Autoritratto con sette dita

Dipinto di Marc Chagall

L'Autoritratto con sette dita (in francese: Autoportrait aux sept doigts) è un dipinto olio su tela[1][2] (128x207[1][2][3], realizzato da Marc Chagall (1887-1985) tra il 1912 e il 1913[1][3][4][5]. Il quadro fu dipinto a Parigi, nello studio La Ruche di Montparnasse,[4] ed è oggi conservato nello Stedelijk Museum di Amsterdam.[1][4][6]

Autoritratto con sette dita
AutoreMarc Chagall
Data1912-1913
Tecnicaolio su tela
Dimensioni128×107 cm
UbicazioneStedelijk Museum, Amsterdam

Descrizione modifica

Nel dipinto, in stile cubista[1][4], il pittore è ritratto nel suo studio[7], a mezzobusto e con la tavolozza dei colori sulla mano destra[6], mentre ha appena realizzato un quadro che rappresenta uno "spaccato" della sua città natale, Vicebsk[4][7] (Bielorussia). Questo quadro è accarezzato dalla sua mano sinistra, raffigurata con sette dita, anziché cinque[6]: le sette dita fanno probabilmente riferimento alle origini ebraiche di Chagall, in particolar modo farebbero riferimento ai sette giorni della creazione[6], oppure anche - secondo la teoria formulata dallo studioso Sándor Kuthy - all'espressione in yiddish Mit alle zibn finger ("Con tutte le sette dita"), espressione che è sinonimo dell'energia accumulata al termine di un lavoro[4]. Sullo sfondo, è visibile una finestra, da cui si può chiaramente scorgere la Tour Eiffel di Parigi.[6][7] Il nome della capitale francese, insieme a quello della capitale italiana Roma, altra città dove visse il pittore, campeggia sul quadro in caratteri ebraici.[6]

Il dipinto nella cultura di massa modifica

Note modifica

Collegamenti esterni modifica