Blades of Steel
Blades of Steel è un videogioco arcade di hockey su ghiaccio pubblicato da Konami nel 1987. Una sua caratteristica è l'occasionale presenza di scazzottate giocabili tra due hockeisti. A partire dal 1988 sono state pubblicate conversioni per le console Nintendo Entertainment System, Famicom Disk System e Game Boy e per i computer Amiga, Commodore 64 e MS-DOS, queste ultime tre realizzate dalla ungherese Novotrade. Le versioni giapponesi per Game Boy e Famicom sono intitolate Konami Ice Hockey (コナミック アイスホッケー?, Konamikku Aisu Hokkē). Ne è stata tratta anche una versione gioco elettronico portatile LCD nel 1989[1].
| Blades of Steel videogioco | |
|---|---|
 | |
| Piattaforma | Arcade, Amiga, Commodore 64, Game Boy, MS-DOS, Nintendo Entertainment System, Famicom Disk System |
| Data di pubblicazione | Arcade: ottobre 1987NES/Famicom: |
| Genere | Hockey su ghiaccio, picchiaduro |
| Origine | Giappone |
| Sviluppo | Konami, Novotrade (computer) |
| Pubblicazione | Konami, Palcom (GB Europa), Ultra (GB America) |
| Programmazione | Shigeharu Umezaki e Satoshi Kishiwada (NES), Y. Nakanishi (Game Boy), Péter Agócs, Judit Buczolich e József Szentesi (Amiga/DOS), Antal Zolnai (C64) |
| Musiche | Shinya Sakamoto, Kazuki Muraoka, Atsushi Fujio, Kiyohiro Saga (Famicom/NES), Hidehiro Funauchi, Akiko Ito (Game Boy) |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
| Periferiche di input | Joystick, tastiera, gamepad |
| Supporto | Cartuccia, dischetto |
| Distribuzione digitale | Virtual Console, Game Room |
| Requisiti di sistema | PC: video Hercules, CGA (384k), EGA (512k), Tandy16 (640k) |
| Seguito da | NHL Pro 99 |
| Specifiche arcade | |
| CPU | HD6309E a 3 MHz |
| Processore audio | MC6809E a 1,5 MHz |
| Schermo | Raster verticale |
| Risoluzione | 256 × 224 a 60 Hz |
| Periferica di input | Trackball o joystick 8 direzioni, 3 pulsanti |
La versione per NES è stata nuovamente pubblicata sul servizio Virtual Console il 24 dicembre 2007[2]; la versione arcade è stata nuovamente pubblicata su Game Room il 24 novembre 2010.
La Konami ha pubblicato due seguiti, NHL Pro 99 o NHL Blades of Steel '99 (Nintendo 64 e Game Boy Color, 1999) e NHL Blades of Steel 2000 (PlayStation, 2000).
Modalità di gioco
modificaSi può giocare singolarmente o in competizione con un altro giocatore (anche in versione Game Boy, collegando due console via cavo[3]). Ogni squadra è composta da tre attaccanti, due difensori e un portiere, anch'esso controllabile. Il campo è visualizzato dal lato più lungo, con effetto di prospettiva, a scorrimento orizzontale. Quando si è in possesso del dischetto si possono effettuare passaggi o tiri. Per direzionare i tiri in porta appare una freccetta in continuo movimento lungo la linea di gol. Quando si è in difesa si può usare il pulsante per cambiare l'hockeista controllato. Gli avversari si contrastano andandogli addosso, anche buttandoli a terra. Gli eventuali tiri di rigore si svolgono con visuale fissa e ravvicinata da dietro l'hockeista che tira.
Nelle versioni domestiche, all'inizio del gioco i giocatori possono selezionare le modalità "Esibizione" o "Torneo"; la prima è giocata contro l'IA o un altro giocatore; la seconda prevede che il giocatore selezioni una squadra e giochi contro altre squadre, in stile play-off; la squadra che riesce a battere tutte le squadre avversarie viene premiata con una coppa. Quando si gioca contro l'intelligenza artificiale, è possibile selezionare uno di tre livelli di difficoltà: "Junior" (facile), "College" (normale) e "Pro" (difficile). Se una partita finisce in pareggio, vengono usati i tiri di rigore per determinare il vincitore.
Combattimenti
modificaI combattimenti iniziano ogni volta che due giocatori si scontrano tre volte di seguito senza colpire un altro giocatore; smetteranno di pattinare e si impegneranno in un breve scontro "pre-combattimento", potendo picchiarsi, se lo desiderano. Se un giocatore dà un pugno rapido all'avversario durante il pre-combattimento, c'è la possibilità che lo abbatta senza subire penalità.
Se, durante la sequenza pre-combattimento, vengono lanciati pugni reciproci, una voce grida "Fight!" (non in tutte le versioni) e appare la schermata di combattimento: i due contendenti vengono mostrati con visuale fissa a distanza ravvicinata. Il combattimento è un picchiaduro dove ciascun giocatore può dare un pugno in alto, uno in basso, eseguire un blocco in alto o in basso e gli viene data una barra della salute, che si svuota dopo aver subito 5 colpi. Il perdente riceve una penalità e viene inviato in panchina; il vincitore non viene punito.
Possono essere penalizzati fino a 4 giocatori, per un massimo di un vantaggio di 5 su 1. Se un combattimento si verifica vicino a una delle reti, l'arbitro può interrompere il combattimento e ordinare un tiro di rigore.
