Baredine di Buie

frazione della città croata di Buie

Baredine di Buie (o Baredine,in croato Baredine) è un insediamento di Buie, nella regione istriana.

Baredine di Buie
insediamento
(IT) Baredine di Buie
(HR) Baredine
Localizzazione
StatoBandiera della Croazia Croazia
Regione Istria
ComuneBuie
Territorio
Coordinate45°22′34″N 13°39′43″E / 45.376111°N 13.661944°E45.376111; 13.661944 (Baredine di Buie)
Altitudine166 m s.l.m.
Superficie2,6 km²
Abitanti69[1] (2011)
Densità26,54 ab./km²
Altre informazioni
Lingueitaliano
croato
Cod. postale52460
Prefisso(+385)052
Fuso orarioUTC+1
TargaPU
SoprannomeBaredine
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
Baredine di Buie
Baredine di Buie
Sito istituzionale

Storia modifica

L'area sulla quale oggi sorge Baredine è stata abitata fin dalla preistoria. Ciò è dimostrato da alcune antiche iscrizioni e frammenti di roccia ritrovati nella zona. L'insediamento tra il XVI e XVII secolo venne abitato prevalentemente da famiglie contadine provenienti dalla Venezia Giulia e della Dalmazia. Successivamente Baredine entrò a far parte della Repubblica di Venezia poi, dopo le guerre napoleoniche passò sotto il dominio asburgico. Dopo il trattato di Rapallo Baredine entrò a far parte dell'Italia. Dopo la seconda guerra mondiale l'insediamento passò sotto il controllo del Territorio Libero di Trieste e poi fu annesso alla Jugoslavia. In questo periodo molti abitanti furono costretti a lasciare il paese per sfuggire alla pulizia etnica messa in atto dai soldati comunisti slavi. Nel 1991 Baredine fu annessa alla Croazia. Oggi si praticano l'agricoltura e l'allevamento, in particolare si coltivano ulivi, vite e mais.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Nel 2011 si contavano 69 abitanti[2] divisi tra 22 nuclei familiari.[3]

[4]

Note modifica

  1. ^ 22 famiglie
  2. ^ Državni zavod za statistiku Republike Hrvatske
  3. ^ http://www.dzs.hr/Hrv/censuses/Census2001/Popis/H02_01_02/H02_01_02.html
  4. ^ Copia archiviata, su dzs.hr. URL consultato il 19 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2013).

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN172151051848533530007