Acomys cilicicus

specie di animali della famiglia Muridae

Il topo spinoso turco (Acomys cilicicus Spitzenberger, 1978) è un roditore della famiglia dei Muridi endemico della Turchia.[1][2]

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Topo spinoso turco
Stato di conservazione
Dati insufficienti[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineEuarchontoglires
OrdineRodentia
SottordineMyomorpha
SuperfamigliaMuroidea
FamigliaMuridae
SottofamigliaDeomyinae
GenereAcomys
SpecieA.cilicicus
Nomenclatura binomiale
Acomys cilicicus
Spitzenberger, 1978

Descrizione

modifica

Dimensioni

modifica

Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 104 e 121 mm, la lunghezza della coda tra 102 e 117 mm, la lunghezza del piede tra 16 e 18 mm e un peso fino a 48 g.[3]

Aspetto

modifica

La pelliccia è densamente spinosa, le parti superiori sono grigio scure con dei riflessi violacei, i fianchi sono marroni chiari mentre le parti inferiori sono bianco-giallastre. La linea di demarcazione lungo i fianchi è netta. Il muso è appuntito. La coda è più corta della testa e del corpo e dello stesso colore del dorso. Il numero cromosomico è 2n=36.

Biologia

modifica

Comportamento

modifica

È una specie terricola.

Riproduzione

modifica

Sono state osservate femmine con due embrioni, mentre una con uno soltanto è stata catturata nel mese di luglio.

Distribuzione e habitat

modifica

Questa specie è conosciuta soltanto in una località a sud-ovest di Mersin, lungo le coste meridionali della Turchia.

Conservazione

modifica

La IUCN Red List, considerato che questa specie potrebbe essere sinonimo di Acomys cahirinus e necessita quindi di ulteriori informazioni, classifica A.cilicicus come specie con dati insufficienti (DD).[1]

  1. ^ a b c (EN) Amori, G., Hutterer, R., Kryštufek, B. & Yigit, N. 2008, Acomys cilicicus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Acomys cilicicus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Aulagnier & Al., 2011.

Bibliografia

modifica
  • Stephan Aulagnier & Al., Guide des mammiferes d'Europe, d'Afrique du Nord et du Moyen-Orient, Delachaux & Niestlé SA, Parigi, 2011, ISBN 978-88-89999-70-7.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi