Broken Wings (Mr. Mister)

singolo dei Mr. Mister del 1985

Broken Wings è un singolo del gruppo musicale statunitense Mr. Mister, pubblicato il 25 settembre 1985 come primo estratto dal secondo album in studio Welcome to the Real World.

Broken Wings
singolo discografico
ArtistaMr. Mister
Pubblicazione25 settembre 1985
Durata5:42 (versione album)
4:29 (versione singolo)
Album di provenienzaWelcome to the Real World
GenerePop rock
New wave
EtichettaRCA
ProduttoreMr. Mister & Paul DeVilliers
Registrazione1985
Formati7", 12"
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 200 000+)
Dischi d'oroBandiera del Canada Canada[2]
(vendite: 50 000+)
Mr. Mister - cronologia
Singolo precedente
Hunters of the Night
(1984)
Singolo successivo
(1985)

Il brano raggiunse il primo posto della Billboard Hot 100 nel dicembre dello stesso anno, mantenendolo per due settimane consecutive.[3] Fu il primo di due singoli del gruppo capaci di scalare la vetta della classifica americana, l'altro è Kyrie.

Descrizione modifica

La canzone è stata co-scritta dal paroliere John Lang, ispirato da un libro chiamato Broken Wings (in italiano Ali spezzate) pubblicato da Kahlil Gibran.[4] La canzone fa ampio uso di synth e delay. Il sibilante intro del brano era un effetto creato dal suono di un piatto crash suonato in senso inverso.[4]

La canzone è stata nominata per il Grammy Award alla miglior interpretazione vocale di gruppo nel 1986.

Video musicale modifica

Il videoclip della canzone è stato diretto da Oley Sassone e girato in bianco e nero.[5] Il protagonista è Richard Page che guida nel deserto a bordo di una vecchia Ford Thunderbird. Durante il video, Page viene seguito da una poiana di Harry, con cui si scambia più volte lo sguardo. La band al completo appare inoltre in alcune scene mentre esegue la canzone.

Tracce[6] modifica

7" single
  1. Broken Wings (versione singolo) – 4:29
  2. Uniform of Youth – 4:25
12" single
  1. Broken Wings (versione album) – 5:45
  2. Uniform of Youth – 4:25
  3. Welcome to the Real World – 4:18

Classifiche modifica

Classifica (1985/86) Posizione
massima
Australia[7] 4
Austria[8] 17
Belgio (Fiandre)[8] 2
Canada[9] 1
Germania[8] 8
Irlanda[10] 3
Italia[11] 7
Norvegia[8] 4
Nuova Zelanda[8] 13
Paesi Bassi[8] 2
Regno Unito[12] 4
Spagna[13] 13
Stati Uniti[3] 1
Stati Uniti (mainstream rock)[3] 4
Stati Uniti (adult contemporary)[3] 3
Svezia[8] 14
Svizzera[8] 4

Nella cultura di massa modifica

 
Il modello di Ford Thunderbird utilizzato nel video

Note modifica

  1. ^ (EN) Mr. Mister, Broken Wings, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 20 giugno 2019.
  2. ^ (EN) Gold/Platinum, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 12 aprile 2016.
  3. ^ a b c d (EN) 311899 – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 12 aprile 2016. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  4. ^ a b Notes on Broken Wings Archiviato il 20 luglio 2017 in Internet Archive. - from Mr. Mister fansite
  5. ^ MVdbase entry Archiviato il 1º dicembre 2017 in Internet Archive. - music video details
  6. ^ Discography of Mr. Mister: Broken Wings, su users.skynet.be. URL consultato il 16 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2016).
  7. ^ David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, Australian Chart Book, St Ives, N.S.W, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
  8. ^ a b c d e f g h (NL) Mr. Mister - Broken Wings, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 12 aprile 2016.
  9. ^ (EN) Top Singles - Volume 43, No. 14, December 14 1985, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2016).
  10. ^ (EN) Irish Singles Chart, database, su irishcharts.ie, Irish Recorded Music Association.
  11. ^ I singoli più venduti del 1986, su hitparadeitalia.it. URL consultato il 12 aprile 2016.
  12. ^ (EN) Chart Archive – Mr. Mister – Broken Wings, su chartarchive.org, Chart Stats (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2016).
  13. ^ (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.

Collegamenti esterni modifica