Accoglienza
modifica| Testata | Versione | Giudizio |
|---|---|---|
| AllGame | NES | 4,5/5[4] |
| IGN | NES | 7,5/10[5] |
| Zzap! | Game Boy | 92%[6] |
| Game Power | Game Boy | 89%[7] |
| Computer+Videogiochi | Game Boy | 81%[3] |
| Computer+Videogiochi | Game Boy | 88%[8] |
| Consolemania | Game Boy | 88%[9] |
| K console | NES | 85%[10] |
| Amiga Joker | Amiga | 33%[11] |
| RUN | C64 | B+[12] |
Blades of Steel è stato ben accolto dalla critica, almeno nelle versioni per console. L'editore di AllGame Skyler Miller ha descritto il gioco per NES come uno dei giochi sportivi più divertenti della sua epoca[4]. Zzap! assegnò la "medaglia d'oro" di gioco del mese (novembre 1992) alla versione per Game Boy, considerandolo tra i migliori giochi sportivi in generale per la console[6]. Le versioni per computer furono trattate meno frequentemente dalla stampa.
Nel 1997 Electronic Gaming Monthly ha deciso di escluderlo dai loro "100 migliori giochi di tutti i tempi" a favore di Ice Hockey (per NES), spiegando quanto seguentemente riportato:
«Realizziamo che Blades of Steel è stato un gioco eccellente per il suo tempo, con una grafica molto migliore di Ice Hockey. Ma il fatto è, se oggi si dovesse scegliere tra questi due giochi, Ice Hockey sarebbe chiaramente più divertente. Per puro realismo possiamo passare a uno dei nuovi giochi NHL sui sistemi a 32 bit[13].»
Copertina
modificaLe copertine di tutte le versioni domestiche mostrano in primo piano un disegno di due hockeisti avversari in azione. Il disegno riproduce una fotografia di Wayne Gretzky e Tomas Jonsson fatta durante la Stanley Cup 1983, alterando le fattezze dei due per renderli personaggi anonimi[14].
Note
modifica- ^ Blades of Steel (handheld), su adb.arcadeitalia.net.
- ^ (EN) Blades of Steel, su wii.ign.com. URL consultato il 17 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2012).
- ^ a b Computer+Videogiochi 11.
- ^ a b (EN) Blades of Steel - Review, su Allgame. URL consultato il 17 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2014).
- ^ (EN) Lucas M. Thomas, Blades of Steel Review, su IGN, 5 febbraio 2008. URL consultato il 17 maggio 2020.
- ^ a b Zzap! 72.
- ^ Game Power 2.
- ^ Computer+Videogiochi 18.
- ^ Consolemania 9.
- ^ K console.
- ^ Amiga Joker 4.
- ^ RUN 84.
- ^ (EN) 100 Best Games of All Times, in Electronic Gaming Monthly, Ziff Davis, novembre 1997, p. 104.
- ^ (EN) 10 Things You Should Know About Blades of Steel, su puckjunk.com.
Bibliografia
modifica- Manuali
- (EN) Blades of Steel (manuale dell'arcade), Konami, 1987.
- (EN) Blades of Steel (manuale per NES), Konami, 1988.
- (EN) Blades of Steel (PDF) (manuale per Game Boy), Konami, 1989.
- Riviste
- Blades of Steel (JPG), in Zzap!, anno 7, n. 72, Milano, Xenia Edizioni, novembre 1992, pp. 66-67, OCLC 955306919.
- Blades of Steel (JPG), in Game Power, n. 2, Milano, Studio Vit, gennaio 1992, p. 63, OCLC 955565950.
- Blades of Steel (JPG), in Computer+Videogiochi, n. 11, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, dicembre 1991, p. 108, OCLC 955714397.
- Blades of Steel (JPG), in Computer+Videogiochi, n. 18, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, luglio/agosto 1992, p. 79, OCLC 955714397.
- Blades of Steel (JPG), in Consolemania, anno 2, n. 9, Milano, Xenia Edizioni, giugno 1992, p. 63, OCLC 955500245.
- Blades of Steel, in K speciale console, supplemento a K n° 23, Glénat, dicembre 1990, pp. 8-9.
- (EN) Blades of Steel (JPG) (DOS), in Compute!, n. 5, Greensboro, Small System Services, maggio 1991, p. 142, ISSN 0194-357X.
- (EN) Blades of Steel (JPG), in RUN, n. 84, Peterborough (USA), IDG Communications, marzo/aprile 1991, pp. 18-19, ISSN 0741-4285.
- (DE) Blades of Steel (JPG), in Amiga Joker, n. 4, Grasbrunn, Joker-Verlag, aprile 1992, p. 88, OCLC 85263766.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Blades of Steel, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Blades of Steel (Game Boy) / Konamic Ice Hockey (Famicom Disk System) / Blades of Steel (Nintendo Entertainment System), su GameFAQs, Red Ventures.
- (EN) Blades of Steel, su Killer List of Videogames, The International Arcade Museum.
- (EN) Kim Lemon, Blades of Steel, su Lemon64.com.
- (EN) Blades of Steel, su IMDb, IMDb.com.
- Blades of Steel, su adb.arcadeitalia.net.
- Roberto Nicoletti, Blades of Steel, su Ready64.org.
- (EN) Blades of Steel, su Hall of Light - The database of Amiga games - abime.net.
- (EN) Blades of Steel, su stadium64.com.
- (EN) Blades of Steel (Konami, 1987) (comparazione versioni), su frgcb.blogspot.com.
