L'ATS D3 fu una vettura di Formula 1 che esordì nella stagione 1979 e corse anche in quella successiva. Spinta da un tradizionale motore Ford Cosworth DFV, adottava un cambio Hewland FGA 400, e fu concepita da Nigel Stroud.

ATS D3
Descrizione generale
CostruttoreBandiera della Germania  Auto Technisches Spezialzubehör
CategoriaFormula 1
SquadraATS Wheels
Team ATS
Progettata daNigel Stroud
SostituisceATS D2
Sostituita daATS D4
Descrizione tecnica
Meccanica
TelaioMonoscocca in alluminio
MotoreFord Cosworth V8
TrasmissioneHewland FGA 400
Altro
CarburanteShell
PneumaticiGoodyear
Risultati sportivi
DebuttoGran Premio d'Austria 1979
Piloti1979:
9. Bandiera della Germania Hans-Joachim Stuck
1980:
9. Bandiera della Svizzera Marc Surer
10. Bandiera dei Paesi Bassi Jan Lammers
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
7 0 0 0

Evoluzione del modello D2, venne rivista nella scocca e nelle sospensioni risultando più efficiente del modello precedente.[1] La D3 debuttò al Gran Premio d'Austria 1979 e nella stagione venne guidata da Hans-Joachim Stuck, unico pilota del team; il pilota tedesco ottenne un quinto posto nel Gran Premio degli Stati Uniti-Est, primo arrivo a punti per la scuderia tedesca. Utilizzata anche nei primi appuntamenti dell'anno seguente, in cui Marc Surer sostituì Stuck e in cui una seconda vettura fu affidata a Jan Lammers, la D3 colse come miglior risultato un settimo posto con Surer nel Gran Premio del Brasile prima di essere sostituita con la nuova ATS D4.

Risultati

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Anno Team Motore Gomme Piloti                               Punti Pos.
1979 ATS Wheels Ford Cosworth DFV G Stuck Rit Rit 11 Rit 5 2 11º
Anno Team Motore Gomme Piloti                             Punti Pos.
1980 Team ATS Ford Cosworth DFV G Surer Rit 7 0 -
Lammers NQ NQ NQ
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota
  1. ^ (EN) Allen Brown, ATS D3 car-by-car histories, su OldRacingCars.com, 31 luglio 2023. URL consultato il 23 luglio 2024.

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