Antònia Font
Antònia Font è stato un gruppo musicale di Maiorca, costituito nel 1997, che si caratterizzava per la musica festosa e testi umoristici e fantastici. Tra i temi dell'universo creativo del gruppo si notano soprattutto spazio, astronomia e tutto ciò che si relaziona con l'astronautica, spesso in combinazione con i temi della vita quotidiana.[1] I testi sono scritti nella variante di catalano parlato in Maiorca.
Antònia Font | |
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Da sinistra a destra: Jaume Manresa, J.M. Oliver, Pere Debon, Pau Debon e Joan Roca | |
Paese d'origine | Spagna (Paesi catalani) |
Genere | Pop |
Periodo di attività musicale | 1997 – 2013 |
Album pubblicati | 9 |
Sito ufficiale | |
Sono generalmente classificati come gruppo pop, anche se hanno dichiarato di non avere "pregiudizi stilistici" nella composizione. Il compositore dei brani è Joan Miquel Oliver, il chitarrista del gruppo, che registra anche album da solista e scrive testi per altri gruppi, tra cui Fora des Sembrat.
Il 28 novembre 2013 il gruppo ha annunciato il proprio scioglimento, dopo 16 anni di carriera musicale.[2]
Storia
modificaOrigine del nome
modificaNonostante le versioni e leggende circolate riguardo all'origine del nome del gruppo, il gruppo ha sempre affermato che si deve ad una compagna di università che li accompagnò nel periodo di formazione, e piaceva l'idea di dare ad una band composta da cinque uomini un nome di donna.[3] 'Font' è un cognome diffuso ed 'Antònia' è un nome femminile comune in catalano.
Traiettoria
modificaNel 1997 Antònia Font ha registrato un demo con le tracce Cibernauta Joan, l'Univers es una festa, Rumba ed Es xifon es un aparato. Il primo concerto ebbe luogo lo stesso anno in Bunyola.[4]
Nel 1999 hanno registrato il loro primo album omonimo, Antonia Font, presso gli TJ So studios a Bunyola con il produttore Tomeu Janer.[5]
Due anni più tardi, il 17 febbraio 2001, hanno presentato il loro secondo album a Barcellona: A Russia. Secondo Pau Debon, vocalist del gruppo, la band ha optato per la continuità stilistica con il loro primo album, perché lo stile aveva funzionato bene e ne erano soddisfatti. L'album ha ricevuto il premio Disc català de l'any (Disco catalano dell'anno) 2010, assegnato da Radio 4.[6]
Il loro album successivo, Alegria, è apparso un anno dopo. Senza abbandonarne lo stile, tono e ritmo delle canzoni hanno subito un cambiamento molto maggiore rispetto al secondo album che tra il primo ed il secondo.
Taxi, quarto album Antònia font, è uscito nel 2004. Il CD è stato pubblicato con un DVD di accompagnamento ed i testi. Taxi è stato nominato album dell'anno al Mercat de Música Viva de Vic e dalle riviste di musica catalana Enderrock e Rock'n'clàssic.[7]
Nel 2006 è uscito Batiscafo Katiuscas. Se Taxi si caratterizza per contenuti in relazione con lo spazio esterno, il mondo ed i personaggi inventati, Batiscafo Katiuscas è un viaggio interiore nel quale sono molto presenti solitudine e malinconia.
Nell'album Coser i cantar, del 2007, Antònia Font reinterpreta con accompagnamento orchestrale venti delle loro canzoni. L'album è stato registrato a Bratislava, in Slovacchia, presso lo Studio 2 della Radio nazionale slovacca, con 50 archi e fiati dal Symphony Orchestra di Bratislava, eseguendo arrangiamenti del compositore maiorchino Miquel Àngel Aguiló.[8] Per questo lavoro hanno ricevuto il premio Academia de la Música per "Miglior Album Pop" 2008,[9] diventando il primo artista a vincere in una categoria generale (aperto a lavori in qualsiasi lingua) con un album in lingua catalana.[10] Nel luglio del 2008, ad Antonia Font è stato assegnato il Premi Nacional de Música da Generalitat de Catalunya per la Coser i cantar.[11]
Nel mese di aprile 2011, il gruppo ha pubblicato il suo settimo album, Lamparetes, con la propria etichetta, Robot Innocent Companyia Discografica. Ha debuttato al numero tre sulla classifica spagnola, l'album più alto in classifica della band fino ad oggi.[12]
Nell'agosto 2010, durante il festival di musica di Cardedeu, alcuni fan hanno fatto un lipdub con la canzone "extraterrestres".[13]
Discografia
modificaAnno | Titolo | Etichetta | Commento |
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1998 | Antònia Font | Blau/DiscMedi | |
2001 | A Rússia | Música Global | Disc Català de l'Any a Ràdio 4 |
2002 | Alegria | Virgin-Drac | Premi Puigporret della Critica al miglior disco dell'anno Secondo miglior disco spagnolo in Rockdelux |
2004 | Taxi | Blau/DiscMedi | Premi Altaveu del MMVV al miglior disco pop Miglior disco dell'anno a Enderrock e Rock'n'clàssic |
2006 | Batiscafo Katiuscas | Blau/DiscMedi | |
2007 | Coser i cantar | Blau/DiscMedi | Con canzoni di dischi precedenti accompagnate da orchestra |
2008 | Pareix talment una foto | Blau/DiscMedi | |
2011 | Lamparetes | Robot Innocent Companyia Discogràfica | |
2012 | Vostè és aquí | Robot Innocent Companyia Discogràfica |
Note
modifica- ^ (ES) Un ritmo cotidiano de astronautas y robots, su elpais.com, El País, 26 novembre 2008. URL consultato il 17 agosto 2009.
