Alt-J
Gli ∆ (pronunciato Alt-J) sono una band inglese di alternative indie rock/pop costituitasi nel 2007. Con il loro album di debutto, An Awesome Wave, pubblicato nel maggio del 2012 in Europa, e il 18 settembre seguente negli Stati Uniti, hanno vinto il prestigioso premio Mercury Prize[2].
Alt-J (∆) | |
---|---|
Alt-J in concerto nel 2013 | |
Paese d'origine | Inghilterra |
Genere | Indie rock[1] Rock alternativo[1] |
Periodo di attività musicale | 2007 – in attività |
Etichetta | Infectious, Canvasback Music. |
Album pubblicati | 5 |
Studio | 4 |
Live | 1 |
Sito ufficiale | |
Storia del gruppo
modificaGli ∆ nascono dall'incontro fra Gwil Sainsbury (chitarra/basso), Joe Newman (chitarra/voce), Gus Unger-Hamilton (tastiere) e Thom Green (batteria) all'Università di Leeds nel 2007.
Dopo la laurea si spostano a Cambridge, mentre registrano il loro album di debutto a Brixton. Gus ha studiato letteratura inglese mentre gli altri membri sono stati studenti di belle arti. Durante il secondo anno di studio, Joe mostrò a Gwil alcuni suoi brani nati sotto l'ispirazione sia del padre chitarrista sia dagli allucinogeni di cui faceva uso. La coppia cominciò così a realizzare alcuni pezzi nel dormitorio universitario con Gwil che produceva i brani sfruttando il software GarageBand[3]. Il gruppo ha provato per due anni prima di firmare un contratto nel 2011 con la Infectious Records[1].
∆ si pronuncia Alt-J e deriva dalla combinazione di tasti "alt + J" utilizzata in ambiente Mac, con tastiera inglese, per ottenere la lettera greca delta. Gwil Sainsbury fa notare che nelle equazioni matematiche la lettera è solita rappresentare variazione, così come la nascita del gruppo significò un passaggio importante nelle loro vite. Il gruppo fu conosciuto prima coi nomi di “Dalijit Dhaliwal” o “Films”.[4][5]
Il 12 gennaio 2014 gli ∆ annunciano tramite il loro profilo Twitter che il bassista Gwil Sainsbury lascia la band per motivi personali.
Carriera musicale
modificaI loro primi quattro lavori sono degli EP eponimi registrati col produttore Charlie Andrew a Londra: si tratta dei brani Breezeblocks, Hand-Made, Matilda e Tessellate. Nell'ottobre 2011 il gruppo ha pubblicato un vinile nel formato da 7" contenente Bloodflood e Tessellate per la Loud and Quiet. Il primo lavoro sotto l'etichetta Infectious Records è del 2012: si tratta di un vinile da 7 pollici di forma triangolare contenente i brani Matilda/Fitzpleasure, seguite da Breezeblocks. Il lavoro anticipava l'uscita del loro primo album, An Awesome Wave, pubblicato il 25 maggio dello stesso anno in Europa e in Australia e il 18 settembre nel mercato nordamericano dalla Canvasback Music. Per lo stile eclettico, con miscugli folk, dump pop e alternative, gli Alt-J sono stati paragonati agli Hot Chip, ai Wild Beasts e agli Everything Everything.
An Awesome Wave
modificaL'album di debutto è caratterizzato per sonorità e sensibilità diverse (folk, rock bass, catchy pop, ritmo hip-hop, atmosfere trip hop, eccentricità indie rock, riff elettronici ottenuti tramite il massiccio uso del sintetizzatore), mischiate con un intento intimista, a volte accompagnato da un testo confessionale, dove ricorrono riferimenti e allusioni alla cinematografia: Il buono, il brutto e il cattivo di Sergio Leone, Léon di Luc Besson o al lavoro di Maurice Sendak Nel paese dei mostri selvaggi.[6]
Nel 2015, la canzone "Something Good" è stata utilizzata nel secondo episodio del videogioco Life Is Strange.
