Bozza:Federica Lotti

Federica Lotti (Arezzo, 1959) è una flautista italiana.

Biografia

modifica

Comincia gli studi musicali a 9 anni e a 11 quelli flautistici con Roberto Fabbriciani. Nel 1976 ottiene giovanissima il diploma presso il Conservatorio di Musica “L. Cherubini” di Firenze.

In seguito si perfeziona con Severino Gazzelloni all’Accademia Musicale Chigiana di Siena ottenendo diploma di merito e borsa di studio, con Conrad Klemm all’Accademia Musicale Tifernate di Città di Castello e all’Accademia di S. Cecilia di Roma per la Alexander Technique, con Alain Marion all’Académie Internationale d’été di Nizza, con Pierre-Yves Artaud all’ IRCAM di Parigi e ai Ferienkurse di Darmstadt.

Come solista ha suonato con orchestre italiane e straniere (RAI di Roma, Orchestra di Lublino in Polonia, Galuppi di Venezia, Teatro di Lucca, Filarmonica di Udine, Filarmonica di Bacau e quella di Arad in Romania, di Shinagawa-Tokyo in Giappone, Hong Kong Philarmonic) e partecipato ad importanti rassegne (Biennale Musica di Venezia, Biennale di Zagabria, Venezia Opera prima, Autunno Musicale di Como, Festival dell’Accademia Barocca di Roma, Festival Pontino, Biennale di Capodistria).

Ha tenuto concerti e tournée in Italia, Spagna, Francia, Olanda, Turchia, Croazia, Romania, Polonia, Malta, Texas (USA) e Giappone, Hong Kong, Cina, Taiwan, in sale prestigiose quali il Piccolo Regio di Torino, le Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro Olimpico di Vicenza, il Conservatorio di Strasburgo, il Centre Pompidou di Parigi, la Wiener Saal del Mozarteum di Salisburgo, la Sala Grande dell’Accademia Chopin di Varsavia, la Recital Hall del College of Music dell’Università del North Texas, la Linhart Hall di Lubiana, la Hiratsuka Hall di Tokyo, Hong Kong City Hall, la Fondazione Scelsi di Roma. Ha registrato trasmissioni televisive e radiofoniche per il 1°canale Rai, Rai Radio Tre, Radio Capodistria, Radio Tirolo.

È stata fra i vincitori di numerosi concorsi (Cesena, Stresa, Briccialdi di Terni). Ha fatto parte di giurie di concorsi nazionali ed internazionali (Stresa, Castello di Belveglio, Krakamp, Flautistra a Capodistria, Flauta Aurea a Zagabria). 

Sensibile alle nuove tecniche strumentali, si dedica prevalentemente al repertorio contemporaneo usando tutti gli strumenti della famiglia del flauto (dal basso all’ottavino) e la voce, collaborando con numerosi compositori che hanno scritto pezzi dedicati a lei, fra i quali Ambrosini, Anzaghi, Azzan, Ballio, Bo, Caneva, Flores Abad, Grasso, Mirigliano, Montalbetti, Samorì, Sammarchi, Sparano, Paradiso, Pasquotti, Perocco, Tao Yu, Toffolini, Ugoletti, Vaglini, Zambon.

Di particolare importanza l' esperienza maturata attraverso un anno di lavoro con il violinista e compositore fiorentino Bruno Bartolozzi, il pioniere dei "Nuovi suoni" per i legni.

Dopo i Conservatori di Pesaro e Castelfranco Veneto, è docente dal 1998 al Benedetto Marcello di Venezia. Tiene regolarmente corsi estivi di perfezionamento (Oropa, Monte S. Savino, Cortina, Pola, Cava de' Tirreni, Ischia); suoi allievi si sono affermati in vari concorsi nazionali e svolgono regolare attività didattica e concertistica.

Invitata a tenere masterclasses e lectures in Italia e all’estero in particolare sul repertorio italiano contemporaneo, presso istituzioni quali l’Accademia musicale Dokuz Eylul di Smirne, l’Accademia Chopin di Varsavia, il College of Music dell’Università del North Texas, l'Accademia di Musica di Zagabria e quella di Lubiana, la Kunst Universität di Graz, la Scuola di Musica di Capodistria, il Conservatorio Superior de Mùsica di Salamanca, EAMT di Tallinn, oltre che in svariati conservatori italiani.

È stata invitata dal Laboratorio di Acustica del CNR presso la Fondazione G. Cini di Venezia a tenere un seminario sugli strumenti a fiato.

Con il KTH (Istituto Reale di Tecnologia) di Stoccolma ha partecipato ad esperimenti di psicoacustica e sull'utilizzo del motion capture e di Nebula, mantello sonoro dotato di sensori metallici che producono suoni attraverso il movimento dell’esecutore.

Durante la 50° edizione del Festival delle Nazioni di Città di Castello, nel settembre 2017, è stato presentato in prima esecuzione assoluta, in coproduzione con AGON di Milano, un suo progetto su Hildegard von Bingen per voce recitante, soprano, flauti/voce ed elettronica, su testi di Guido Barbieri e musica di Francesco Maria Paradiso.

Nel 1999 è stata fra i promotori di alcune iniziative per celebrare a Vittorio Veneto e Venezia i 250 anni dalla nascita di Lorenzo Da Ponte.

Mette la sua creatività musicale al servizio di temi a carattere etico e di impegno civile.

Collegamenti esterni

modifica