Barry Brown
Donald Barry Brown (San Jose, 19 aprile 1951 – Silver Lake, 27 giugno 1978) è stato un attore statunitense.
Carriera
modificaBrown cominciò la sua carriera d'attore all'età di cinque anni, in diversi show televisivi e teatrali. Dotato di un quoziente d'intelligenza elevato, bambino prodigio, apparve in un'edizione dei musical The Music Man (assieme a Forrest Tucker) e Bye Bye Birdie (al fianco di Van Johnson) all'età di dodici anni.[1]
A diciannove anni fece il suo esordio sul grande schermo in Halls of Anger (1970),[2] seguito due anni dopo da La banda di Jesse James (1972) e - soprattutto - dal film che ne lanciò definitivamente la carriera, Cattive compagnie (1972) di Robert Benton, dove recitava a fianco di Jeff Bridges nel ruolo di un ragazzo per bene, imboscato durante la Guerra di Secessione, che diventa un fuorilegge.[3]
Dopo aver recitato nel film Daisy Miller (1974), diretto da Peter Bogdanovich, Brown si dedicò soprattutto alla televisione, con la partecipazione a film TV e telefilm. L'ultima sua apparizione al cinema fu in Piraña (1978) di Joe Dante[2].
Uomo colto (di lui Bogdanovich disse: "è l'unico attore americano del quale si possa credere abbia mai letto un libro"),[1] collaborò alla realizzazione di diversi testi al riguardo, in particolare sul cinema horror.[4]
Vita privata
modificaNacque in una famiglia di origini siciliane, irlandesi, inglesi e in minor misura scozzesi.[1] Era il fratello maggiore dell'attrice Marilyn Brown,[1] anch'essa morta suicida,[5] e dello scrittore James Brown,[1] che ha tracciato un ritratto della sua problematica famiglia in The Los Angeles Diaries nel 2003.[6]
Il 4 marzo 1972 sposò Jennie Vlahos, da cui divorziò due mesi più tardi[1].
Si suicidò nella sua casa di Silver Lake il 27 giugno 1978 con un colpo di pistola;[1] fu cremato e le sue ceneri sparse sul fiume Chetco,[7] in Oregon.
Filmografia parziale
modifica- Halls of Anger, regia di Paul Bogart (1970)
- La banda di Jesse James (The Great Northfield Minnesota Raid), regia di Philip Kaufman (1972)
- Cattive compagnie (Bad Company), regia di Robert Benton (1972)
- Daisy Miller, regia di Peter Bogdanovich (1974)
- Piraña, regia di Joe Dante (1978)
Note
modifica- ^ a b c d e f g (EN) Barry Brown Biography, su barrybrown.info. URL consultato il 4 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2009).
- ^ a b (EN) Barry Brown, su IMDb, IMDb.com.
- ^ La conquista del west in oltre 101 film, Giunti Demetra, 1997, p. 30.
- ^ (EN) Barry Brown - Actor & Writer, su barrybrown.info. URL consultato il 4 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2010).
- ^ (EN) Marilyn Brown, su barrybrown.info. URL consultato il 4 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2011).
- ^ (EN) About The Book The Los Angeles Diaries: A memoir by James Brown, su harpercollins.com, Harper Collins. URL consultato il 4 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2008).
- ^ (EN) Barry Brown (1951-1978), su findagrave.com. URL consultato il 4 maggio 2010.
Collegamenti esterni
modifica- Barry Brown, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Barry Brown, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Barry Brown, su AllMovie, All Media Network.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 11875412 · ISNI (EN) 0000 0000 5488 8309 · LCCN (EN) no92028539 · BNE (ES) XX1616205 (data) · BNF (FR) cb159495076 (data) · J9U (EN, HE) 987007340535905171 · CONOR.SI (SL) 39670371 |
---|