Barbara Margaret Trimble

Barbara Margaret Trimble (Holyhead, 15 febbraio 19211995) è stata una scrittrice britannica di romanzi gialli e rosa.

Biografia

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Nata il 15 febbraio 1921 a Holyhead, nel Galles nord-occidentale, dopo gli studi presso il Bon Sauveur Convent di Holyhead e il Redland College di Bristol, ha lavorato come insegnante e podologa prima di dedicarsi all'attività di scrittrice[1].

Nel corso della sua carriera ha utilizzato gli pseudonimi di Margaret Blake, B. M. Gill e Barbara Gilmour[2].

Vincitrice del premio Gold Dagger nel 1984 con il romanzo Il dodicesimo giurato[3], è morta nel 1995[4].

Come Margaret Blake

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  • Stranger at the Door (1967)
  • Bright Sun, Dark Shadow (1968)
  • The Rare and the Lovely (1969)
  • The Elusive Exile (1971)
  • Courier to Danger (1973)
  • Flight from Fear (1973)
  • La mela della discordia (Apple of Discord, 1975), Milano, Cino del Duca, 1976
  • Walk Softly and Beware (1977)

Come B. M. Gill

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Romanzi singoli

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  • Target Westminster (1977)
  • Death Drop (1979)
  • The Twelfth Juror (1984)
  • Nursery Crimes (1986)
  • Sul filo del sogno (Dying to Meet You, 1988), Milano, Il Giallo Mondadori N. 2073, 1988
  • Time and Time Again (1989)

Serie ispettore Maybridge Series

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  • Vittime dell'odio (Victims, 1980), Milano, Il Giallo Mondadori N. 2061, 1988
  • Il dodicesimo giurato (The Twelfth Juror, 1984), Milano, Il Giallo Mondadori N. 2048, 1988
  • Seminario con delitto (Seminar for Murder, 1985), Milano, Il Giallo Mondadori N. 1991, 1987

Come Barbara Gilmour

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  • You Can't Stay Here (1968)
  • Pattern of Loving (1969)
  • Threads of Fate (1971)
  • La soldatessa (Question the Wind, 1973), Milano, Cino del Duca, 1975

Alcuni riconoscimenti

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  1. ^ (EN) Breve biografia, su detective-fiction.com. URL consultato il 16 agosto 2018.
  2. ^ (EN) Lista di pseudonimi, su trussel.com. URL consultato il 16 agosto 2018.
  3. ^ (ES) Profilo dell'autrice, su lecturalia.com. URL consultato il 16 agosto 2018.
  4. ^ (FR) Biografia e informazioni, su babelio.com. URL consultato il 16 agosto 2018.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN84557791 · ISNI (EN0000 0001 1450 040X · Europeana agent/base/109531 · LCCN (ENn80020017 · BNE (ESXX858037 (data) · BNF (FRcb12200286w (data)