Azolla caroliniana

specie di pianta della famiglia Azollaceae

Azolla caroliniana Willd. è una pteridofita acquatica appartenente alla famiglia Salviniaceae, in grado di stabilire una simbiosi con il cianobatterio azotofissatore Anabaena azollae.

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Azolla caroliniana
Azolla caroliniana
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Pteridophyta
Classe Polypodiopsida
Ordine Salviniales
Famiglia Salviniaceae
Genere Azolla
Specie A. caroliniana
Nomenclatura binomiale
Azolla caroliniana
Willd.

Distribuzione e habitat modifica

La pianta è nativa delle Americhe (Carolina) e si estende dal Nord America all'Ontario, e dalle coste dell'est del Wisconsin e del Texas sino ai Caraibi e nell'America del Sud dal sud-est del Messico (Chiapas) sino al nord dell'Argentina e dell'Uruguay.

Descrizione modifica

È nota per essere una pianta ossigenante acquatica, con piccole fronde di lunghezza variabile tra i 5 e i 10 mm, di un colore variabile dal verde scuro al rossiccio nella stagione invernale. La superficie delle piante è coperta di una leggera peluria e conferisce loro un effetto vellutato. Può sopravvivere in acqua anche alla temperatura di minimo 5 °C, ma cresce in maniera migliore in estate, con temperature comprese tra i 25 ed i 30 °C.

Coltivazione e usi modifica

Azolla caroliniana viene tutt'oggi coltivata in Asia come biofertilizzante naturale, rinomata per la sua abilità di fissare i nitrati (v. caratteristiche generali dell'Azolla), diminuendo l'uso di concimi naturali od artificiali nelle risaie. Le piccole fronde sono inoltre utilizzate come cibo per i pesci e come piante decorative in terrarium o acquari con specie tropicali, come in vasche a cielo aperto; si propaga per divisione e come tale cresce molto rapidamente.

Altri progetti modifica

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica