Adriano Varljen

allenatore di calcio e calciatore italiano (1939)
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Adriano Varljen
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 181 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1971 - giocatore
2004 - allenatore
Carriera
Giovanili
195?-1960Triestina
Squadre di club1
1959-1960Puteolana13 (1)
1960-1961ArsenalSpezia? (?)
1961-1962Rapallo Ruentes29 (0)
1962-1966Triestina75 (1)
1966-1967Internapoli? (?)
1967-1969Toma Maglie? (?)
1969-1971Pro Cavese? (?)
Carriera da allenatore
1972-1975Nazario Sauro
1975-1976Soncini
1976-1983Portuale Trieste
1983-1984Rap. Venezia Giulia
1984-1987Portuale Trieste
1987-1989Edile Adriatica
1989-1992San Luigi
1992-1994TriestinaGiovanili
1994-1996Olimpia Trieste
1996-1999Ponziana
1999-2002Fulgor Trieste
2002-2004San Sergio
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Adriano Varljen, riportato talora come Adriano Varglien (Fiume, 5 marzo 1939), è un ex allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo difensore.

Biografia modifica

Dopo aver trascorso la prima parte dell'infanzia a Fiume dovette emigrare in Italia nel 1948.[1] Visse inizialmente in un campo profughi a Bologna, per poi trasferirsi a Trieste, dove iniziò a giocare a calcio nelle giovanili della Triestina.[1] Secondo quanto dichiarato dal fratello Fulvio, il cognome originario della famiglia era "Varglien" ma venne slavizzato in "Varljen" dall'anagrafe di Fiume. Solamente il cognome del terzo fratello, Tullio, rimase inalterato poiché si sposò col certificato di nascita della chiesa.[1]

Caratteristiche tecniche modifica

Giocava come centromediano.

Carriera modifica

Club modifica

Cresciuto nella Triestina, Varglien giocò una stagione nella Puteolana, quindi una stagione in Serie D nel Rapallo Ruentes; debuttò poi con la maglia rossa triestina nel corso della Serie B 1962-1963: al termine del campionato aveva assommato 3 presenze. Giocò poi il campionato 1963-1964 da titolare, scendendo in campo per 27 volte; nel torneo successivo aggiunse altre 18 partite in Serie B, raggiungendo quota 48. Dopo un'ultima stagione in Serie C nel 1965-1966, conclusa con 27 presenze e un gol, giocò per l'Internapoli, in quarta serie.[1] Una volta ritiratosi dall'attività agonistica è divenuto allenatore di squadre di ragazzi.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c d e Nicolò Giraldi, L'infinita passione per «el balon», in La Voce del Popolo, 3 ottobre 2006. URL consultato il 17 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2021).

Bibliografia modifica

  • Luca Dibenedetto, El Balon fiuman quando su la tore era l'aquila. L'epopea del calcio a Fiume: i suoi numeri ed i suoi eroi dal 1918 al 1948, Borgomanero, Litopress, 2004, p. 435.

Collegamenti esterni modifica