Concerti
modificaIl gruppo britannico ha supportato i Wild Beasts nell'aprile 2012 e ha svolto piccoli concerti in Irlanda e nel Regno Unito, passando da Dublino il 24 maggio e concludendo al The Cooler di Bristol il 1º giugno.[7]
Gli Alt-J hanno inoltre partecipato a molti festival musicali nell'estate 2012, come l'Ypsigrock, il Latitude, il Tramlines, il Bestival, il Festival Republic Stage di Bristol e Leeds, l'End of The Road, ilMilhões de Festa, l' A perfect Day Festival, il T in the Park, il Green Man[8], il Pukkelpop[9], il Lowlands[10] e l'Into The Great Wide Open[11]
Il loro tour iniziò il 29 ottobre 2012 da Glasgow e proseguì in altre città europee, per concludersi a Londra il 19 gennaio 2013[12]. Gli Alt-J hanno inoltre annunciato la loro presenza al Laneway Festival in Australia e Nuova Zelanda, che si terrà fra il gennaio e il febbraio 2014[13].
Il gruppo inglese si è esibito Mediolanum Forum di Assago a Milano il 14 febbraio 2015, con Cameron Knight come chitarrista e bassista aggiunto. Si sono esibiti anche a Roma il 14 giugno 2015, all'interno di Rock in Roma[14].
A febbraio 2018 si esibiscono a Roma, al Palalottomatica.
Premi
modificaNel 2012, il loro album di debutto ha vinto il British Mercury Prize.[15] Alt-J sono stati anche candidati a tre Brit Awards (British Breakthrough Act, British Album of the Year and British Group of the Year)[16]. An Awesome Wave è stato premiato BBC Radio 6 Music Album of the Year 2012[17]. Tre brani dell'album sono entrati nella Australian 2012 Triple J Hottest 100, con Something Good al numero 81, Tessellate al numero 64, e Breezeblocks al numero 3.[18] Nel 2013, An Awesome Wave ha vinto il premio Album of the year agli The Ivor Novello Awards[19].
Formazione
modificaFormazione attuale
modifica- Joe Newman - voce, chitarra elettrica, chitarra acustica (2007-)
- Gus Unger-Hamilton - tastiere, sintetizzatori, voce (2007-)
- Thom Green - batteria, percussioni (2007-)
Ex componenti
modifica- Gwil Sainsbury - chitarra ritmica, basso, cori (2007-2014)
Discografia
modificaAlbum in studio
modificaTitolo | Dettagli dell'album | Miglior posizione in classifica | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
UK [20] |
BEL (Vl) [21] |
BEL (Wa) [22] |
FRA [23] |
NL [24] |
SWI [25] | |||
An Awesome Wave |
|
13 | 17 | 72 | 45 | 18 | 89 | |
This Is All Yours |
|
1 | 2 | — | 5 | 6 | 3 | |
Relaxer |
|
6 | 4 | 7 | 22 | 12 | 47 | |
The Dream |
|
3 | 3 | 6 | 8 | 8 | 7 |
Extended play
modificaTitolo | Dettagli dell'album |
---|---|
∆ (Demo EP) |
|
Singoli
modificaAnno | Titolo | Miglior posizione in classifica | Album di provenienza | |
---|---|---|---|---|
UK [20] |
UK Ind. [26] | |||
2012 | Matilda/Fitzpleasure | — | — | An Awesome Wave |
Breezeblocks | 75 | 6 | ||
Tessellate | 120 | 6 | ||
Something Good | 76 | 7 | ||
2014 | Hunger of the Pine | — | — | This Is All Yours |
Note
modifica- ^ a b c (EN) James Christopher Monger, Alt-J, su AllMusic, All Media Network.
- ^ Gli Alt-J vincono il Mercury priz, su internazionale.it. URL consultato l'11 agosto 2012.
- ^ (NL) Alt-J - Concert - Net Events, su netevents.be. URL consultato il 9 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
- ^ Alt-J's name explanation, su soundcloud.com. URL consultato il 18 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2012).
