Madhuca malaccensis

(Reindirizzamento da Bassia malaccensis)

Madhuca malaccensis (C.B.Clarke) H.J.Lam è un albero della famiglia delle Sapotacee.[2]

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Madhuca malaccensis
Immagine di Madhuca malaccensis mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
OrdineEricales
FamigliaSapotaceae
SottofamigliaSapotoideae
TribùIsonandreae
GenereMadhuca
SpecieM. malaccensis
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineEbenales
FamigliaSapotaceae
GenereMadhuca
SpecieM. malaccensis
Nomenclatura binomiale
Madhuca malaccensis
(C.B.Clarke) H.J.Lam
Sinonimi

Payena malaccensis
C.B.Clarke
Bassia malaccensis
(C.B. Clarke) King & Gamble
Dasyaulus malaccensis
(C.B.Clarke) Dubard
Isonandra malaccensis
(C.B.Clarke) Baehni

L'albero prende il nome dalla regione della Malacca, nella penisola malese.

Descrizione

modifica

Cresce fino a un'altezza di 25 metri, con un diametro del tronco fino a 45 centimetri. La corteccia è di color marrone grigiastro. Le infiorescenze portano a far crescere fino a otto fiori. I frutti sono oblunghi, lunghi fino a 2,7 centimetri.[senza fonte]

Distribuzione e habitat

modifica

M. malaccensis si trova in Thailandia, Sumatra, Malaysia e Borneo[2].

L'habitat in cui cresce è una foresta di pianura mista a dipterocarpo, dal livello del mare a 50 metri di altitudine.[3]

  1. ^ (EN) Madhuca malaccensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 9 ottobre 2023.
  2. ^ a b (EN) Madhuca malaccensis, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 9 ottobre 2023.
  3. ^ Malaysian Biological Diversity Clearing House Mechanism (CHM) - Tree Flora of Sabah and Sarawak, su chm.frim.gov.my. URL consultato il 7 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2013).

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica