Agnese di Gesù, detta di Langeac, al secolo Agnès Galand (Le Puy-en-Velay, 17 novembre 1602Langeac, 19 ottobre 1634), è stata una religiosa francese. Priora del monastero domenicano di Santa Caterina a Langeac, fu beatificata da papa Giovanni Paolo II nel 1994.

Beata Agnese di Gesù
 

Religiosa

 
NascitaLe Puy-en-Velay, 17 novembre 1602
MorteLangeac, 19 ottobre 1634
Venerata daChiesa cattolica
Beatificazione20 novembre 1994 da papa Giovanni Paolo II

Biografia modifica

Nata in una famiglia di modeste condizioni ma molto devota, fin dall'infanzia mostrò una certa propensione alla vita religiosa. Il 4 ottobre 1623 entrò come conversa tra le domenicane del monastero di Santa Caterina a Langeac ed emise la professione religiosa come corista il 2 febbraio 1625: fu maestra delle novizie e poi, per due mandati consecutivi, priora.[1]

Esercitò una certa influenza su Jean-Jacques Olier, fondatore dei sulpiziani e riformatore dei seminari in Francia.[1]

Il culto modifica

Morì in odore di santità e la sua popolarità crebbe dopo la morte, grazie anche alla fama di miracoli.[2]

Il processo di canonizzazione ebbe inizio nel 1698 per richiesta di Luigi XIV e l'introduzione della causa ebbe luogo nel 1713.[2] Il 20 novembre 1994, nella basilica di San Pietro in Vaticano, papa Giovanni Paolo II l'ha solennemente proclamata beata.[3]

Il suo elogio si legge nel martirologio romano al 19 ottobre.[4]

Note modifica

  1. ^ a b Silverio Mattei, BSS, vol. I (1961), col. 413.
  2. ^ a b Silverio Mattei, BSS, vol. I (1961), col. 414.
  3. ^ Index ac status causarum (1999), p. 526.
  4. ^ Martirologio romano (2004), p. 818.

Bibliografia modifica

  • Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, LEV, Città del Vaticano 2004.
  • Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano 1999.
  • Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.

Collegamenti esterni modifica

Santi e Beati

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