- ^ Antònia Font plega, su Ara.cat. URL consultato il 12 ottobre 2015.
- ^ (CA) Entrevista a 'Antònia Font', su iesberenguer.net, IES Berenguer d'Anoia (Berenguer d'Anoia Secondary School). URL consultato il 14 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2011).
- ^ (CA) Biografia (Biography), su antoniafontoficial.com, Antònia Font - Web Oficial. URL consultato il 15 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2009).
- ^ (CA) Antònia Font, su botiboti.org. URL consultato il 15 agosto 2009.
- ^ (CA) Memòria històrica, su disccataladelany.com. URL consultato il 17 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2008).
- ^ (CA) Els mallorquins Antònia Font s'endinsen en les profunditats de l'ésser humà en el seu nou disc, su 3cat24.cat, 17 marzo 2006. URL consultato il 17 agosto 2009.
- ^ (CA) Antònia Font enregistra el seu nou àlbum a Bratislava (Antònia Font record their new album in Bratislava), su avui.cat, Avui, 17 settembre 2007. URL consultato il 15 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2013).https://web.archive.org/web/20120317123206/http://www.elpuntavui.cat/noticia/article/5-cultura/19-cultura/239447--antonia-font-enregistra-el-seu-nou-album-a-bratislava-.htmlhttps://web.archive.org/web/20120317123206/http://www.elpuntavui.cat/noticia/article/5-cultura/19-cultura/239447--antonia-font-enregistra-el-seu-nou-album-a-bratislava-.html
- ^ (ES) Listado de Finalistas y Ganadores de la Edición 12 - 2008, su premiosdelamusica.com, Premios de la Música. URL consultato il 15 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2011).
- ^ (CA) Antònia Font, primer grup que canta en català que aconsegueix un Premi de la Música generalista (Antònia Font, first group singing in Catalan to win a general-category Premi de la Música), su avui.cat, Avui, 3 aprile 2008. URL consultato il 15 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2013).https://web.archive.org/web/20120317123206/http://www.elpuntavui.cat/noticia/article/5-cultura/19-cultura/239447--antonia-font-enregistra-el-seu-nou-album-a-bratislava-.htmlhttps://web.archive.org/web/20120317123206/http://www.elpuntavui.cat/noticia/article/5-cultura/19-cultura/239447--antonia-font-enregistra-el-seu-nou-album-a-bratislava-.html
- ^ (CA) Francesc Casadesús, Antònia Font i Salvador Sunyer, Premis Nacionals de Cultura, su www20.gencat.cat, Departament of Culture and Media, Generalitat of Catalonia, 28 luglio 2008. URL consultato il 15 agosto 2009.
- ^ (CA) El nou disc d'Antònia Font entra al número 3 a la llista de vendes, su ara.cat, Ara, 20 aprile 2011. URL consultato il 22 aprile 2011.
- ^ (CA) Primer Libdub amb una cançó d'Antònia Font (First libdub with Antonia Font's song), su youtube.com, ElGaritu de Cardedeu, 13 agosto 2010. URL consultato il 17 agosto 2010.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Antònia Font
Collegamenti esterni
modifica- (CA) Sito ufficiale, su antoniafont.cat.
- Sito ufficiale, su antoniafont.com.
- Antònia Font (canale), su YouTube.
- (EN) Antònia Font, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Antònia Font, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Antònia Font, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 143475722 · BNE (ES) XX236704 (data) |
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