnia alpini paracadutisti e infine, nel 1986 con la costituzione del contingente "Cuneense", anche la Compagnia Genio Guastatori di Abbadia Alpina e, fino al 1992, la compagnia controcarri di Torino, anche queste appartenenti alla brigata "Taurinense". Il contingente "Cuneense", doveva il suo nome per onorare la memoria della 4ª Divisione alpina "Cuneense", immolatasi nel corso della seconda guerra mondiale nella campagna di Russia. Nel 1992 la compagnia controcarri di brigata venne soppressa a seguito della riforma che prevedeva la trasformazione dei battaglioni alpini in reggimenti.

Esercitazioni modifica

 
soldati americani impegnati nel traino di un obice durante l'esercitazione Ardent Ground nel 1987
 
Truppe della AMF-L impegnate nel 1998 in Norvegia nell'esercitazione Strong Resolve

La AMF-L ha condotto annualmente delle esercitazioni:[4]

Note modifica

  1. ^ Lo scioglimento dell'AMF della NATO (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2007).
  2. ^ Dalla AMF alla NRF, su nato.int. URL consultato il 29 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2015).
  3. ^ SUSA - FERREA MOLE Forum, su freeforumzone.leonardo.it. URL consultato il 29 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  4. ^ (DE) Fallschirmjäger – Die Geschichte der 1. Luftlandedivision, Barett Verlag Solingen, ISBN 3-924753-59-8
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