- ^ Alt-J Announce 'An Awesome Wave' Headline UK Tour Dates & Tickets, su stereoboard.com. URL consultato il 1º settembre 2012.
- ^ Alt-J Interviewed: “The Internet’s Going to be Massive, Trust Us”, Sabotage Times, 7 July 2012, su sabotagetimes.com. URL consultato il 9 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2012).
- ^ Alt-J announce autumn tour of the UK, NME.com, June 26, 2012, su nme.com, 26 giugno 2012. URL consultato il 9 luglio 2012.
- ^ Paul Lester, New band of the day: Alt-J, The Guardian, Paul Lester, su guardian.co.uk, Guardian. URL consultato il 9 luglio 2012.
- ^ Pukkelpop, Alt-J in concert, July 7, 2012, su pukkelpop.be. URL consultato il 9 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2012).
- ^ Programma, Lowlands 2012,A campingflight to Lowlands paradise, su lowlands.nl. URL consultato il 9 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2012).
- ^ Programma ITGWO12 web, su intothegreatwideopen.nl (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2012).
- ^ Alt-J Tour Dates & Concerts, su ticketmaster.co.uk. URL consultato il 14 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2015).
- ^ Triple J, 2013 Laneway line up announced, su ABC. URL consultato il 26 settembre 2012.
- ^ "Alt-J, universitari senza volto nel paradiso del pop", 16 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2015).
- ^ Mercury prize celebrates 20 years with award for Alt-J's debut album, su guardian.co.uk. URL consultato il 21 febbraio 2013.
- ^ alt-J Nominated For 3 Brit Awards, su guardian.co.uk. URL consultato il 1º ottobre 2013.
- ^ 6 Music Albums of the Year 2012, su bbc.co.uk. URL consultato il 1º ottobre 2013.
- ^ #3:alt-J - Breezeblocks Hottest 100 - 2012, su abc.net.au. URL consultato il 30 gennaio 2013.
- ^ Noel Gallagher, Maccabees And Alt-J Win At Ivor Novello Awards, su xfm.co.uk, abc.net.au. URL consultato il 1º ottobre 2013.
- ^ a b Miglior posizione in classifica per singoli e album in UK:
- For all except where noted: ChartArchive - alt-J [collegamento interrotto], su chartarchive.org, Chart Archive.
- For "Tessellate": New Chart Entries > July 28, 2012 (TXT), su zobbel.de, 28 luglio 2012.
- ^ Alt-J - Belgium (Flanders) Charts, su ultratop.be, ultratop.be/nl/ Hung Medien.
- ^ Alt-J - Belgium (Wallonia) Charts, su ultratop.be, ultratop.be/fr/ Hung Medien.
- ^ Alt-J - French Charts, su lescharts.com, lescharts.com/ Hung Medien.
- ^ Alt-J - Dutch Charts, su dutchcharts.nl, dutchcharts.nl/ Hung Medien.
- ^ Alt-J - Swiss Charts, su hitparade.ch, hitparade.ch/ Hung Medien.
- ^ Migliore posizione nei singoli Indie in UK:
- Per Breezeblocks: Chart Archive > June 2, 2012, su officialcharts.com, Official Charts Company.
- For Tessellate: Chart Archive > July 28, 2012, su officialcharts.com, Official Charts Company.
- For Something Good: Chart Archive > October 13, 2012, su officialcharts.com, Official Charts Company.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su alt-J
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su altjband.com.
- alt-J / alt-J - Topic (canale), su YouTube.
- Alt-J, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Alt-J, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Alt-J, su Bandcamp.
- (EN) Alt-J, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Alt-J, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Alt-J, su SecondHandSongs.
- (EN) alt-J, su SoundCloud.
- (EN) Alt-J, su Billboard.
- (EN) Alt-J, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311428558 · ISNI (EN) 0000 0004 7111 2077 · LCCN (EN) no2012146263 · BNF (FR) cb169576734 (data) |
---|